Ernia inguinale sn e varicocele di II° sn, come procedere.
Gentili dottori, sono Giovanni ed ho 23 anni, vi espongo di seguito il mio quadro clinico.
A seguito di eco color doppler è stata riscontrata la presenta di varicocele sn di II° grado con cisti semplici della testa dell’epididimo, bilaterali ed ernia inguinale sn.
Premetto che la presenza del varicocele è stata già riscontrata nell’anno 2010, ove a seguito della diagnosi (II° grado) ed a seguito dello spermiogramma (valori consultabili al seguente link: https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/215137-cisti-e-varicocele-ai-testicoli.html) non è stata ritenuta necessaria l’operazione.
Ora però al varicocele si è aggiunta una ernia inguinale sn (piccola), che come ben sappiamo va operata; il dottore di famiglia mi ha così fatto notare che le operazioni di varicocele e d’ernia possono essere fatte insieme, motivo per cui ho provveduto ad effettuare un secondo spermiogramma per verificare la necessità o meno dell’operare anche il varicocele, vi riporto di seguito i valori:
Esame del liquido seminale
Volume: 3.0
Colore: Bianco-perlaceo
pH: 8.2
Fruttosio: 5.2
Zinco: 13
Acido citrico: 6.6
Tempo di fluidificazione: 30 minuti
Spermatozoi: 70.000.000
Potere di penetrazione: 42
Motilità:
Immobili : (dopo 1 ora) 20%; (dopo 2 ore) 20%; (dopo 3 ore) 25%
Mot. Rettilinea e progressiva: (dopo 1 ora) 60%; (dopo 2 ore) 60%; (dopo 3 ore) 60%
Mot. Rettilinea: (dopo 1 ora) 15%; (dopo 2 ore) 15%; (dopo 3 ore) 10%
Mot. In loco : (dopo 1 ora) 5%; (dopo 2 ore) 5%; (dopo 3 ore) 5%
Emazie: Alcune
Leucociti: Alcuni
Cellule epiteliali: Alcune
Morfologia:
Forme normali: 38%
Forme anormali:
a) Anomalie della testa
Forme ipertrofiche 15%
Forme ipotrofiche 13%
Forme duplicate 11%
b) Anomalie del pezzo intermedio
Appendice citoplasmatica 12%
c) Anomalie della coda
Forme bicaudate 6%
d) Forme amorfe 5%
Alla luce di tale situazione, nell’ipotesi in cui il varicocele non debba necessariamente essere operato (mia supposizione) è comunque giusto che se operata l’ernia a tal punto convenga far lo stesso con il varicocele evitando così in futuro di dover ricorrere ad una ulteriore operazione?
Ed inoltre visto il mio quadro clinico mi sapreste indicare un ospedale/clinica o comunque uno specialista tra la Campania ed il Lazio in grado di assicurare la corretta riuscita di entrambe le operazioni?
Il medico di base mi ha indicato un noto chirurgo della mia zona (prov. di Salerno), ma io sono poco propenso ad indirizzarmi presso di lui, in quanto è uno specialista di chirurgia generale.
Attendo consigli, grazie.
A seguito di eco color doppler è stata riscontrata la presenta di varicocele sn di II° grado con cisti semplici della testa dell’epididimo, bilaterali ed ernia inguinale sn.
Premetto che la presenza del varicocele è stata già riscontrata nell’anno 2010, ove a seguito della diagnosi (II° grado) ed a seguito dello spermiogramma (valori consultabili al seguente link: https://www.medicitalia.it/consulti/andrologia/215137-cisti-e-varicocele-ai-testicoli.html) non è stata ritenuta necessaria l’operazione.
Ora però al varicocele si è aggiunta una ernia inguinale sn (piccola), che come ben sappiamo va operata; il dottore di famiglia mi ha così fatto notare che le operazioni di varicocele e d’ernia possono essere fatte insieme, motivo per cui ho provveduto ad effettuare un secondo spermiogramma per verificare la necessità o meno dell’operare anche il varicocele, vi riporto di seguito i valori:
Esame del liquido seminale
Volume: 3.0
Colore: Bianco-perlaceo
pH: 8.2
Fruttosio: 5.2
Zinco: 13
Acido citrico: 6.6
Tempo di fluidificazione: 30 minuti
Spermatozoi: 70.000.000
Potere di penetrazione: 42
Motilità:
Immobili : (dopo 1 ora) 20%; (dopo 2 ore) 20%; (dopo 3 ore) 25%
Mot. Rettilinea e progressiva: (dopo 1 ora) 60%; (dopo 2 ore) 60%; (dopo 3 ore) 60%
Mot. Rettilinea: (dopo 1 ora) 15%; (dopo 2 ore) 15%; (dopo 3 ore) 10%
Mot. In loco : (dopo 1 ora) 5%; (dopo 2 ore) 5%; (dopo 3 ore) 5%
Emazie: Alcune
Leucociti: Alcuni
Cellule epiteliali: Alcune
Morfologia:
Forme normali: 38%
Forme anormali:
a) Anomalie della testa
Forme ipertrofiche 15%
Forme ipotrofiche 13%
Forme duplicate 11%
b) Anomalie del pezzo intermedio
Appendice citoplasmatica 12%
c) Anomalie della coda
Forme bicaudate 6%
d) Forme amorfe 5%
Alla luce di tale situazione, nell’ipotesi in cui il varicocele non debba necessariamente essere operato (mia supposizione) è comunque giusto che se operata l’ernia a tal punto convenga far lo stesso con il varicocele evitando così in futuro di dover ricorrere ad una ulteriore operazione?
Ed inoltre visto il mio quadro clinico mi sapreste indicare un ospedale/clinica o comunque uno specialista tra la Campania ed il Lazio in grado di assicurare la corretta riuscita di entrambe le operazioni?
Il medico di base mi ha indicato un noto chirurgo della mia zona (prov. di Salerno), ma io sono poco propenso ad indirizzarmi presso di lui, in quanto è uno specialista di chirurgia generale.
Attendo consigli, grazie.
[#1]
Gentile lettore,
sull'ultima questione "indicare un ospedale/clinica, specialista o collega" le dico subito che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.
Questo quesito è bene valutarlo in altre sezioni del nostro sito, dove può sempre trovare un aiuto più mirato alla domanda da lei posta.
Detto questo poi l'indicazione ad una correzione chirurgica per il suo varicocele, stando all'esame del liquido seminale che si spera fatto in laboratorio aggiornato alle indicazioni WHO 2010, non sembra immutata dal 2010.
Un cordiale saluto.
sull'ultima questione "indicare un ospedale/clinica, specialista o collega" le dico subito che questa non è la sede per una informazione così particolare e non di interesse generale.
Questo quesito è bene valutarlo in altre sezioni del nostro sito, dove può sempre trovare un aiuto più mirato alla domanda da lei posta.
Detto questo poi l'indicazione ad una correzione chirurgica per il suo varicocele, stando all'esame del liquido seminale che si spera fatto in laboratorio aggiornato alle indicazioni WHO 2010, non sembra immutata dal 2010.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#4]
Utente
La ringrazio, in questi giorni prenderò appuntamento con un andrologo per mostrare il quadro clinico.
Nel frattempo le chiedo se un dottore (a suo parere) operante in chirurgia generale e perfezionato in chirurgia endocrina sia indicato per questo tipo di operazione; mi è stato consigliato dal medico di famiglia, ma io al contrario sono più propenso ad indirizzarmi verso uno specialista.
Grazie.
Nel frattempo le chiedo se un dottore (a suo parere) operante in chirurgia generale e perfezionato in chirurgia endocrina sia indicato per questo tipo di operazione; mi è stato consigliato dal medico di famiglia, ma io al contrario sono più propenso ad indirizzarmi verso uno specialista.
Grazie.
[#5]
Utente
La ringrazio, in questi giorni prenderò appuntamento con un andrologo per mostrare il quadro clinico.
Nel frattempo le chiedo se un dottore (a suo parere) operante in chirurgia generale e perfezionato in chirurgia endocrina sia indicato per questo tipo di operazione; mi è stato consigliato dal medico di famiglia, ma io al contrario sono più propenso ad indirizzarmi verso uno specialista.
Grazie.
Nel frattempo le chiedo se un dottore (a suo parere) operante in chirurgia generale e perfezionato in chirurgia endocrina sia indicato per questo tipo di operazione; mi è stato consigliato dal medico di famiglia, ma io al contrario sono più propenso ad indirizzarmi verso uno specialista.
Grazie.
[#10]
Penso proprio di sì!
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa discussione, le consiglio di consultare i seguenti articoli pubblicati sempre sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/212-che-cos-e-l-andrologia-chi-e-l-andrologo.html,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html.
Un cordiale saluto.
Se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa discussione, le consiglio di consultare i seguenti articoli pubblicati sempre sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/212-che-cos-e-l-andrologia-chi-e-l-andrologo.html,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.6k visite dal 19/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.