Eiaculazione precoce progressiva
buongiorno a tutti,
mi rivolgo a voi perchè credo di soffrire di eiaculazione precoce. Ho 21 anni e una relazione che dura da più di 3 anni. Con la mia partner è da molto tempo che abbiamo rapporto sessuali ma a volte mi capita di eiaculare dopo poche spinte in seguito alla penetrazione o addirittura prima! La cosa è abbastanza frustrante, considerando il fatto che il problema accentuarsi. Dopo aver avuto un orgasmo per la prima volta, ho dei tempi di ripresa abbastanza brevi per poter avere un altro rapporto... e questo rapporto dura certamente molto di più, con sufficiente controllo della mia eiaculazione. Il problema però sta nel fatto che la mia compagna avverte un calo di desiderio a causa della situazione
Voglio pensare che la causa di questo mio problema non sia di tipo psicologico: quando da ragazzino iniziai a masturbarmi per le prime volte avevo addirittura difficoltà ad avere un orgasmo. Non parlo delle primissime volte in cui mi masturbavo, ma di un periodo che forse tocca almeno un anno (non so quantificare). Poi però la cosa è peggiorata e tuttora nell'effettuare la masturbazione riesco ad avere orgasmi anche in pochi secondi. Vi cito un altro accadimento avvenuto un pò di mesi fa e poi, (erroneamente) dopo un primo consulto medico, lasciato nell'elenco delle "cose in sospeso da fare": mentre urinavo ho avvertito un dolore pungente alla punta del pene e subito dopo ho avuto delle perdite "bianche" e dall'odore poco gradevole. La punta del pene ha continuato a farmi male per tutta la sera. L'indomani mattina il dolore era scomparso e tutto era tornato alla normalità. Mi chiedevo se ci fosse un qualche possibile nesso logico... Mi sono rivolto subito al medico di famiglia il quale mi ha fatto fare un analisi delle urine che è risultato nella norma. Dopo di che ho trascurato la cosa, preso dai miei impegni accademici (ripeto erroneamente). E' possibile che una qualche infezione, magari contratta da piccolo per qualche pratica inusuale di masturbazione, possa rimanere senza avere alcun effetto se non quello di essere la causa dell'eiaculazione precoce? E' possibile non rendersene conto per tanto tempo?
Io spero vivamente di risolvere questo problema...
mi rivolgo a voi perchè credo di soffrire di eiaculazione precoce. Ho 21 anni e una relazione che dura da più di 3 anni. Con la mia partner è da molto tempo che abbiamo rapporto sessuali ma a volte mi capita di eiaculare dopo poche spinte in seguito alla penetrazione o addirittura prima! La cosa è abbastanza frustrante, considerando il fatto che il problema accentuarsi. Dopo aver avuto un orgasmo per la prima volta, ho dei tempi di ripresa abbastanza brevi per poter avere un altro rapporto... e questo rapporto dura certamente molto di più, con sufficiente controllo della mia eiaculazione. Il problema però sta nel fatto che la mia compagna avverte un calo di desiderio a causa della situazione
Voglio pensare che la causa di questo mio problema non sia di tipo psicologico: quando da ragazzino iniziai a masturbarmi per le prime volte avevo addirittura difficoltà ad avere un orgasmo. Non parlo delle primissime volte in cui mi masturbavo, ma di un periodo che forse tocca almeno un anno (non so quantificare). Poi però la cosa è peggiorata e tuttora nell'effettuare la masturbazione riesco ad avere orgasmi anche in pochi secondi. Vi cito un altro accadimento avvenuto un pò di mesi fa e poi, (erroneamente) dopo un primo consulto medico, lasciato nell'elenco delle "cose in sospeso da fare": mentre urinavo ho avvertito un dolore pungente alla punta del pene e subito dopo ho avuto delle perdite "bianche" e dall'odore poco gradevole. La punta del pene ha continuato a farmi male per tutta la sera. L'indomani mattina il dolore era scomparso e tutto era tornato alla normalità. Mi chiedevo se ci fosse un qualche possibile nesso logico... Mi sono rivolto subito al medico di famiglia il quale mi ha fatto fare un analisi delle urine che è risultato nella norma. Dopo di che ho trascurato la cosa, preso dai miei impegni accademici (ripeto erroneamente). E' possibile che una qualche infezione, magari contratta da piccolo per qualche pratica inusuale di masturbazione, possa rimanere senza avere alcun effetto se non quello di essere la causa dell'eiaculazione precoce? E' possibile non rendersene conto per tanto tempo?
Io spero vivamente di risolvere questo problema...
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Caro Utente,il quadro clinico esposto é certamente comune a molti giovanissimi (e non solo...).Parlare di sessualità e di qualità del rapporto sessuale di un ragazzo di 21 anni non é agevole in quanto
la vita sessuale "si limita" a degli incontri il più delle volte programmati.Finché "tutto va bene",tutto é scontato...Il problema si pone quando compare un disagio sessuale,sia esso identificato nella eiaculazione precoce o nella disfunzione erettile (o entrambi) che,ovviamente coinvolge la partner.A questo punto il maschio incomicia,tralaltro,ad escogitare strategie (ripetere il coito,masturbarsi prima dell'incontro sessuale etc.) che,nel tempo,non sempre portano alla risoluzione definitiva del disagio sessuale. Da quanto scrive si evince che la eiaculazione precoce non é sempre presente ma tende ad aggravarsi.Ritengo che le pratiche masturbatorie "inusuali" (quali?),se non particolarmente traumatiche,assieme all'accanimento masturbatorio,possano aver dato luogo ad un fenomeno congestizio-infiammatorio,il quale,a sua volta,può favorire il minor controllo dei tempi eiaculatori. Approfittando del già avvenuto consulto avuto con il medico di famiglia,e ricordando che l'apparato in questione é "uro-genitale",mi farei consigliare un andrologo esperto che possa ottimizzare il programma diagnostico-terapeutico,non sottovalutando, nel contempo,la necessità di un colloquio "a tutto campo" centrato nel variegato mondo della sessualità giovanile.Cordialità.
la vita sessuale "si limita" a degli incontri il più delle volte programmati.Finché "tutto va bene",tutto é scontato...Il problema si pone quando compare un disagio sessuale,sia esso identificato nella eiaculazione precoce o nella disfunzione erettile (o entrambi) che,ovviamente coinvolge la partner.A questo punto il maschio incomicia,tralaltro,ad escogitare strategie (ripetere il coito,masturbarsi prima dell'incontro sessuale etc.) che,nel tempo,non sempre portano alla risoluzione definitiva del disagio sessuale. Da quanto scrive si evince che la eiaculazione precoce non é sempre presente ma tende ad aggravarsi.Ritengo che le pratiche masturbatorie "inusuali" (quali?),se non particolarmente traumatiche,assieme all'accanimento masturbatorio,possano aver dato luogo ad un fenomeno congestizio-infiammatorio,il quale,a sua volta,può favorire il minor controllo dei tempi eiaculatori. Approfittando del già avvenuto consulto avuto con il medico di famiglia,e ricordando che l'apparato in questione é "uro-genitale",mi farei consigliare un andrologo esperto che possa ottimizzare il programma diagnostico-terapeutico,non sottovalutando, nel contempo,la necessità di un colloquio "a tutto campo" centrato nel variegato mondo della sessualità giovanile.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore ,
alle corrette osservazioni del collega Izzo se poi desidera avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione dell’eiaculazione , le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html. Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.andrologiamedica.org
alle corrette osservazioni del collega Izzo se poi desidera avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione dell’eiaculazione , le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html. Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 30/04/2008.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.