Frenulectomia, problema risolto?
Buongiorno a tutti.
Scrivo sul forum raccontandoVi la mia esperienza:
qualche mese fa sono andato dall'urologo per una visita spiegandogli che durante l'atto sessuale provavo fastidio al frenulo ed il glande riusciva a malapena a scoprirsi. Lui mi ha riscontrato anche un'eccessiva pelle, chiedendomi quindi se avessi voluto fare la circoncisione. Io sapevo che un pochino mi stringeva la pelle sotto il glande, ma dato che nel rapporto sessuale essa pian piano scendeva mi ha fatto credere che il problema fosse al frenulo, e che una volta tolto quello sarei riuscito a scoprire del tutto il glande e la zona sottostante.
Due settimane fa sono stato operato; la diagnosi di ingresso, come scritto sul foglio rilasciatomi dall'ospedale, è stata "prepuzio esuberante e fimosi", mentre il tipo di intervento "Plastica del prepuzio" "Plastiche di slittamento del prepuzio".
L'intervento e il post intervento sono andati bene, zero dolore o fastidi. Ora, dopo due settimane, sono caduti tutti i punti tranne due, che comunque non mi provocano alcun male.
Ho notato questa cosa: la curiosità del vedere se il problema fosse risolto (dato che si manifestava solo in caso di erezione) mi ha portato a toccarmi; ho notato che il frenulo non mi tira più, perché logicamente non c'è, però sotto al glande c'è ancora quella pelle che stringe. Non ho "forzato" molto lo scorrimento del prepuzio, ma comunque ho notato che fa ancora quella specie di anellino.
Voi pensate che col tempo riuscirò a scoprire bene il tutto?
Grazie in anticipo delle vostre risposte.
Scrivo sul forum raccontandoVi la mia esperienza:
qualche mese fa sono andato dall'urologo per una visita spiegandogli che durante l'atto sessuale provavo fastidio al frenulo ed il glande riusciva a malapena a scoprirsi. Lui mi ha riscontrato anche un'eccessiva pelle, chiedendomi quindi se avessi voluto fare la circoncisione. Io sapevo che un pochino mi stringeva la pelle sotto il glande, ma dato che nel rapporto sessuale essa pian piano scendeva mi ha fatto credere che il problema fosse al frenulo, e che una volta tolto quello sarei riuscito a scoprire del tutto il glande e la zona sottostante.
Due settimane fa sono stato operato; la diagnosi di ingresso, come scritto sul foglio rilasciatomi dall'ospedale, è stata "prepuzio esuberante e fimosi", mentre il tipo di intervento "Plastica del prepuzio" "Plastiche di slittamento del prepuzio".
L'intervento e il post intervento sono andati bene, zero dolore o fastidi. Ora, dopo due settimane, sono caduti tutti i punti tranne due, che comunque non mi provocano alcun male.
Ho notato questa cosa: la curiosità del vedere se il problema fosse risolto (dato che si manifestava solo in caso di erezione) mi ha portato a toccarmi; ho notato che il frenulo non mi tira più, perché logicamente non c'è, però sotto al glande c'è ancora quella pelle che stringe. Non ho "forzato" molto lo scorrimento del prepuzio, ma comunque ho notato che fa ancora quella specie di anellino.
Voi pensate che col tempo riuscirò a scoprire bene il tutto?
Grazie in anticipo delle vostre risposte.
[#1]
Gentile lettore,
pazienza, due settimane possono essere non sufficienti per una completa guarigione della ferita chirurgica e quindi lei può ancora osservare e lamentare qualche problemino post-chirurgico.
Senza furie ora comunque risenta in diretta il suo urologo e poi ci riaggiorni, se lo dovesse ritenere utile.
Cordiali saluti.
pazienza, due settimane possono essere non sufficienti per una completa guarigione della ferita chirurgica e quindi lei può ancora osservare e lamentare qualche problemino post-chirurgico.
Senza furie ora comunque risenta in diretta il suo urologo e poi ci riaggiorni, se lo dovesse ritenere utile.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 07/02/2013.
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