Pene iposviluppato bimbo di 2 anni
Gentili Dottori, ho un bimbo di 23 mesi già operato per ipospadia prossimale , ha comunque un pene iposviluppato ( condizione abbastanza comune negli ipospadici ) però comunque il medico lo ha giudicato particolarmente iposviluppato (in effetti è proprio piccolo... ) per cui mi ha prescritto in totale 3 iniezioni , da effettuare 1 al mese di testosterone ( mi ha prescritto il Testovis 100 mg , con dosaggio di 0,25 cc a iniezione ) , ora chiedo se ci possono essere delle controindicazioni a fare queste iniezione, la mia preoccupazione è che interferiscano con la statura in altezza del bambino , il medico mi ha detto che per solo 3 iniezioni non ci sono problemi, ma non sono molto tranquilla , forse è meglio farne di meno ? posso star tranquilla ? grazie infinite
[#1]
Gentile lettrice,
penso che l'indicazione datele sia partita dopo attenta osservazione da parte di esperto andrologo od endocrinologo con chiare competenze andrologiche!
Se così è, la situazione clinica del figlio forse richiede una tale strategia terapeutica che in effetti non è usuale, soprattutto in un bimbo di pochi mesi che ha comunque un suo potenziale sviluppo, a volte imprevedibile, durante la fare pre e puberale.
Risenta ora il suo medico di fiducia e poi ancora il suo andrologo; nel frattempo eventualmente si legga, se non ancora fatto, questo articolo da me pubblicato sempre sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/395-ipospadia-epispadia-quando-si-ha-una-imperfezione-dell-uretra.html
Un cordiale saluto.
penso che l'indicazione datele sia partita dopo attenta osservazione da parte di esperto andrologo od endocrinologo con chiare competenze andrologiche!
Se così è, la situazione clinica del figlio forse richiede una tale strategia terapeutica che in effetti non è usuale, soprattutto in un bimbo di pochi mesi che ha comunque un suo potenziale sviluppo, a volte imprevedibile, durante la fare pre e puberale.
Risenta ora il suo medico di fiducia e poi ancora il suo andrologo; nel frattempo eventualmente si legga, se non ancora fatto, questo articolo da me pubblicato sempre sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/395-ipospadia-epispadia-quando-si-ha-una-imperfezione-dell-uretra.html
Un cordiale saluto.
[#3]
cara lettrice,
di fronte a genitali poco sviluppati il tentativo di indurre una maggiore stimolazione androgenica con farmaci ha una sua logica.
In linea di massima più di una assunzione di testosterone che interferisce con la attività ipofisaria ritengo utili le somministrazioni di goadotropine corioniche che esercitano uno stimolo parafisiologico sui testicoli inducendo una produzione di testosterone
Si tratta delle stesse terapie, o simili, usate per indurre una discesa testicolare in bambini che soffrono di testicolo ritenuto.
Il fatto della ipospadia pregressa mi fa ritenere che non ci siano rilevanti possibilità di "stimolare" la crescita del pene
cari saluti
di fronte a genitali poco sviluppati il tentativo di indurre una maggiore stimolazione androgenica con farmaci ha una sua logica.
In linea di massima più di una assunzione di testosterone che interferisce con la attività ipofisaria ritengo utili le somministrazioni di goadotropine corioniche che esercitano uno stimolo parafisiologico sui testicoli inducendo una produzione di testosterone
Si tratta delle stesse terapie, o simili, usate per indurre una discesa testicolare in bambini che soffrono di testicolo ritenuto.
Il fatto della ipospadia pregressa mi fa ritenere che non ci siano rilevanti possibilità di "stimolare" la crescita del pene
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#4]
Gentile lettrice,
le osservazioni del collega Pozza devono essere in parte prese in considerazione ed è il motivo per cui le ho scritto che "tale strategia terapeutica in effetti non è usuale".
Del collega Pozza, senza aver visto nulla, io personalmente non condivido che un'ipospadia poi ci dica che "non ci siano rilevanti possibilità di "stimolare" la crescita del pene".
Senta ora comunque il suo andrologo o il suo endocrinologo di riferimento.
Cordiali saluti.
le osservazioni del collega Pozza devono essere in parte prese in considerazione ed è il motivo per cui le ho scritto che "tale strategia terapeutica in effetti non è usuale".
Del collega Pozza, senza aver visto nulla, io personalmente non condivido che un'ipospadia poi ci dica che "non ci siano rilevanti possibilità di "stimolare" la crescita del pene".
Senta ora comunque il suo andrologo o il suo endocrinologo di riferimento.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.7k visite dal 30/03/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.