Erezione, problema e richiesta
Salve,
sono un ragazzo di 30 anni, sono fidanzato da 4. Mi è capitato, da sempre, a volte di avere piccole defaillance, erezioni non abbastanza vigorose da consentire la penetrazione. Ultimamente (3-4 mesi) questo problema si è fatto più frequente, forse dovuto anche ad uno stato di ansia da prestazione.
Mi incuriosisce una cosa che mi succede da sempre: mi è capitato a volte di abbondare in alcolici il sabato sera (non è una cosa che faccio frequentemente, ma a volte in serate con amici può capitare). Il giorno dopo, passata l'ebbrezza, la mia erezione era molto più vigorosa e duratura, e pure il mio desiderio sessuale era maggiore. Questo accade sempre. Tutte le persone che conosco hanno un effetto totalmente opposto al mio il giorno dopo una notte brava.
C'è un motivo che spiega questa mia reazione del giorno dopo? Può esserci qualche mancanza fisiologica che in quei giorni viene sopperita da non so che? Può essere collegato con la mia difficoltà negli altri giorni?
Vi ringrazio e vi saluto,
Simo
sono un ragazzo di 30 anni, sono fidanzato da 4. Mi è capitato, da sempre, a volte di avere piccole defaillance, erezioni non abbastanza vigorose da consentire la penetrazione. Ultimamente (3-4 mesi) questo problema si è fatto più frequente, forse dovuto anche ad uno stato di ansia da prestazione.
Mi incuriosisce una cosa che mi succede da sempre: mi è capitato a volte di abbondare in alcolici il sabato sera (non è una cosa che faccio frequentemente, ma a volte in serate con amici può capitare). Il giorno dopo, passata l'ebbrezza, la mia erezione era molto più vigorosa e duratura, e pure il mio desiderio sessuale era maggiore. Questo accade sempre. Tutte le persone che conosco hanno un effetto totalmente opposto al mio il giorno dopo una notte brava.
C'è un motivo che spiega questa mia reazione del giorno dopo? Può esserci qualche mancanza fisiologica che in quei giorni viene sopperita da non so che? Può essere collegato con la mia difficoltà negli altri giorni?
Vi ringrazio e vi saluto,
Simo
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,un medico,deontologicamente,non puo' avallare una strategia basata su un abuso voluttuario,dannoso per tutto l'organismo e che puo' dar luogo ad uno stato di minore attenzione,anche dal ounto di vista sessuale,analogamente alle droghe.
Va sottolineato come la sessualita' debba richiedere attenzione e non slatentizzazione.Considerando la ripetitivita' di tali disagi sessuali,consulterei un esperto andrologo.Cordialita'
Va sottolineato come la sessualita' debba richiedere attenzione e non slatentizzazione.Considerando la ripetitivita' di tali disagi sessuali,consulterei un esperto andrologo.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Non era mia intenzione considerare l'alcool una terapia o una soluzione. So benissimo i problemi che comporta. Assolutamente. E come ho detto non ne faccio un uso frequente e soprattutto non lo utilizzo per migliorare. La mia domanda era se ci può essere un collegamento. Un punto di partenza, insomma.
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
...Le ho detto chiaramente che l'alcool,al pari delle droghe,puo' dar luogo admuna slatentizzazione che favorisce funzioni non razionali,qual'e' quella sessuale.La nettezza della risposta e' legata ad un luogo comune abbastanza diffuso circa l'azione favorevole dell'alcol sul sesso.Considerando che il nostro forum e' molto guito,non posso che censurare ogni accenno a tal riguardo.Cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 03/05/2013.
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