Un consiglio prima
salve, scrivo perché credo di soffrire di eiaculazione precoce, ma volevo un consiglio prima di recarmi da uno specialista.
ho 23 anni, sono circonciso e non ho ancora avuto un rapporto completo. con la mia ragazza ci siamo limitati a masturbazioni reciproche senza procedere poi con il rapporto completo.
quando eravamo in situazioni intime, il mio stato d'animo era veramente teso e al solo tocco del pene da parte della mia ragazza, sentivo già lo stimolo all'eiaculazione senza poterla controllare. ciò mi ha reso ancora più ansioso in quanto avrei voluto prolungare il rapporto e magari completarlo, ma ho sempre deciso di rimandare.
in una situazione del genere che cosa dovrei fare? aspettare il primo rapporto per poi recarmi eventualmente da uno specialista? oppure già questi sintomi devono farmi richiedere un consulto?
ringrazio anticipatamente per la risposta.
ho 23 anni, sono circonciso e non ho ancora avuto un rapporto completo. con la mia ragazza ci siamo limitati a masturbazioni reciproche senza procedere poi con il rapporto completo.
quando eravamo in situazioni intime, il mio stato d'animo era veramente teso e al solo tocco del pene da parte della mia ragazza, sentivo già lo stimolo all'eiaculazione senza poterla controllare. ciò mi ha reso ancora più ansioso in quanto avrei voluto prolungare il rapporto e magari completarlo, ma ho sempre deciso di rimandare.
in una situazione del genere che cosa dovrei fare? aspettare il primo rapporto per poi recarmi eventualmente da uno specialista? oppure già questi sintomi devono farmi richiedere un consulto?
ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
Gentile lettore,
si calmi e valuti bene con la sua fidanzata cosa fare.
Certo tutto quello che ci racconta ci farebbe pensare ad un possibile "stress situazionale" in cui lei non ha ancora imparato a controllare le sue ansie e le paure relative.
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
si calmi e valuti bene con la sua fidanzata cosa fare.
Certo tutto quello che ci racconta ci farebbe pensare ad un possibile "stress situazionale" in cui lei non ha ancora imparato a controllare le sue ansie e le paure relative.
Comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
grazie dottore per la risposta. ho letto attentamente i suoi due articoli nei quali mi sono riconosciuto in diversi punti: infatti mi ritengo una persona molto ansiosa in diverse situazioni della vita normale, e da quanto ho letto ciò potrebbe essere la causa dei miei problemi.
ci tengo a precisare che la mia relazione si è conclusa (non per i motivi di cui stiamo parlando), per questo chiedevo un consiglio: aspettare una nuova relazione oppure recarmi preventivamente da uno specialista per un'eventuale cura.
per quanto riguarda la circoncisione alla quale mi sono sottoposto due anni fa, parlando con il medico che mi operò, mi disse che la sensibilità sarebbe notevolmente diminuita. ciò però non sembra essere avvenuto più di tanto in quanto continuo avere una marcata sensibilità soprattutto durante le erezioni. potrebbe essere anche questo uno dei problemi?
ringrazio nuovamente e porgo cordiali saluti
ci tengo a precisare che la mia relazione si è conclusa (non per i motivi di cui stiamo parlando), per questo chiedevo un consiglio: aspettare una nuova relazione oppure recarmi preventivamente da uno specialista per un'eventuale cura.
per quanto riguarda la circoncisione alla quale mi sono sottoposto due anni fa, parlando con il medico che mi operò, mi disse che la sensibilità sarebbe notevolmente diminuita. ciò però non sembra essere avvenuto più di tanto in quanto continuo avere una marcata sensibilità soprattutto durante le erezioni. potrebbe essere anche questo uno dei problemi?
ringrazio nuovamente e porgo cordiali saluti
[#3]
Gentile lettore,
le consiglio di sentire "preventivamente uno specialista per un'eventuale diagnosi e poi un'eventuale cura".
Per quanto riguarda la circoncisione purtroppo non sempre risolve il problema di "ipersensibilità" da lei lamentato.
Un cordiale saluto.
le consiglio di sentire "preventivamente uno specialista per un'eventuale diagnosi e poi un'eventuale cura".
Per quanto riguarda la circoncisione purtroppo non sempre risolve il problema di "ipersensibilità" da lei lamentato.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 14/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.