Leggero dolore testicolo dx

Gentilissimi Dottori.
Vi scrivo per avere un vostro parere riguardo un sintomo che sto avvertendo da circa 4 giorni.
Premetto che la sintomatologia è di entità molto lieve e che sicuramente sto amplificando io, essendo molto ansioso, facalizzandomi sopra.
Allora, avverto un leggero dolorino al testicolo dx, ho la sensazione come se mi tirasse a volte. A volte lo sento di più quando lo tocco, ma non sempre però, ma sempre in maniera lieve.
La cosa che ho notato è che lo avverto di più quando ho un'erezione ed in particolare dopo l'eiaculazione. In questo caso quando lo tocco diventa legegrmente dolorante. E' vero che non si tratta di un sintomo rilevante ma mi sta portando un bel pò di ansia. Ansia che ieri mi ha creato un problema durante un rapporto avuto con la mia compagna. Problema che non so se è da ricondurre all'aspetto ansioso o al problema stesso.
Praticamente non riuscivo a manetnere l'erezione costante, la perdevo sempre, e quando la raggiungevo non era mai del tutto soddisfacente. Ovviamente immaginate questa situazione, da uomo, che disagio e stress psicologico mi abbia creato.
Un altro particolare che voglio raccontarcvi è che ho notato che questo fastidio mi è cominciato dopo circa 2 giorni nei quali ho avuto diverse eiaculazioni, a volte ho trattunuto anche qualche orgasmo. Ho notato che dal giorno dopo mi è cominciato questo fastidio.
Premetto che avevo già intenzione di fare una visita andrologica eprchè sono diversi anni che non la effttuo, ma volevo sapere da voi se quetso sintomo può essere riconducibile a qualcosa di brutto(e non voglio proprio pensare e dire neanche il termine). insomma mi devo preoccupare seriamente???
Aspettando al più presto uan vostra risposta vi ringrazio anticipatamente e vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,

lievi dolori testicolari ricorrenti possono anche non avere una causa ben definibile e spesso non sono segno di situazioni preoccupanti. Come da lei giustamente presupposto per cercare di capire quale possa essere l'origine è necessaria la visita andrologica.

Se le può essere utile può leggere il mio articolo, sempre che questo non accentui inutilmente la sua ansia: https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/959-il-dolore-testicolare-cronico.html
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Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Gentilissimo Dr.Scalese!
Intanto la ringrazio per la celere risposta e per segnalazione dell'articolo, il quale non leggerò(non me ne voglia) perchè conoscendomi non farà altro che aumentare la mia ansia e preoccupazione. Mi conosco bene e so che posso entrare in un tunnell. Penso che capisca la situazione!!
Io volevo capire se eventualmente potrebbe essere segno di qualche cosa e se tale segno fosse preoccupante, cioè segno di qualche neoplasia (forse sto esagerando???) perchè e quella la cosa che mi preoccupa di più, devo essere sincero!!
In ogni caso lei dice che mi conviene aspettare qualche altro giorno per vedere l'evolversi, o la regressione, della lieve sintomatologia, per poi valutare ed effettuare una visita specialistica oppure è consigliabile a prescindere??
Io la volevo comunque effettuare come el ho già detto, per un controllo di routine, ma non in questo periodo però, nel quale sono sommerso da molto spese economiche ed effettuare una visita specialistica sarebbe un ulteriore spesa in questo momento.

Grazie
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
In effetti avevo appreso che avesse nella domanda ci fosse una base ansiosa ed anch'io le avevo consigliato di leggere l'articolo consigliato solo se voleva approfondire l'argomento e non per peggiorare la situazione.
Purtroppo senza una visita è difficile stabilire il punto di origine del dolore e quindi formulare una ipotesi attendibile.
I tumori del testicolo difficilmente esordiscono con il dolore, ciò non toglie che è necessario che programmi una visita specialistica.
[#4]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Grazie per la risposta.
Entro la settimana prossima cercherò di prenotare una visita.
Dottore le chiedo gentilmente di darmi come ultima risposta un consiglio spassionato e con "senza peli sulla lingua".
Mi devo preoccupare?? Il pensiero che possa essere qualcosa di brutto mi angoscia e nnon poco. a questo punto è meglio sapere la situazione come potrebbe essere realmente.

Grazie
[#5]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

ad un paziente che mi riferisse i suoi sintomi direi di non preoccuparsi assolutamente, di moderare la attività sessuale e masturbatoria, se non lo avesse fatto negli ultimi sei mesi una ecogrfia testicolare
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#6]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Grazie mille Dottore.
È stato davvero molti gentile e paziente.
Seguiro' il suo consiglio e mi farò prescrivere un' ecografia testicolare.

Grazie ancora e cordis saluti.
[#7]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Gentile dottore. Le volevo aggiornare la situazione.
Poco fa sono stato dal mio medico di base, il quale mi ha anche lui tranquillizzato a riguardo e mi ha prescritto, come mi ha detto lei, per una mia tranquilizzazione un ecodopler testicolare, il quale andrò a fare il prima possibile.

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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Ok!
[#9]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Gentile dottore. Le chiedo scusa ancora per il fastidio. Ma volevo fornirle un'altro aggiornamento.
Tramite un parente che lavoro in ospedale sono riuscito a fare anche una visita urologica in ospedale, dalla quale sono uscito poco fa.
L'urologo mi ha rassicurato dicendomi ch eè una semplice infiamazzione dovuto anche a posture quando si è seduti.
L'ecodopler lo farò settimana prossima, ma solo per un di più e visto che mi è stato già prescritto, tutto quì.
In sede di visita è emerse il piccolo problemino, del quale ero già a cnoscenza ma che al quale non ho mai dato peso perchè non mi ha portato mai particolari e rilevanti problemi, e cioè quello del frenulo breve.
Già l'andrologo anni fa mi disse che secondo lui dovevo tagliarlo ma che la scelta restava a me e dovevo valutare io se mi portava problemi o no.
Invece l'urologo oggi mi ha detto che devo farlo, anche se non mi porta problemi(a parte qualche piccolo dolorino durante il rapporto) perchè può spezzarsi durante un rapporto.
Quelloc eh volevo chiederle è un consiglio.
Siccome sono un pò pauroso riguardo operazioni e cose varie, volevo sapere in cosa consiste realmente questa frenulotomia. Ci possono essere complicazionis erie in sede di operazione??
e soprattutto per quanto tempo bisogna astenersi dai rapporti dopo averla effettuata???
Lei che mi dice???

Grazie ancora
[#10]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Gentile Dr.Scalese attendo sua risposta riguardo il consiglio e parere che le ho chiesto.
Scusi per l'insistenza.

Grazie e cordiali saluti
[#11]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
1) La frenulotomia è in pratica la incisione con bisturi del frenulo liberando il glande dalla sua trazione. Esso si fa previa anestesia locale per poi applicare dei punti di sutura riassorbibili.

2) Nulle le complicazioni intra-operatorie

3) L'astensione dalla attività sessuale è di circa 3 settimana, ovvero sino a che non si ha la caduta definitiva dei punti di sutura.

4) L'intervento va eseguito solo se strettamente necessario
[#12]
Attivo dal 2010 al 2022
Ex utente
Grazie mille Dottore.
Scusi per il troppo disturbo.
E' stato molto gentile e cortese.

Cordiali saluti
[#13]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Prego!
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