Eiaculazione precoce e pene ricurvo
Buongiorno,
Sono un uomo di quarant'anni. Circa 11 anni fa sono stato sottoposto ad una operazione di corporoplastica di raddrizzamento penino con fili non riassorbibili e circoncisione. Devo sottolineare che il risultato ottenuto, nonostante un deciso miglioramento estetico non è sicuramente perfetto e la presenza dei punti non riassorbibili è fastidiosa ed evidente al tatto. Detto questo, il mio problema principale da sempre è l'eiaculazione precoce che avviene generalmente dopo circa un paio di minuti sia dopo una stimolazione manuale sia dopo la penetrazione. Devo aggiungere che la mia compagna non mi ha mai fatto pesare nulla e il nostro rapporto dura da moltissimi anni ma mi rendo conto che è profondamente ingiusto da parte mia non cercare di risolvere questo problema.
Spesso sono ricorso ad ansiolitici come rizen, ottenendo ottimi risultati ma ovviamente limitati al periodo di assunzione. Mi sono quindi rivolto ad un andrologo di un noto ospedale attraverso il ssnn, il quale mi ha prescritto come esami una morfometria peniena, ed una tonoperineomanometria per E.P. i cui risultati sono stati:"Valori basali e dinamici al limite inferiore".
Ora vorrebbe sottopormi ad un ecocolordoppler basale e dinamico in quanto ritiene che problemi di ipersensibilizzazzione siano da escludere a seguito dell'intervento precedentemente descritto, per poi sottopormi (ad esame effettuato e se ritenuto idoneo), ad un ciclo di cialis per tre mesi per rinforzare le cellule muscolari lisce.
Ritenete sia corretto il modo di procedere e che possa effettivamente portare ad una soluzione?
Il dubbio mi nasce dal fatto che tutti questi esami mi vengono effettuati in una clinica privata in cui il medico lavora e mai attraverso il ssnn ? Possibile che questi esami non siano riconosciuti dal ssnn?
Comunque per me l'importante è solo risolvere il problema. Vi ringrazio in anticipo per la Vostra cortese attenzione.
Sono un uomo di quarant'anni. Circa 11 anni fa sono stato sottoposto ad una operazione di corporoplastica di raddrizzamento penino con fili non riassorbibili e circoncisione. Devo sottolineare che il risultato ottenuto, nonostante un deciso miglioramento estetico non è sicuramente perfetto e la presenza dei punti non riassorbibili è fastidiosa ed evidente al tatto. Detto questo, il mio problema principale da sempre è l'eiaculazione precoce che avviene generalmente dopo circa un paio di minuti sia dopo una stimolazione manuale sia dopo la penetrazione. Devo aggiungere che la mia compagna non mi ha mai fatto pesare nulla e il nostro rapporto dura da moltissimi anni ma mi rendo conto che è profondamente ingiusto da parte mia non cercare di risolvere questo problema.
Spesso sono ricorso ad ansiolitici come rizen, ottenendo ottimi risultati ma ovviamente limitati al periodo di assunzione. Mi sono quindi rivolto ad un andrologo di un noto ospedale attraverso il ssnn, il quale mi ha prescritto come esami una morfometria peniena, ed una tonoperineomanometria per E.P. i cui risultati sono stati:"Valori basali e dinamici al limite inferiore".
Ora vorrebbe sottopormi ad un ecocolordoppler basale e dinamico in quanto ritiene che problemi di ipersensibilizzazzione siano da escludere a seguito dell'intervento precedentemente descritto, per poi sottopormi (ad esame effettuato e se ritenuto idoneo), ad un ciclo di cialis per tre mesi per rinforzare le cellule muscolari lisce.
Ritenete sia corretto il modo di procedere e che possa effettivamente portare ad una soluzione?
Il dubbio mi nasce dal fatto che tutti questi esami mi vengono effettuati in una clinica privata in cui il medico lavora e mai attraverso il ssnn ? Possibile che questi esami non siano riconosciuti dal ssnn?
Comunque per me l'importante è solo risolvere il problema. Vi ringrazio in anticipo per la Vostra cortese attenzione.
[#1]
Gentile utente,
credo che le problematiche inerenti la rimborsabilità del servizio sanitario nazionale non siano di pertinenza clinica (pur riconoscendo in accordo con lei che la questione in tema di sessualità è assolutamente discutibile nella modalità attuale prevista dalla legge).
D'altra parte, clinicamente, una valutazione del suo caso dal punto di vista sessuologico mi pare importante e determinante anche nell'ottica del miglior approccio terapeutico e farmacologico.
Cordialmente
credo che le problematiche inerenti la rimborsabilità del servizio sanitario nazionale non siano di pertinenza clinica (pur riconoscendo in accordo con lei che la questione in tema di sessualità è assolutamente discutibile nella modalità attuale prevista dalla legge).
D'altra parte, clinicamente, una valutazione del suo caso dal punto di vista sessuologico mi pare importante e determinante anche nell'ottica del miglior approccio terapeutico e farmacologico.
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
caro lettore,
in oltre trent'anni di carriera andrologica non ho mai capito cosa serva una "morfometria peniena" ed una "tonoperineomanometria"
Credo che chi li propone li faccia pagare e , quindi, una qualche utilità li hanno ma al paziente ???
Ci sono esami così detti "evidence based" cioè confermati dalla evidenza scientifica ma ci sono anche un sacco di esami che non servono assolutamente a nulla ( da un punto di vista clinico)
Si faccia valutare da un "normale" andrologo che possa capire od aiutarla a capire se la sua scarsa "gestione" eiaculatoria sia legata a fattori specifici o non sia invece l'epifenomeno di una difficoltà a mantenere l'erezione per tempi abbastanza lunghi, come spesso succede a pazienti che hanno o hanno avuto una curvatura congenita del pene.
cari saluti
in oltre trent'anni di carriera andrologica non ho mai capito cosa serva una "morfometria peniena" ed una "tonoperineomanometria"
Credo che chi li propone li faccia pagare e , quindi, una qualche utilità li hanno ma al paziente ???
Ci sono esami così detti "evidence based" cioè confermati dalla evidenza scientifica ma ci sono anche un sacco di esami che non servono assolutamente a nulla ( da un punto di vista clinico)
Si faccia valutare da un "normale" andrologo che possa capire od aiutarla a capire se la sua scarsa "gestione" eiaculatoria sia legata a fattori specifici o non sia invece l'epifenomeno di una difficoltà a mantenere l'erezione per tempi abbastanza lunghi, come spesso succede a pazienti che hanno o hanno avuto una curvatura congenita del pene.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
In risposta al gentilissimo Dr. Garbolino sono perfettamente consapevole della non pertinenza clinica relativa alla rimborsabilità, ma il sospetto di essere in cura da un buon andrologo piuttosto che da uno che mira a proporre esami a caso per un suo guadagno personale rientra in un discorso più ampio e deontologico. In effetti il Dr. Pozza, che ringrazio, credo abbia centrato il problema anche se non mi è chiaro purtroppo come e dove possa trovare un "normale" andrologo. Mi sono affidato ad una grossa struttura ospedaliera anche su indicazione del mio medico curante, perchè ritengo che il ssnn in Italia e soprattutto a Milano sia ottimo. In ogni caso, a questo punto e visto il costo ma soprattutto la particolarità dell'esame, è effettivamente necessario un ecocolordoppler basale e dinamico e sapete indicarmi un centro o un ospedale specializzato in queste problematiche e serio a milano?
Grazie moltissimo e cordiali saluti.
Grazie moltissimo e cordiali saluti.
[#4]
Caro lettore,
mi sento di condividere le giuste e corrette osservazioni fatte dal collega Pozza. Non riesco infatti a capire, in questa prospettiva, l'indicazione ad eseguire un ecocolordoppler dinamico delle arterie peniene nella valutazione di un problema legato ad una eiaculazione precoce. Detto questo, potrebbe essere utile , a questo punto, consultare eventualmente un altro collega andrologo. A Milano esistono numerose strutture pubbliche ,cioè collegate al sistema sanitario nazionale, o private in grado di rivalutare attentamente e correttamente il suo problema.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
mi sento di condividere le giuste e corrette osservazioni fatte dal collega Pozza. Non riesco infatti a capire, in questa prospettiva, l'indicazione ad eseguire un ecocolordoppler dinamico delle arterie peniene nella valutazione di un problema legato ad una eiaculazione precoce. Detto questo, potrebbe essere utile , a questo punto, consultare eventualmente un altro collega andrologo. A Milano esistono numerose strutture pubbliche ,cioè collegate al sistema sanitario nazionale, o private in grado di rivalutare attentamente e correttamente il suo problema.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.5k visite dal 28/04/2008.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.