Dolore durante la minzione
buongiorno
con la presente gradirei un Vs. prezioso parere per un problema che mi si è presentato 4 gg fa e che ho tuttora. Ogni qualvolta che vado fare pipì ho un bruciore-dolore nella parte finale dell'uretra. Il bruciore-dolore quasi scompare nell'arco della giornata bevendo molta acqua.
Tre mesi fa feci degli esami su consiglio dell'urologo per una sospetta infezione da HPV. Trai vari esami c'era anche il tampone uretrale. E l'esito è stato negativo sia dal punto di vista della ricerca miceti che Chlamydia trachomatis e micoplasmi. Nell'esame colturale è stata segnalata una crescita di: 1 Proteus mirabilis e lo stesso nella spermiocoltura l'esame colturale ha evidenziato una crescita di: 1 Proteus mirabilis. Dalla data degli esami ossia 21/12/2012 ad oggi, ho avuto solamente 3 rapporti completi sempre con la stessa ragazza, risultante a sua volta negativa al papiloma virus. L'ultimo rapporto è accaduto 6 giorni fa. E dal giorno seguente sono iniziati questi "fastidi" via via crescendo fino a stamane durante la prima pipiì della giornata ho visto le stelle. E' un fastidio-dolore molto, ma molto simile a quello avuto nei giorni successivi il tampone uretrale. Ed è localizzato anche nella stessa zona.
Non ho notato nessun problema esterno sia nella zona dell'asta sia nel zona del glande. Oltretutto non ho notato nessuna perdita di pus o quantaltro. Non ho notato odori particolari. Mi dovrò recare dall'andrologo, ma la visita sarà per il giorno 28/03. Sinceramente vorrei riuscire a stare meglio entro quella data. Mi recherò senz'altro tra oggi e domani dal mio medico di base. Chiedevo gentilmente un Vs. parere. Se ci può essere una correlazione con il tampone eseguito 3 mesi fa. Oppure se ci può essere anche una correlazione con l'ultimo rapporto o eventualmente anche al momento di stress e di una dieta non equilibrata.
Ringrazio per la Vs. gentile collaborazione
con la presente gradirei un Vs. prezioso parere per un problema che mi si è presentato 4 gg fa e che ho tuttora. Ogni qualvolta che vado fare pipì ho un bruciore-dolore nella parte finale dell'uretra. Il bruciore-dolore quasi scompare nell'arco della giornata bevendo molta acqua.
Tre mesi fa feci degli esami su consiglio dell'urologo per una sospetta infezione da HPV. Trai vari esami c'era anche il tampone uretrale. E l'esito è stato negativo sia dal punto di vista della ricerca miceti che Chlamydia trachomatis e micoplasmi. Nell'esame colturale è stata segnalata una crescita di: 1 Proteus mirabilis e lo stesso nella spermiocoltura l'esame colturale ha evidenziato una crescita di: 1 Proteus mirabilis. Dalla data degli esami ossia 21/12/2012 ad oggi, ho avuto solamente 3 rapporti completi sempre con la stessa ragazza, risultante a sua volta negativa al papiloma virus. L'ultimo rapporto è accaduto 6 giorni fa. E dal giorno seguente sono iniziati questi "fastidi" via via crescendo fino a stamane durante la prima pipiì della giornata ho visto le stelle. E' un fastidio-dolore molto, ma molto simile a quello avuto nei giorni successivi il tampone uretrale. Ed è localizzato anche nella stessa zona.
Non ho notato nessun problema esterno sia nella zona dell'asta sia nel zona del glande. Oltretutto non ho notato nessuna perdita di pus o quantaltro. Non ho notato odori particolari. Mi dovrò recare dall'andrologo, ma la visita sarà per il giorno 28/03. Sinceramente vorrei riuscire a stare meglio entro quella data. Mi recherò senz'altro tra oggi e domani dal mio medico di base. Chiedevo gentilmente un Vs. parere. Se ci può essere una correlazione con il tampone eseguito 3 mesi fa. Oppure se ci può essere anche una correlazione con l'ultimo rapporto o eventualmente anche al momento di stress e di una dieta non equilibrata.
Ringrazio per la Vs. gentile collaborazione
[#1]
Caro signore,
la sua sintomatologia non sembra essere tipica (sembra ho detto) delle uretriti per le quali il tampone è esame di elezione, ma la sede dei bruciori e la loro tipolkogia fra propendere per prostatite. Tenendo presente che i maschi si dividono in tre categorie: chi ha avuto la prostatite, chi ce la ha e chi ce la avrà, le consiglio di bere molo e di apettare il giorno della visita che non è tanto in la. di qua non possiamo fare ne diagnosi ne terapia.
la sua sintomatologia non sembra essere tipica (sembra ho detto) delle uretriti per le quali il tampone è esame di elezione, ma la sede dei bruciori e la loro tipolkogia fra propendere per prostatite. Tenendo presente che i maschi si dividono in tre categorie: chi ha avuto la prostatite, chi ce la ha e chi ce la avrà, le consiglio di bere molo e di apettare il giorno della visita che non è tanto in la. di qua non possiamo fare ne diagnosi ne terapia.
[#2]
Utente
Egregio Dott. buonasera,
ringrazio per la pronta risposta.
io infatti non avverto nessun sintomi se non quel tremendo fastidio durante la minzione, specie le prime del mattino. Poi con il decorrere della giornata e un'abbondante idratazione, mi sparisce quasi del tutto.
Aggiungo che fino a due settimane fa c'era la presenza di un emorroide, la quale non mi dava fastidio. Non so se ci può essere una correlazione tra prostatite ed emorroide.
Io ho notato semplicemente che il bruciore nonchè dolore è lo stesso che ho provato i giorni seguenti dopo il tampone uretrale. Stessa zona.
Questa spiacevole sensazione dura solamente in quei secondi dove l'urina esce. Ho notato di avere anche un pò il canale uretrale leggermente arrossato e apparentemente più chiuso rispetto al normale.
Stasera pensavo di prendere una bustina di MONURIL che mi è stata consigliata da mia madre. E poi domani mattina il medico di base mi darà delle spiegazione magari, lo spero, più approfondite. Secondo Lei potrebbe essere una soluzione per alleviare un pò questa spiacevole sensazione fastidiosissima?
Ringrazio
ringrazio per la pronta risposta.
io infatti non avverto nessun sintomi se non quel tremendo fastidio durante la minzione, specie le prime del mattino. Poi con il decorrere della giornata e un'abbondante idratazione, mi sparisce quasi del tutto.
Aggiungo che fino a due settimane fa c'era la presenza di un emorroide, la quale non mi dava fastidio. Non so se ci può essere una correlazione tra prostatite ed emorroide.
Io ho notato semplicemente che il bruciore nonchè dolore è lo stesso che ho provato i giorni seguenti dopo il tampone uretrale. Stessa zona.
Questa spiacevole sensazione dura solamente in quei secondi dove l'urina esce. Ho notato di avere anche un pò il canale uretrale leggermente arrossato e apparentemente più chiuso rispetto al normale.
Stasera pensavo di prendere una bustina di MONURIL che mi è stata consigliata da mia madre. E poi domani mattina il medico di base mi darà delle spiegazione magari, lo spero, più approfondite. Secondo Lei potrebbe essere una soluzione per alleviare un pò questa spiacevole sensazione fastidiosissima?
Ringrazio
[#4]
Utente
Ringrazio.
Effettivamente sono contrario al "fai da te", ma mi creda che è davvero mooolto fastidioso. E il solo pensiero di dover urinare domani mattina, mi prende la'ngoscia :-O
io non capisco questa strana coincidenza dovuta agli stessi "fastidi" post tampone uretrale.... Mah...
Ringrazio nuovamente
Effettivamente sono contrario al "fai da te", ma mi creda che è davvero mooolto fastidioso. E il solo pensiero di dover urinare domani mattina, mi prende la'ngoscia :-O
io non capisco questa strana coincidenza dovuta agli stessi "fastidi" post tampone uretrale.... Mah...
Ringrazio nuovamente
[#7]
Utente
Gentile Dottore buongiorno
desideravo informarLa riguarda il parere del mio medico di base, il quale mi ha riferito che il malessere riportato è riconducibile ad una uretrite. Mi ha prescritto un antibiotico Ciproxim 500mg una compressa al dì per 5 gg. e una crema Gentamicina e Betametasone Alter. Le chiedevo gentilmente un Suo cortese parere.
Il Ciproxim può essere assunto anche a digiuno mi disse la Dott.ssa, ma nel foglietto illustrativo non è indicato. La crema GBeta. mi ha detto di metterla direttamente nel glande e nella parte sommitale dell'uretra. Concorda?
Ringrazio nuovamente.
desideravo informarLa riguarda il parere del mio medico di base, il quale mi ha riferito che il malessere riportato è riconducibile ad una uretrite. Mi ha prescritto un antibiotico Ciproxim 500mg una compressa al dì per 5 gg. e una crema Gentamicina e Betametasone Alter. Le chiedevo gentilmente un Suo cortese parere.
Il Ciproxim può essere assunto anche a digiuno mi disse la Dott.ssa, ma nel foglietto illustrativo non è indicato. La crema GBeta. mi ha detto di metterla direttamente nel glande e nella parte sommitale dell'uretra. Concorda?
Ringrazio nuovamente.
[#9]
Utente
buongiorno.
ringrazio per le preziose considerazioni. Ho iniziato ieri l'assunzione Ciproxim e la crema. Ho però osservato l'insorgenza di un puntino -pustoletta- sulla corona del glande.
Il tampone per ricerca chlamydia trachomatis l'ho effettuato il 21 dicembre 2012, risultante negativo e così anche la ricerca di miceti
è così riportato:
Ricerca Chlamydia trachomatis Negativa S.D.A. (cosa significano queste tre lettere)
poi c'è stato un antibiogramma così riportato (sempre datato 21/12/12)
Proteus mirabilis
ampicillina <=2
amoxicillina/a.clavulanico <=2
cefotaxime <=1
ceftazidime <=1
cefepime <=1
meropenem <=0,25
trimetoprim/sulfametazolo <=20
ciprofloxacina <=0,25
gentamicina <=1
amikacina <=2
ertapenem <=0,5
fosfomicina <=16
piperacillina tazobactam <=4
la mia domanda che ora mi sorge: è giusto la somministrazione di Ciproxim?
ringrazio per le preziose considerazioni. Ho iniziato ieri l'assunzione Ciproxim e la crema. Ho però osservato l'insorgenza di un puntino -pustoletta- sulla corona del glande.
Il tampone per ricerca chlamydia trachomatis l'ho effettuato il 21 dicembre 2012, risultante negativo e così anche la ricerca di miceti
è così riportato:
Ricerca Chlamydia trachomatis Negativa S.D.A. (cosa significano queste tre lettere)
poi c'è stato un antibiogramma così riportato (sempre datato 21/12/12)
Proteus mirabilis
ampicillina <=2
amoxicillina/a.clavulanico <=2
cefotaxime <=1
ceftazidime <=1
cefepime <=1
meropenem <=0,25
trimetoprim/sulfametazolo <=20
ciprofloxacina <=0,25
gentamicina <=1
amikacina <=2
ertapenem <=0,5
fosfomicina <=16
piperacillina tazobactam <=4
la mia domanda che ora mi sorge: è giusto la somministrazione di Ciproxim?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.8k visite dal 19/03/2013.
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