Dolore ai testicoli - tescoli mobili?
Egregi Dottori,
volevo un vostro parere in merito ad un problema che ho da 15 giorni, mi spiego meglio.
Circa 15 giorni fa ho avvertito un lieve fastidio (non dolore, ma giusto un fastidio) al testicolo sinistro, questo fastidio non era costante ma durava pochi secondi e poi si ripresentava dopo qualche ora, non ho mai avuto questo tipo di dolore, io ho 26 anni ed ho una vita sessuale normale.
Mi sono recato da un andrologo il quale mi ha visitato e mi ha detto che non si tratta di varicocele e ne di ernia. Mi ha detto che è poteva essere una deferentite e mi ha chiesto di fare l'esame colturale dello sperma, in più mi ha detto che ho i testicoli che non sono ben attaccati allo scroto e sono un po "pendenti".
Ho fatto l'esame colturale il cui risultato è negativo ma il dolore non solo non spariva ma si è anche spostato al testicolo destro, dopo aver contattato l'andrologo (l'ho contattato ieri), mi ha detto di prendere un antiinfiammatorio (orudis compresse 200mg) e di farmi un ecografia.
In attesa di fare l'ecografia ho letto un po di info su questo sito ed ho visto che esiste un fenomeno denominato "testicolo in ascensore" e mi sono ricordato che mi è capitato (3-4 volte in tutta la mia vita) di notare che uno dei due testicoli saliva un po troppo su. Ora vi chiedo, secondo voi cosa può essere? i sintomi che ho si possono ricondurre al fenomeno da me citato?
volevo un vostro parere in merito ad un problema che ho da 15 giorni, mi spiego meglio.
Circa 15 giorni fa ho avvertito un lieve fastidio (non dolore, ma giusto un fastidio) al testicolo sinistro, questo fastidio non era costante ma durava pochi secondi e poi si ripresentava dopo qualche ora, non ho mai avuto questo tipo di dolore, io ho 26 anni ed ho una vita sessuale normale.
Mi sono recato da un andrologo il quale mi ha visitato e mi ha detto che non si tratta di varicocele e ne di ernia. Mi ha detto che è poteva essere una deferentite e mi ha chiesto di fare l'esame colturale dello sperma, in più mi ha detto che ho i testicoli che non sono ben attaccati allo scroto e sono un po "pendenti".
Ho fatto l'esame colturale il cui risultato è negativo ma il dolore non solo non spariva ma si è anche spostato al testicolo destro, dopo aver contattato l'andrologo (l'ho contattato ieri), mi ha detto di prendere un antiinfiammatorio (orudis compresse 200mg) e di farmi un ecografia.
In attesa di fare l'ecografia ho letto un po di info su questo sito ed ho visto che esiste un fenomeno denominato "testicolo in ascensore" e mi sono ricordato che mi è capitato (3-4 volte in tutta la mia vita) di notare che uno dei due testicoli saliva un po troppo su. Ora vi chiedo, secondo voi cosa può essere? i sintomi che ho si possono ricondurre al fenomeno da me citato?
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Caro Utente,i testicoli,grazie al riflesso del muscolo cremastere,tendono a risalire nel canale inguinale da cui sono discesi alla nascita,in condizioni quali l'erezione,il freddo,la stazione assisa,lo stress etc.,per cui è normale....che si muovano.Quanto questo movimento possa determinare la dolenzia,monolateralmente ,bilateralmente o in alternanza,non è dato sapere.E' noto,pero', che,quando i testicoli girano...danno fastidio.Aspettiamo l'esito dell'ecografia richiesta.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Egregi dottori,
Mi sono recato da un nuovo medico per fare l'ecografia, questo è il risultato:
Nei limiti bilateralmente gli epididimi. Didimi in sede, regolari per forma. Dimensioni regolari. Ecostruttura nella norma. Assenza di lesioni focali. Assenza di varicocele e/o idrocele.
L'urologo mi ha detto che non ho cisti ne varicocele e neanche l'idrocele. Mi ha detto che, dai sintomi che vi ho descritto sopra potrebbe trattarsi di prostatite.
Mi ha detto che la prostatite si cura con anti infiammatori e antibiotici, ora devo portare l'ecografia dal primo andrologo dove mi sono recato inizialmente.
Ora vi chiedo, secondo voi può essere una prostatite? è vero che la prostatite è dura da sconfiggere? Grazie a tutti :)
Mi sono recato da un nuovo medico per fare l'ecografia, questo è il risultato:
Nei limiti bilateralmente gli epididimi. Didimi in sede, regolari per forma. Dimensioni regolari. Ecostruttura nella norma. Assenza di lesioni focali. Assenza di varicocele e/o idrocele.
L'urologo mi ha detto che non ho cisti ne varicocele e neanche l'idrocele. Mi ha detto che, dai sintomi che vi ho descritto sopra potrebbe trattarsi di prostatite.
Mi ha detto che la prostatite si cura con anti infiammatori e antibiotici, ora devo portare l'ecografia dal primo andrologo dove mi sono recato inizialmente.
Ora vi chiedo, secondo voi può essere una prostatite? è vero che la prostatite è dura da sconfiggere? Grazie a tutti :)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 04/01/2013.
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