Fimosi e lichen
Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni e circa l'anno scorso mi é comparsa un'irritazione al pene, inizialmente sotto forma di puntini rossi sul glande con secchezza dello stesso sia del prepuzio, con un inizio di fimosi.
Ho consultato il mio medico, che prima mi ha consigliato Pevaril.
L'ho usato fino a quando più o meno sembrava essere sparito il problema.
Il problema però si ripresenta ogni 4-5 mesi, ed il medico mi ha consigliato di usare Elocon oppure Flubason.
Le cose tendenzialmente migliorano sempre ma se sospendo la terapia si ripresenta il problema.
Dalla prima cura con Pevaril non ho più visto arrossamenti e problemi del glande, ma bensì secchezza del prepuzio, delle piccole crepe lungitudinali e ancora una leggera fimosi.
Ho chiesto una visita dermatologica per la prossima settima e nel frattempo ho letto molte cose riguardanti il Lichen S. e la Balanoposite redatti dal famoso Dott.L.
I casi però in esempio negli articoli però sembrano molto più drammatici del mio, infatti la pelle non si presenta "perlacea" o tumefatta come in quei casi, bensì é rosa, non ha un brutto aspetto però ci sono questi tagli che mi danno tantissimo fastidio.
Ora ho interrotto la cura con i cortisonici viste le controindicazioni (anche se uso pomate) ed ho provato ad usare per evitare la secchezza della pelle una crema biologica a base di aloe vera (che ha dato risultati ottimi per il benessere della pelle).
La visita penso sia la settimana prossima oramai e spero che a TV ci sia un dermatologo venereologo abbastanza competente da risolvere il mio problema.
Ma é giusto pensare al Lichen nel mio caso?
Per evitare il dolore fino alla visita cosa posso fare?
Ringrazio e scuso se ho scritto in maniera disordinata.
C
Ho consultato il mio medico, che prima mi ha consigliato Pevaril.
L'ho usato fino a quando più o meno sembrava essere sparito il problema.
Il problema però si ripresenta ogni 4-5 mesi, ed il medico mi ha consigliato di usare Elocon oppure Flubason.
Le cose tendenzialmente migliorano sempre ma se sospendo la terapia si ripresenta il problema.
Dalla prima cura con Pevaril non ho più visto arrossamenti e problemi del glande, ma bensì secchezza del prepuzio, delle piccole crepe lungitudinali e ancora una leggera fimosi.
Ho chiesto una visita dermatologica per la prossima settima e nel frattempo ho letto molte cose riguardanti il Lichen S. e la Balanoposite redatti dal famoso Dott.L.
I casi però in esempio negli articoli però sembrano molto più drammatici del mio, infatti la pelle non si presenta "perlacea" o tumefatta come in quei casi, bensì é rosa, non ha un brutto aspetto però ci sono questi tagli che mi danno tantissimo fastidio.
Ora ho interrotto la cura con i cortisonici viste le controindicazioni (anche se uso pomate) ed ho provato ad usare per evitare la secchezza della pelle una crema biologica a base di aloe vera (che ha dato risultati ottimi per il benessere della pelle).
La visita penso sia la settimana prossima oramai e spero che a TV ci sia un dermatologo venereologo abbastanza competente da risolvere il mio problema.
Ma é giusto pensare al Lichen nel mio caso?
Per evitare il dolore fino alla visita cosa posso fare?
Ringrazio e scuso se ho scritto in maniera disordinata.
C
[#1]
Gent.mo utente
dal suo racconto sembrerebbe trattarsi di una candidosi da confermare attraverso una visita specialistica e nel frattempo per non alterare la situazione le consiglio di non usare creme o altro, in questo modo lo specialista potrà constatare di cosa si tratta.
un cordiale saluto
dal suo racconto sembrerebbe trattarsi di una candidosi da confermare attraverso una visita specialistica e nel frattempo per non alterare la situazione le consiglio di non usare creme o altro, in questo modo lo specialista potrà constatare di cosa si tratta.
un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 30/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.