Erezioni molto brevi o inesistenti
Gentile Dottore, ho 23 anni e sono sessualmente attivo da più di cinque.
Ho sempre avuto un'erezione 'molto facile' (non ho mai dovuto toccarmi per averla) sia durante i rapporti sessuali (sono un omosessuale attivo) sia durante la masturbazione.
Un paio di giorni fa ero a letto con un ragazzo e non sono riuscito ad avere un'erezione, fino a quando questo non mi ha fatto del sesso orale. Dopo una decina di secondi, però, il pene torna a riposo. Ho avuto un'erezione al mattino appena sveglio (come al solito) e con il sesso orale sono riuscito ad eiaculare.
Ieri, mi sono accorto, che la stessa cosa accade durante la masturbazione: un'erezione molto 'timida' e non immediata come avveniva di solito. Riesco ad eiaculare, ma l'erezione non è completa. Tengo a precisare che, in precedenza, durante l'erezione il mio pene andava contro la pancia (un'erezione completa quindi).
Prima di questi eventi:
Due settimane fa, mentre accorciavo i peli del pene, mi sono fatto un taglietto alla base dell'asta. E' uscita solo una goccia di sangue e la piccola ferita si è rimarginata in un giorno o due.
A partire dal giorno dopo, per tre giorni, ho avuto un'attività sessuale abbastanza intensa con un amico (eiaculare 2/3 volte al giorno), non avendo alcun tipo di problema nell'erezione.
La mia domanda è se questo problema può essere dovuto ad un 'uso eccessivo' del pene fatto in precedenza (ma sarebbe la prima volta che mi succede), per via dello stress (ma non capirei il perché accada anche durante la masturbazione da solo) oppure altre cause. Dubito che sia per il taglietto, dato che nei giorni immediatamente successivi non ho avuto problemi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro. In caso contrario, sarei felice di darle ulteriori spiegazioni.
Grazie infinite
Ho sempre avuto un'erezione 'molto facile' (non ho mai dovuto toccarmi per averla) sia durante i rapporti sessuali (sono un omosessuale attivo) sia durante la masturbazione.
Un paio di giorni fa ero a letto con un ragazzo e non sono riuscito ad avere un'erezione, fino a quando questo non mi ha fatto del sesso orale. Dopo una decina di secondi, però, il pene torna a riposo. Ho avuto un'erezione al mattino appena sveglio (come al solito) e con il sesso orale sono riuscito ad eiaculare.
Ieri, mi sono accorto, che la stessa cosa accade durante la masturbazione: un'erezione molto 'timida' e non immediata come avveniva di solito. Riesco ad eiaculare, ma l'erezione non è completa. Tengo a precisare che, in precedenza, durante l'erezione il mio pene andava contro la pancia (un'erezione completa quindi).
Prima di questi eventi:
Due settimane fa, mentre accorciavo i peli del pene, mi sono fatto un taglietto alla base dell'asta. E' uscita solo una goccia di sangue e la piccola ferita si è rimarginata in un giorno o due.
A partire dal giorno dopo, per tre giorni, ho avuto un'attività sessuale abbastanza intensa con un amico (eiaculare 2/3 volte al giorno), non avendo alcun tipo di problema nell'erezione.
La mia domanda è se questo problema può essere dovuto ad un 'uso eccessivo' del pene fatto in precedenza (ma sarebbe la prima volta che mi succede), per via dello stress (ma non capirei il perché accada anche durante la masturbazione da solo) oppure altre cause. Dubito che sia per il taglietto, dato che nei giorni immediatamente successivi non ho avuto problemi.
Spero di essere stato abbastanza chiaro. In caso contrario, sarei felice di darle ulteriori spiegazioni.
Grazie infinite
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Gent.mo utente
dal suo racconto non penso proprio che il trauma abbia inciso negativamente sulla sua erezione, mentre per una valutazione complessiva servirebbe oltre alla visita valutare attraverso alcuni esami se escludere cause organiche e quindi focalizzarsi prevalentemente sull'aspetto psicosessuologico. Se dopo la visita specialistica servisse ancora il nostro aiuto siamo a disposizione.
Cordiali saluti
dal suo racconto non penso proprio che il trauma abbia inciso negativamente sulla sua erezione, mentre per una valutazione complessiva servirebbe oltre alla visita valutare attraverso alcuni esami se escludere cause organiche e quindi focalizzarsi prevalentemente sull'aspetto psicosessuologico. Se dopo la visita specialistica servisse ancora il nostro aiuto siamo a disposizione.
Cordiali saluti
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 13/03/2013.
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