Qualita spermiogramma

Salve, è da circa 1 anno che cerchiamo un figlio con esito negativo, mia moglie è stata la prima a fare i controlli(pap-test ,visita ginecologica ed ecogrfia)con risultati negativi.Il mio medico mi ha prescritto uno spermiogramma,ecco i risultati:
volume 4.5ml,colore giallino viscosità normale,coagulazione e fluidificazione completa, pH 8.4.
Spermatozoi motili/ml 5 mil
Spermatozoi motili tot 22.5 mil
Spermatazoi totali/ml 9 milioni
Spermatozoi totali 40.5 mil
Perc. di motilità 55%
Rapidità progr. 20%
Debolm progressiva 30%
Nemaspermi NORMALI 15%
Nemaspermi ANORMALI 85%
difetti testa 55%
difetti tratto intermedio 4%
difetti coda 26%
ECODOPPLER TESTICOLARE: modico idrocele bilaterale aspetti di varicocele sx di II grado.
ECO.TRANSRETTALE: prostata di dimensionei e peso nei limiti presenza a livello della ghiandola centrale minute calcificazioni periuretrali.
Il mio medico mi ha consigliato per 10 giorni augmentin ,Supradin e Florilac, vorrei sapere se esiste la possibilità che migliori la mia oligospermia per riuscire ad avere un figlio senza ricorrere alla FIVET.
Grazie






[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,il modo più sicuro di ottenere una fecondazione senza ricorrere alla Procreazione Medicalmente Assistita,che,peraltro,non assicura una gravidanza certa,é di rivolgersi ad un andrologo esperto in fisiopatologia della riproduzione che potrà vantaggiosamente impostare un programma diagnostico-terapeutico ottimale analizzando i risultati delle indagini svolte.A tal proposito le consiglio di ripetere l'esame seminale presso un laboratorio specializzato in quanto ritengo che lo spermiogramma praticato non rispetti i criteri interpretativi consigliati dall'OMS.
Ci tenga informati,se ritiene.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Giuseppe Maio Urologo, Andrologo 670 23
Gentile Utente,
lo spermiogramma può migliorare, ma non con la ricetta della nonna!
Correttamente sua moglie è stata valutata da un ginecologo, perchè lei non deve fare altrettanto!
Lei ha un varicocele causa certa di danno seminale, bisogna capire se ci può essere un vantaggio dal correggerlo ad esempio!
Faccia un iter appropriato se vuole ottenere il meglio dal suo apparato riproduttivo.

Cordiali saluti
[#3]
Utente
Utente
Grazie
[#4]
Dr. Giuseppe Maio Urologo, Andrologo 670 23
Ci tenga informati se lo ritiene.
[#5]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21
Gentile Utente ;il varicocele è tra le prime cause di sterilità di coppia e spesso tale affezione viene trascurata dagli stessi specialisti o addirittura omessa (inspiegabilmente!!) tra le cause delle sterilità; percui si eseguono una "marea" di esami e di visite senza che si effettui un "banale"ecocolordopler,ma ben fatto!Un varicocele di II grado è un varicocele importante e meriterebbe un trattamento.Oggi il trattamento di scelta è sicuramente quello meno invasivo e che realizza meno recidive a distanza con riferimento ovviamente alla scleroembollizzazione retrograda (visiti il sito di riferimento WWW.varicocele.it). Tale intervento innovativo praticamente (quasi) non richiede ricovero in ospedale e si effettua rigorosamente in anestesi locale e senza alcun taglio!!.Credo però che il referto : aspetti di varicocele di II grado a sn sia poco perforamante e, secondo mio parere dovrebbe essere ripetuto con un "grading" e una descizione un più precisa.

DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce

[#6]
Dr. Giuseppe Maio Urologo, Andrologo 670 23
Gentile Lettore,
mi permetta di intervenire sulla sua domanda riferendomi però all'intervento del Dott. Prudenzano che ritengo giusto fare pubblicamente di fronte a Lei ed al forum perchè lo ritengo importante.
Devo dire che non mi trovo d'accordo nè sul tono nè sul contenuto del collega quando afferma:
"Oggi il trattamento di scelta è sicuramente quello meno invasivo e che realizza meno recidive a distanza ..... la scleroembolizzazione retrograda..... tale intervento innovativo... ".

Non sono d'accordo per i seguenti motivi:
a) Oggi di trattamento di scelta per il varicocele ce n'è più di uno;
b) Contesto che sia quello meno invasivo: non è dimostrato in studi clinici randomizzati e secondo la mia opinione non lo è affatto;
c) Contesto che sia quello con meno recidive di tutti: non è dimostrato in studi scientifici e secondo me ci sono tecniche più efficaci;
d) Tale intervento non è innovativo essendo praticato da oltre 25 anni ed a tale riguardo ce ne sono di più nuovi ed almeno altrettanto efficaci.
Questo è quanto sentivo di dover esprimere con rispetto nei confronti del Dott. Prudenzano e del forum.
Ritengo altresì doveroso sottolineare come le differenze di opinione che possono lasciare almeno perplesso chi ha un problema, fanno comunque parte dell'assoluta normalità non solo in medicina ma in qualsiasi altro settore della scienza e delle cose umane.
Anzi la ricerca di vie diverse per risolvere uno stesso problema è anche la chiave principale del progresso.

Cordiali saluti
[#7]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21
Gentile utente rispetto a fondo le eccezioni del Collega Maio ma vorrei sottolineare (e comprendo il suo disappunto!!)alcuni aspetti riguardo alla scleroembolizzazione retrograda.
1)E' vero che non è un intervento innovativo ma mi riferivo ovviamente ai materiali (innovativi) guide, cateteri,microcateteri,microspirali che non sono quelli di 25 anni fa.
2) E' scarsamente pubblicizzato ma è sempre più richiesto dagli stessi pazienti perchè
3) E' in assoluto il meno invasivo di tutti!!! perchè non richiede alcun taglio (al contario di come avviene anche per la cosiddetta legatura bassa!!).L'unica invasività è provocata dall'esposizione in media di circa 3' di scopia (le ultime sono a basso dosaggio) e l'iniezione di 30-50 cc di mdc iodato che equivale a 1/2-1/3 rispetto ad una urografia!!
4) E' il più sicuro perchè lo si esegue previa flebografia retrograda che è in grado di riconoscere anticipatamente tutte le possibili varianti anatomiche e anastomosi venose andando a trattare contestualmente i vasi venosi anomali visualizzati ed ecco perchè
5) presenta meno possibilità di recidive a distanza in quanto le possibili fonti di recidiva (vena doppia,triplice,ectasie comunicnti) vengono trattate preventvamente grazie all'ausilio dei nuovi microcateteri.Proprio per questo motivo la scleroembolizzazione nasce proprio per il trattamento delle recidive post-chirurgia.
6)punto negativo ;la scarsa presenza di radiologi interventisti su territorio nazionale è la vera causa della mancata diffusione capillare di questo intervento!!
7) altro puto negativo nel 5-7% (a fronte di un 15% di 10 anni fa) dei casi la vena non è "cateterizzabile" per impedimenti anatomici e, in quel caso, non rimane altro che l'ausilio delle tecniche chirurgiche "classiche"
8) la rete, la soddisfazione dei pazienti,nonchè i risultati ormai sotto gli occhi di tutti, nonostante la esiguità degli operatori come suddetto, sono la causa del significativo incremento di questi interventi negli ultimi 5 anni!!.
9) mi farebbe piacere leggere un solo articolo scientifico ( ma ovviamente con impact factor) che "bolla" la scleroembolizzazione come "intervento invasivo" o quantomeno più invasivo della chirurgia classica!!
10) proprio alcuni sostenitori della tesi del collega Maio, quando si è trattato di un proprio familiare o parente, sono stati i primi a richiedermi la scleroembolizzazione !!!

Cordiali saluti

[#8]
Utente
Utente
SAlve, vorrei sapere se dopo una scleroembolizzazione le caratteristiche del mio spermiogramma potrebbero migliorare ....poi mi sapete dire se le microcalcificazioni alla prostata possono essere causa di oligospermia?
Grazie
[#9]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...ribadisco la necessità di affidarsi ad un andrologo con competenze specifiche in fisiopatologia della riproduzione...Non credo che sia centrale discutere sul metodo ottimale per risolvere un varicocele,credo,piuttosto che debba essere vagliata attentamente la prognosi in un uomo di 39 anni che presenta uno spermiogramma deficitario eseguito,peraltro,secondo criteri non validati dalla OMS.Cordialità.
[#10]
Utente
Utente
Salve, il mio spermiogramma è stato eseguito in centro specializzato per la sterilità e cosa intende per validi criteri di uno spermiogramma ????
[#11]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...lasciamo perdere lo spermiogramma,per adesso,e privilegi,piuttosto,la strategia dettata dall'andrologo (esperto) di riferimento.Cordialità
[#12]
Dr. Giuseppe Maio Urologo, Andrologo 670 23
Gentile Lettore,
Sono d'accordo con il Dott. Izzo sulla necessità di rivolgersi ad un valido andrologo esperto di problemi di procreazione.

Mi permetta inoltre di re-intervenire riferendomi ancora, purtroppo, all'intervento del Dott. Prudenzano, ritengo ancora una volta utile farlo pubblicamente nel forum.

Le prometto però che questa è l'ultima volta perchè trovo sterile discutere in questa sede su quale sia la tecnica migliore per trattare il varicocele, queste discussioni vanno fatte sulle riviste e nei congressi scientifici.
Faccio soltanto 2 affermazioni:
1) Le tecniche oggi più impiegate per la correzione del varicocele, nei centri all'avanguardia, non sono quelle "classiche" di 50 anni fa ma sono ben altre, più efficaci e meno invasive;
2) se il collega è convinto della superiorità della sua tecnica su tutte le altre lo dimostri con studi scientifici confrontando la tecnica che lui propone con quelle più moderne.

Cordiali saluti
[#13]
Dr. Raffaele Prudenzano Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo 543 21
Gentile Utente,anche la mia consulenza per il Suo caso di "danno consistente alla spermatogenesi" dovuto verosimilmente alla presenza di un varicocele conclamato (II grado a sn), è l'ultima. Mi congratulo con Lei per la scelta "saggia".Navigando sulla rete troverà il Centro di "Eccellenza" più vicino alla sua sede geografica e il collega Uroandrologo lo aiuterà sicuramente nella scelta!
Per quanto riguarda invece la ricerca di Letteratura Scientifica (tantissima!!) per l'opzione terapeutica che lei ha individuato, ovviamente, sono a disposizione per "inoltrargliela" .Credo però che a questo punto non ce ne sia più bisogno in quanto Lei (pur non essendo medico) ha le idee molto più chiare di alcuni miei colleghi!!
Distinti Saluti
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