Problema erezione
Salve, sono un ragazzo di 22 anni e credo di avere problemi con il sesso.
Proprio ieri sera ero con la mia ragazza sul letto provando ad avere rapporti sessuali, nel mio caso per la prima volta, il problema è che appena ho tentato di inserire il preservativo, la situazione si è fatta problematica, in quanto all'inizio non entrava poichè sembrava troppo stretto, subito dopo ho perso l'erezione totale, che non sono più riuscito ad avere. Il problema non è la prima volta che sussiste, in quanto quando sono con la mia ragazza non riesco ad avere erezioni totali, mentre se provo a masturbarmi ci riesco senza troppa difficoltà, e alle vole anche per strada o in treno ho erezioni involontarie. La nostra relazione dura da 2 anni e mezzo, e all'inizio ho riscontrato problemi simili, che però ho associato ad una fimosi allora scoperta e da poco operata, però la prima volta che abbiamo provato ed io non sono riuscito mi ha totalmente demoralizzato. Ora mi è stato diagnosticato anche un valicocere bilaterale di 2° grado a sinistra e 1° grado a destra, e sono in attesa dell'operazione, può incidere con i miei problemi? Vorrei capire se i miei problemi sono di natura medica o psicologica, e non sò dove sbattere la testa! La cosa strana è che quando sono con lei mi sento eccitatissimo, ma il mio pene non si irrigidisce totalmente, mentre involontariamente o durante la masturbazione raggiungo la rigidità massima. Ho provato ad infilare un preservativo durante la masturbazione, e sempre con qualche problema di circonferenza, sono però riuscito ad inserirlo mantenendo la rigidità.
Di che natura possono essere i miei problemi? Esiste qualche rimedio iniziale prima di una vera visita specialistica?
Mi scuso per la lunghezza del testo, e vi ringrazio in anticipo.
Cordiali Saluti.
Proprio ieri sera ero con la mia ragazza sul letto provando ad avere rapporti sessuali, nel mio caso per la prima volta, il problema è che appena ho tentato di inserire il preservativo, la situazione si è fatta problematica, in quanto all'inizio non entrava poichè sembrava troppo stretto, subito dopo ho perso l'erezione totale, che non sono più riuscito ad avere. Il problema non è la prima volta che sussiste, in quanto quando sono con la mia ragazza non riesco ad avere erezioni totali, mentre se provo a masturbarmi ci riesco senza troppa difficoltà, e alle vole anche per strada o in treno ho erezioni involontarie. La nostra relazione dura da 2 anni e mezzo, e all'inizio ho riscontrato problemi simili, che però ho associato ad una fimosi allora scoperta e da poco operata, però la prima volta che abbiamo provato ed io non sono riuscito mi ha totalmente demoralizzato. Ora mi è stato diagnosticato anche un valicocere bilaterale di 2° grado a sinistra e 1° grado a destra, e sono in attesa dell'operazione, può incidere con i miei problemi? Vorrei capire se i miei problemi sono di natura medica o psicologica, e non sò dove sbattere la testa! La cosa strana è che quando sono con lei mi sento eccitatissimo, ma il mio pene non si irrigidisce totalmente, mentre involontariamente o durante la masturbazione raggiungo la rigidità massima. Ho provato ad infilare un preservativo durante la masturbazione, e sempre con qualche problema di circonferenza, sono però riuscito ad inserirlo mantenendo la rigidità.
Di che natura possono essere i miei problemi? Esiste qualche rimedio iniziale prima di una vera visita specialistica?
Mi scuso per la lunghezza del testo, e vi ringrazio in anticipo.
Cordiali Saluti.
[#1]
Gentile lettore,
da tutto quello che ci scrive si può dedurre che il problema di natura psicologico sembra essere nel suo caso prevalente.
Comunque ora bisogna sentire in diretta un bravo andrologo e con lui valutare in diretta il suo attuale problema sessuale ed escludere, se ci sono altre tematiche magari coopresenti.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .
Un cordiale saluto.
da tutto quello che ci scrive si può dedurre che il problema di natura psicologico sembra essere nel suo caso prevalente.
Comunque ora bisogna sentire in diretta un bravo andrologo e con lui valutare in diretta il suo attuale problema sessuale ed escludere, se ci sono altre tematiche magari coopresenti.
Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
La ringrazio vivamente del suo consiglio ed ho trovato i due articoli da Lei elencato molto interessanti. Prenderò al più presto appuntamento con il mio andrologo per un colloquio, ma nel frattempo avrebbe qualche consiglio sul come affrontare in primo approccio il problema? Non sò, esiste qualche dieta o alimento in particolare che aumenti le capacità erettive? Alcuni intimi amici mi hanno consigliato il peperoncino, ma devo fidarmi?
Di nuovo grazie.
Di nuovo grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 24/02/2013.
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