Rossore dolore al pene
Buonasera a tutti,
Spiego in sintesi cosa mi sta succedendo, a settembre 2012 un partner che frequentavo mi ha comunicato di essere positivo alla sifilide, naturalmente vado in un centro mst x gli esami di routin che faccio cmq semestralmente. Ho effettuato gli esami a settembre e poi a novembre entrambi negativi.
A gennaio riscontro un'infiammazione dei linfonodi sul lato dell'inguine sinistro ed una sorta di bruciore/fastidio ed arrossamento del pene soprattutto il tratto urinario. Effettuo tutti gli esami compreso quello x artrite (visto che anche l'anno prima avevo x mesi i linfonodi gonfi sempre nell'inguine) e tiroide visto anche la perdita di peso (8 kg senza nessuna dieta) ed urinocultura, rifatta a fine febbraio x scaramanzia. tutto negativo! Ad oggi sono trascorsi 3 mesi ed il problema anche se non drammatico persiste anche se solo come una sorta di fastidio. Calcolando che il mio medico ogni volta che ritorno da lui pensa che io sia fobico. Cosa potrebbe essere? Quali altri esami consigliate?
Spiego in sintesi cosa mi sta succedendo, a settembre 2012 un partner che frequentavo mi ha comunicato di essere positivo alla sifilide, naturalmente vado in un centro mst x gli esami di routin che faccio cmq semestralmente. Ho effettuato gli esami a settembre e poi a novembre entrambi negativi.
A gennaio riscontro un'infiammazione dei linfonodi sul lato dell'inguine sinistro ed una sorta di bruciore/fastidio ed arrossamento del pene soprattutto il tratto urinario. Effettuo tutti gli esami compreso quello x artrite (visto che anche l'anno prima avevo x mesi i linfonodi gonfi sempre nell'inguine) e tiroide visto anche la perdita di peso (8 kg senza nessuna dieta) ed urinocultura, rifatta a fine febbraio x scaramanzia. tutto negativo! Ad oggi sono trascorsi 3 mesi ed il problema anche se non drammatico persiste anche se solo come una sorta di fastidio. Calcolando che il mio medico ogni volta che ritorno da lui pensa che io sia fobico. Cosa potrebbe essere? Quali altri esami consigliate?
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Caro Utente,la presenza di una MST si evidenzia con la visita e con gli esami.Nel Suo caso,con una negatività su tutti i fronti,non procederei nel sottoporsi ad altri esami ma a visite periodiche (ogni 6 mesi),per 2 anni.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 25/03/2013.
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