Il mio partner ha problemi a eiaculare
Buona sera, ho urgente bisogno di un consulto perchè si tratta di una situazione che mi fa stare proprio male,, Detto questo spiego il problema:
sono fidanzata con un ragazzo di 24 anni da quasi un anno, è da mesi che abbiamo rapporti completi e orali, mai una volta.. e dico MAi sono riuscita a farlo venire io del tutto, capita che quando facciamo l'amore io raggiungo l'orgasmo e lui è eccitato per tutto il tempo, dopo scatta sempre il rapporto orale che inizio io..ma un certo punto mi sposta e si masturba per un paio di minuti e dopo viene, io vorrei essere io a fargli raggiungere il piacere massimo perchè così mi sento imbarazzata (perchè devo stare li a guardarlo o baciarlo) e frustante perchè mi chiedo se gli piaccio e se sono io a non essere capace.
Ho parlato con lui, apertamente e gli ho spiegato che così non mi sento coinvolta ma lui dice che è comunque grazie a me se viene..io non sono daccordo, che devo fare??? aiutatemi vi pregooo aggiungo che ha l'abitudine di masturbarsi e che sono la sua prima compagna
sono fidanzata con un ragazzo di 24 anni da quasi un anno, è da mesi che abbiamo rapporti completi e orali, mai una volta.. e dico MAi sono riuscita a farlo venire io del tutto, capita che quando facciamo l'amore io raggiungo l'orgasmo e lui è eccitato per tutto il tempo, dopo scatta sempre il rapporto orale che inizio io..ma un certo punto mi sposta e si masturba per un paio di minuti e dopo viene, io vorrei essere io a fargli raggiungere il piacere massimo perchè così mi sento imbarazzata (perchè devo stare li a guardarlo o baciarlo) e frustante perchè mi chiedo se gli piaccio e se sono io a non essere capace.
Ho parlato con lui, apertamente e gli ho spiegato che così non mi sento coinvolta ma lui dice che è comunque grazie a me se viene..io non sono daccordo, che devo fare??? aiutatemi vi pregooo aggiungo che ha l'abitudine di masturbarsi e che sono la sua prima compagna
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Gentile Ragazza,
alle indicazioni ricevute, le allego una lettura che spiega il disagio sessuologico da lei evidenziato .
Il "piacere solitario", segue altri percorsi da quello "condiviso", un aprofondimento psicologico e\o di coppia, sarebbe indicato .
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
alle indicazioni ricevute, le allego una lettura che spiega il disagio sessuologico da lei evidenziato .
Il "piacere solitario", segue altri percorsi da quello "condiviso", un aprofondimento psicologico e\o di coppia, sarebbe indicato .
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 25/02/2013.
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