Parere spermiogramma

Buongiorno, vorrei un parere sullo spermiogramma che allego e avere maggiori info su cosa potrebbe causare un'alterazione di parametri quali la viscosità, il ph la presenza di cristalli, ecc.
Inoltre, questo esame può permettere il concepimento? oppure è un brutto esame?
Gli spermatozoi sembrano essere molti, sbaglio?
grazie mille


Volume: 3,7
colore: BIANCASTRO
aspetto: TORBIDO
liquefazione a 30': DISOMOGENEA
viscosità: LEGGERMENTE AUMENTATA
PH: 8,4

Concentrazione spermatozoi: 60 milioni/ml
Concentrazione eiuaculato: 222 mln

a) motilità progressiva veloce: 30%
b) motilità progressiva lenta: 10%
c) motilità non progressiva: 4%
d) Immobili: 56%

Leucociti: ALCUNI
Cellule Spermatogeniche: PRESENTI
Cellule Epiteliali: RARE
Emazie: RARE
Agglutinati: DIVERSI
Cristalli: ALCUNI

Mar-Test (antic. anti-spermatozoi IgG): NEGATIVI

Forme tipiche: 12%
Anomalie della testa: 36%
Anomalie collo/tratto intermedio: 3%
Anomalie Coda: 14%
Forme Amorfe: 35%
Forme Immature: 0,30 MILIONI/ml

[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
Dalla semplice valutazione di uno spermiogramma non è possibile sapere se l'individuo è in grado ci concepire in quanto come più volte affermato la fertilità la determina la coppia e non il singolo individuo. Comunque a parte una lieve alterazione della motilità i restanti parametri sembrano accettabili. Sarebbe utile capire il motivo della esecuzione dello spermiogramma.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Utente
Utente
L'ho fatto perché alla mia compagna era stato rilevato ureaplasma. A me inece no a parte un aumento del ph e della viscosita! Abbiamo fatto terapia con bassado (3 mesi). A lei è sparito l'ureaplasma e a me invece sono rimasti alterati viscosita e ph (si è aggiunta ance la liquefazione) ma la coltura e sempre negativa!
Lei ritiene che la motilità sia bassa? Cosa indicano invece i parametri alterati (viscosita, ph, cristalli, ecc)?
Grazie
[#3]
Utente
Utente
Buongiorno,
mi è stato consigliato di prendere il D-Mannosio per ridurre la possibile infiammazione da enterococcus faecalis.
Lei ritiene valido questo integratore e privo di controindicazioni?
Potrebbe risolvere o ntribuire alla risoluzione dei problemi legati alla viscosità ed al PH?
Grazie mille

[#4]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Il D-Mannosio insieme ad altri principi attivi contewnuti in altri integratori alimentari può fungere da fattore preventivo di reinfezioni batteriche che comunque possono verificarsi.
In genere il d-mannosio non modifica significativamente Ph e viscosità.
[#5]
Utente
Utente
Mi saprebbe consigliare un integratore che invece agisce su ph e viscosita?
Mi hanno detto che il dmannosio elimina le infezioni e quindi ph e viscosita dovrebbero normalizzarsi, sbaglio?
Grazie ancora
[#6]
Utente
Utente

Buongiorno,
ho cambiato UROLOGO/ANDROLOGO, sottoponendogli la mia situazione.
Secondo lui è tutto nella norma e non ho alcuna infezione ma la mia sindrome del colon irritabile potrrebbe aver "contagiato" la prostata essendo adiacendti e aver causato il passaggio di alcuni batteri e causando un'infiammazione che avrebbe come conseguenza l'aumento del PH e della viscosità.
Mi ha consigliato, dunque, di sospendere tutte le terapie antibiotiche e di prendere per 30 gg 1 cps/die di PERMIXON e di ripetere l'esame ma che nel frattempo posso ricominciare ad avere rapporti scoperti perchè ritiene il mio seme fecondo.
In aggiunta mi ha detto che "male non fa" se prendo anche D-Mannosio insieme a probiotici (NANTURAFLORA PLUS).
La mia domanda è: questa strategia è condivisibile? Può effettivamente questo farmaco (è un farmaco vero?) ripristinare i corretti valori di PH e viscosità?
può effettivamente questo PERMIXON migliorare la qualità del seme intesa come PH e viscosità?
Grazie 1000

[#7]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Ph e viscosità possono anche normalizzarsi non appena risolto il quandro infettivo/infiammatorio.

Per quel che riguarda il tipo di terapia normalmente lo specialista la assegna in base alla persoanle valutazione dell'entità del quadro clinico.
[#8]
Utente
Utente
Ma pensa che il quadro infettivo/infiammativo possa risolversi da solo?
Questa terapia può aiutare?
Ritiene plausibile che la sindrome del colon irritabile possa peggiorare ph e viscosita dello sperma?
Ritiene che posso avere rapporti scoperti?
Grazie 1000
[#9]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
L'infezione seminale difficilmente si risolve da sola e normalmente è bene curarla con la terapia prescritta.
Il colon irritabile può facilitare l'infezione da alterazione della flora batterica locale ma difficilmente altera la viscosità del liquido seminale.

Se non c'è infezione in atto può riprendere rapporti non protetti.
[#10]
Utente
Utente
Si ma dall'esame colturale non esce fuori nulla, quindi come faccio a curarmi?
Viene fuori solo la viscosita aumentata e il ph elevato.
[#11]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

il suo liquido seminale mostra una viscosità elevata ed una motilità degli spermatozoi un po' bassa. questo potrebbe spiegare la mancata fecondazione della sua donna.
il plasma seminale è prodotto dalla prostata e dalle vescicole seminali e può essere alterato sia come conseguenza di infezioni di tali strutture ( faccia una spermiocoltura con antibiogramma) che di infiammazioni aspecifiche ( in questo senso potrebbe essere utile il permixon).
Il dato seminale dovrebbe essere confermato o smentito da almeno un altro esame seminale.
Personalmente non credo alle proprietà terapeutiche dei prodotti che lei cita ( adesso vanno molto di moda tutti gli "integratori", probiotici, sostanze paranaturali....)
Si faccia seguire da uno specialista andrologo
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#12]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Se l'esame colturale è negativo a maggior ragione può avere rapporti non protetti diretti al tentativo di procreare. Per quel che riguarda i parametri seminali esistono prodotti specifici per rendere il seme più fluido: ne riparli con il suo andrologo.
[#13]
Utente
Utente
Buongiorno,
Avrei una domanda:
Riporto i valori di analisi sangue:

PSA Totale 0,35 ng/ml Fino a 4,00
PSA Free. 0,12 ng/ml
Rapporto PSA free/PSA Tot. 0,34 >0,15

Con questi valori ed esplorazione rettale ok si può escludere una prostatite?
Inoltre da quando prendo PERMIXON ho un getto delle urine poderoso (non che prima lo avessi debole ma ora è più forte) e urino più spesso, è normale?

Grazie 1000
[#14]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

una prostatite non può sfuggire ad una valutazione clinica e delle analisi.
Spesso alcuni urologi tendono a definire come "prostatite" tutta una serie di disturbi relativi all'appprato urogenitale che non possono essere definiti con precisione
cari saluti
[#15]
Utente
Utente
.
Buongiorno, vorrei un parere sullo spermiogramma ripetuto oggi dopo più di un mese da terapia con avalox.
Tutto sembra risolto ph a parte che rimane elevato, come mai? Puo essere un ostacolo al concepimento un ph 8,4???
Per il resto come vi sembra questo esame? Male, nella norma oppure molto bene?
Grazie mille!


Volume: 3,5
colore: BIANCASTRO
aspetto: TORBIDO
liquefazione a 30': COMPLETA
viscosità: NORMALE
PH: 8,4

Concentrazione spermatozoi: 52 milioni/ml
Concentrazione eiuaculato: 187 mln

a) motilità progressiva veloce: 40%
b) motilità progressiva lenta: 8%
c) motilità non progressiva: 4%
d) Immobili: 48%

Leucociti: ALCUNI
Cellule Spermatogeniche: PRESENTI
Cellule Epiteliali: RARE
Emazie: ASSENTI
Agglutinati: ASSENTI
Cristalli: ASSENTI

Mar-Test (antic. anti-spermatozoi IgG): NEGATIVI

Forme tipiche: 14%
Anomalie della testa: 42%
Anomalie collo/tratto intermedio: 3%
Anomalie Coda: 3%
Forme Amorfe: 40%
Forme Immature: 0,20 MILIONI/ml
[#16]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Alterazioni dal Ph possono essre causa di infertilità, ma non è possibile stabilire se sia o meno l'unica causa. Per il resto I parametri seminali principali sembrano buoni.
[#17]
Utente
Utente
Quindi un ph di 8,4 può impedire il concepimento?
Come posso risolvere questo problema?
[#18]
Utente
Utente
gentile dottore,
l'esame colturale ha evidenziato la presenza di enteroccus faecalis (10000 prima avevo come carica 100000).
Può essere quella la causa del ph aumentato?
può essere un ostacolo per il concepimento?
Il mio andrologo dice che non vale neanche la pena di curarlo, sparirà da solo.
lei cosa ne pensa?
Grazie mille
[#19]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Le infezioni possono causare alterazioni del PH anche se spesso esso tende a scendere piuttosto che salire. Probabilmente esiste una predisposizione all'attecchimento di questo tipo di germi bisognerebbe cercare di individuare tali fattori predisponenti per meglio curare la infezione.
[#20]
Utente
Utente
Salve dottore,
ho ripetuto lo spermiogramma per vedere se l'enterococcus faecalis era sparito ed è arrivata una pessima sorpresa:
Sono risultato positivo a CHLAMYDIA. In passato la mia compagna ha avuto Ureaplasma (io no) e abbiamo fatto 3 mesi di terapia con BASSADO dopo di che io sono guarita e a mio marito invece era uscito fuori enterococco faecalis per cui ha fatto di nuo terapia di sei gg con AMPLITAL.
Ora invece esce fuori la chlamydia…ma come è possibile??? Potevo averla prima e non essere mai stata rilevata? E’ una cosa grave?
Che terapia consiglierebbe lei?
Sono distrutto!
Le riporto i valori dello spermiogramma che ho ripetuto in un laboratorio diverso dai precedenti.
Volume 4,2
Ph. 7,5
Aspetto. OPALINO
Fluidificazione COMPLETA
Viscosità NELLA NORMA

nr. Spermatozoi 127,5 x10^6ml

Tot eiaculato. 535,5 x10^6ml

MOTILITÀ DOPO 1 H

Rapidamente progressivi. 39%

Debolmente progressivi. 36%

Progressivi tot. 75%

Mobili in situ. 13%

Immobili. 12%

MOTILITÀ DOPO 2 H

Rapidamente progressivi. 34%

Debolmente progressivi. 35%

Mobili in situ. 15%

Immobili. 16%

Forme normali. 49%

Anomalie testa. 36%

Anomalie coda. 10%

Amorfi. 5%

Leucociti. RARI

Eritrociti. ASSENTI

COMMENTI:
Nessun reperto patologico all’esame microscopico;
Corpuscoli prostatici assenti, cristalli assenti, cellule rotonde fisiologicamente rappresentate.
Vitalità > 80%
[#21]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
La clamydia essendo un microorganismo che vive nelle cellule è difficile da diagnosticare ed in genere determina delle infezioni dalla sintomatologia subdola, motivo per il quale spesso gli esami possono venire negativi anche in sua presenza. E' dunque necessario eseguire la terapia specifica per eradicarla che però è bene che sia prescritta dal suo medico di riferimento.
[#22]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

il suo liquido seminale mostra accettabili capacità di poter fecondare. I caratteri del plasma seminale (prodotto dalla prostata e dalle vescicole seminali) può essere modificato anche a distanza dalla eradicazione di una infezione. La presenza di clamidia richiederebbe una terapia antibiotica specifica da effettuare anche dalla sua donna
cari saluti
[#23]
Utente
Utente
Ma tutti gli antibiotici che ho preso prima non le hanno fatto nulla?
La mia compagna può comunque rimanere incinta anche con la clamidia?
Grazie mille
[#24]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Esiste una terapia specifica per la clamydia.
[#25]
Utente
Utente
Qual'è la terapia specifica dottore?
La mia compagna potrebbe comunque rimanere incinta anche se io e (forse) lei abbiamo la chlamydia?
Grazie mille
[#26]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
La terapia prevede l'uso di farmaci appartenenti alla famiglia dei "macrolidi" ma la prescrizione va fatta dal curante. Durante la terpia è meglio non avere rapporti diretti al concepimento.
[#27]
Utente
Utente
Il mio urologo mi ha dato la seguente terapia:
6 gg di AVALOX una cpr/die
3 gg di ZITROMAX una cpr/die
6 gg di AVALOX una cpr/die
3 gg di ZITROMAX una cpr/die

Però mi ha detto che posso avere rapporti.
Condivide la strategia terapeutica?

Grazie
[#28]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Non esiste una regola nell'approccio alla terapia delle infezioni da clamydia ed in genere il tipo, le modalità ed i tempi sono stabiliti dal curante. Ad esempio il mio approccio a tale tipo di infezione è differente ma probabilmente egualmente efficace.