Ciprofloxacina e prostatite
Buongiorno. Un mese fa, sottoposto ad indagini per capire il perchè di uno spermiogramma pessimo, mi è stata diagnosticata un'infezione alla prostata. La sto curando con 25 giorni di ciprofloxacina. Tra 3 mesi dovrò ripetere lo spermiogramma. Il medico mi ha consigliato l'astinenza per tutto il periodo di cura.
Poichè non ho la possibilità di contattare il medico, avrei bisogno di trovare una risposta a qualche domanda:
- qual'è il motivo dell'astinenza durante la cura? Perchè è importante?
- Il periodo di astinenza è quello dei 25 giorni in cui prendo l'antibiotico o dei 3 mesi prima del prossimo esame?
- leggendo le domande/risposte sul sito, mi è sembrato di capire che è difficile venirne fuori. Ci sono casi in cui uno spermiogramma è tornato accettabile dopo la cura?
Grazie e buona giornata.
Poichè non ho la possibilità di contattare il medico, avrei bisogno di trovare una risposta a qualche domanda:
- qual'è il motivo dell'astinenza durante la cura? Perchè è importante?
- Il periodo di astinenza è quello dei 25 giorni in cui prendo l'antibiotico o dei 3 mesi prima del prossimo esame?
- leggendo le domande/risposte sul sito, mi è sembrato di capire che è difficile venirne fuori. Ci sono casi in cui uno spermiogramma è tornato accettabile dopo la cura?
Grazie e buona giornata.
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Gentile lettore,
le rispondo per prima alla sua ultima domanda dicendole che ci sono buone possibilità di "venirne fuori".
Invece , da questa postazione, è meno comprensibile l'indicazione ricevuta ad una astinenza sessuale di 25 giorni; forse lei ha capito male l'indicazione: i rapporti sono possibili anche durante la terapia ma devono essere sempre protetti per impedire il famoso effetto "ping-pong" tra lei e la sua o il suo partner.
Cordiali saluti.
le rispondo per prima alla sua ultima domanda dicendole che ci sono buone possibilità di "venirne fuori".
Invece , da questa postazione, è meno comprensibile l'indicazione ricevuta ad una astinenza sessuale di 25 giorni; forse lei ha capito male l'indicazione: i rapporti sono possibili anche durante la terapia ma devono essere sempre protetti per impedire il famoso effetto "ping-pong" tra lei e la sua o il suo partner.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta.
Si, ha ragione, ora che ricordo di parlava proprio di effetto ping-pong. Mia moglie non ha nessun sintomo di cistite o simili, e il medico non mi ha detto di farle assumere antibiotici nè di farle fare esami. E' corretto che sia così?
Il problema è che io potrei trasmetterle qualcosa il giorno prima e riprenderlo il giorno dopo probabilmente ...
Cordiali saluti
Si, ha ragione, ora che ricordo di parlava proprio di effetto ping-pong. Mia moglie non ha nessun sintomo di cistite o simili, e il medico non mi ha detto di farle assumere antibiotici nè di farle fare esami. E' corretto che sia così?
Il problema è che io potrei trasmetterle qualcosa il giorno prima e riprenderlo il giorno dopo probabilmente ...
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 15/04/2013.
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