Disfunzione erettile.
Mi chiamo Gilberto, ho venticinque anni.
Vivo da qualche mese un problema di disfunzione erettile.
Tra novembre e febbraio ho vissuto momenti di stress emotivo e nervoso notevoli, per vicissitudini personali, legati alla mia compagna, alla mia professione e via dicendo ...
Ho notato a metà dicembre un pesantissimo sfoltimento dei capelli. Spaventato ho ripreso a fare uso di finasteride -l'avevo già usata tra i 18 e i 22 anni, con risultati miracolosi-.
Purtroppo, però, ho notato un notevole calo del desiderio sessuale che è culminato con una mia defiance nell'intimità -la prima, nella mia vita-.
Preoccupato sono corso dal medico di base, ho fatto tutti gli esami che mi ha prescritto e sono risultato nella norma. La sua diagnosi è stata: è un problema di stress.
Non contento, ho insistito per vedere un urologo che mi ha fatto tutti gli esami dicendomi che presentavo ogni carattere sessuale a posto e -prima di vedere gli esiti delle analisi del sangue che mi ha prescritto- mi ha detto che il mio "problema" era colpa di finasteride.
Sono uscite le analisi che mi aveva dato -nella fattispecie: testosterone, testosterone libero, FSH, LH e prolattina-.
I risultati sono stati tutti nella norma, esclusa la prolattina che dovrebbe essere a 19, al massimo, nel mio caso si presenta a 34,1.
Ho consultato due dermatologi che mi hanno detto che la prolattina -così alta- inibisce il desiderio sessuale e porta alla disfunzione erettile e può essere causa di stress, ma non è in alcun modo legata a Finasteride.
L'urologo, invece, dice che la prolattina può influire, ma nonostante abbia perso per anni Finasteride senza effetti collaterali, ad oggi -dopo averla presa per un mese, su per giù- la mia impotenza è assolutamente da attribuirsi a questo farmaco.
Ricapitolando: i dermatologi dicono che posso tranquillamente prendere finasteride 1mg, l'urologo dice di no, il medico di base dice che è soltanto stress.
Io però mi ritrovo coi capelli sfoltiti e vorrei evitare di perderli, problemi a raggiungere e mantenere la massima erezione anche durante la masturbazione e non so più chi andare a scocciare per capire cosa fare.
Vorrei delle delucidazioni in merito. Spero di essere stato chiaro.
Vivo da qualche mese un problema di disfunzione erettile.
Tra novembre e febbraio ho vissuto momenti di stress emotivo e nervoso notevoli, per vicissitudini personali, legati alla mia compagna, alla mia professione e via dicendo ...
Ho notato a metà dicembre un pesantissimo sfoltimento dei capelli. Spaventato ho ripreso a fare uso di finasteride -l'avevo già usata tra i 18 e i 22 anni, con risultati miracolosi-.
Purtroppo, però, ho notato un notevole calo del desiderio sessuale che è culminato con una mia defiance nell'intimità -la prima, nella mia vita-.
Preoccupato sono corso dal medico di base, ho fatto tutti gli esami che mi ha prescritto e sono risultato nella norma. La sua diagnosi è stata: è un problema di stress.
Non contento, ho insistito per vedere un urologo che mi ha fatto tutti gli esami dicendomi che presentavo ogni carattere sessuale a posto e -prima di vedere gli esiti delle analisi del sangue che mi ha prescritto- mi ha detto che il mio "problema" era colpa di finasteride.
Sono uscite le analisi che mi aveva dato -nella fattispecie: testosterone, testosterone libero, FSH, LH e prolattina-.
I risultati sono stati tutti nella norma, esclusa la prolattina che dovrebbe essere a 19, al massimo, nel mio caso si presenta a 34,1.
Ho consultato due dermatologi che mi hanno detto che la prolattina -così alta- inibisce il desiderio sessuale e porta alla disfunzione erettile e può essere causa di stress, ma non è in alcun modo legata a Finasteride.
L'urologo, invece, dice che la prolattina può influire, ma nonostante abbia perso per anni Finasteride senza effetti collaterali, ad oggi -dopo averla presa per un mese, su per giù- la mia impotenza è assolutamente da attribuirsi a questo farmaco.
Ricapitolando: i dermatologi dicono che posso tranquillamente prendere finasteride 1mg, l'urologo dice di no, il medico di base dice che è soltanto stress.
Io però mi ritrovo coi capelli sfoltiti e vorrei evitare di perderli, problemi a raggiungere e mantenere la massima erezione anche durante la masturbazione e non so più chi andare a scocciare per capire cosa fare.
Vorrei delle delucidazioni in merito. Spero di essere stato chiaro.
[#1]
Gent.mo utente
l'utilizzo per un solo mese di finasteride da 1 mg non è in grado di determinare problematiche erettive e quindi personalmente non la ritengo una causa dei suoi problemi, la prolattina in un soggetto ansioso può alzarsi soprattutto in corrispondenza del prelievo poichè è un ormone molto volubile che risente delle situazioni esterne, quindi anche in questo caso non lo ritengo responsabile. Il suo vissuto, la sua situazione stressogena può aver generato problematiche sessuali che andrebbero risolte attraverso sedute psicossesuologiche anche se prima è necessario eliminare ogni dubbio su possibili cause organiche.
cordiali saluti
l'utilizzo per un solo mese di finasteride da 1 mg non è in grado di determinare problematiche erettive e quindi personalmente non la ritengo una causa dei suoi problemi, la prolattina in un soggetto ansioso può alzarsi soprattutto in corrispondenza del prelievo poichè è un ormone molto volubile che risente delle situazioni esterne, quindi anche in questo caso non lo ritengo responsabile. Il suo vissuto, la sua situazione stressogena può aver generato problematiche sessuali che andrebbero risolte attraverso sedute psicossesuologiche anche se prima è necessario eliminare ogni dubbio su possibili cause organiche.
cordiali saluti
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Gentile Ragazzo,
alal sua giovane età, le cause psichiche vanno sempre tenute in considerazione ed elaborate adeguatamente.
Per ogni disfunzione sessuale, dobbiamo analizzare:
i fattori predisponenti, fattori precipitanti ed i fattori mantenenti , più la “storia del disturbo” , quindo come vede non è così facile parlare solo di finasteride o di stress.
Solitamente escluse le cause organiche, si procede con la ricerca delle "tante" altre cause psichiche, relazionali, diadiche, da cattivo apprendimento sesusale, da ansia da prestazione, ecc.....
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
alal sua giovane età, le cause psichiche vanno sempre tenute in considerazione ed elaborate adeguatamente.
Per ogni disfunzione sessuale, dobbiamo analizzare:
i fattori predisponenti, fattori precipitanti ed i fattori mantenenti , più la “storia del disturbo” , quindo come vede non è così facile parlare solo di finasteride o di stress.
Solitamente escluse le cause organiche, si procede con la ricerca delle "tante" altre cause psichiche, relazionali, diadiche, da cattivo apprendimento sesusale, da ansia da prestazione, ecc.....
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 22/02/2013.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?