Necrospermia
mio marito ha fatto l'esame del liquido seminale, i risultati sono:
ESAME CHIMICO FISICO
VALORI DI RIFERIMENTO
ASPETTO Avorio
VOLUME 2,0 ml SUP A 2
pH 8,0 7.2 8.0
FLIDIFICAZIONE Completata
VISCOSITA' Aumentata
N°SPERMATOZOI 25.0 milioni/ml SUP A 20.0
MOTILITA'(LETTURA DOPO 2 ORE DALLA RACCOLTA)
LINEARE RAPIDA 2%
LINEARE LENTA 8%
PROGRESSIVA NON LINEARE 0%
valori di riferimento per la somma delle motilità SUP A 50%
OSCILLATORIA IN SITU 0%
SPERMATOZOI IMMOBILI 90%
ESAME MICROSCOPICO
FORMULE TIPICHE 7% SUP A 30
FORMULE ATIPICHE 93%
CELLULE SPERATOGENE rare
ALTRI ELEMENTI rari leucociti p.c.m.(400x)
TEST DI VITALITA' 32% SUP A 70
GIUDIZIO CUNCLUSIvO
Necrospermia
da plebea mi sembra una situazione abbastanza tragica, vorrei però capire come muoverci dopo questi dati..
La visita dall'andrologo è necessaria (credo proprio)
ma vorrei evitare se possibile traumi a mio marito, se non c'è niente che si possa fare...
esistono cure?
ESAME CHIMICO FISICO
VALORI DI RIFERIMENTO
ASPETTO Avorio
VOLUME 2,0 ml SUP A 2
pH 8,0 7.2 8.0
FLIDIFICAZIONE Completata
VISCOSITA' Aumentata
N°SPERMATOZOI 25.0 milioni/ml SUP A 20.0
MOTILITA'(LETTURA DOPO 2 ORE DALLA RACCOLTA)
LINEARE RAPIDA 2%
LINEARE LENTA 8%
PROGRESSIVA NON LINEARE 0%
valori di riferimento per la somma delle motilità SUP A 50%
OSCILLATORIA IN SITU 0%
SPERMATOZOI IMMOBILI 90%
ESAME MICROSCOPICO
FORMULE TIPICHE 7% SUP A 30
FORMULE ATIPICHE 93%
CELLULE SPERATOGENE rare
ALTRI ELEMENTI rari leucociti p.c.m.(400x)
TEST DI VITALITA' 32% SUP A 70
GIUDIZIO CUNCLUSIvO
Necrospermia
da plebea mi sembra una situazione abbastanza tragica, vorrei però capire come muoverci dopo questi dati..
La visita dall'andrologo è necessaria (credo proprio)
ma vorrei evitare se possibile traumi a mio marito, se non c'è niente che si possa fare...
esistono cure?
[#1]
Gentile Signora,
la visita andrologica è necessaria per porre una diagnosi.
Capire ed accertare, cioè, le ragioni che determinano le alterazioni riscontrate dell'esame seminale. La terapia sarà, ovviamente,
diversa a seconda delle situazioni.
Cordiali saluti
la visita andrologica è necessaria per porre una diagnosi.
Capire ed accertare, cioè, le ragioni che determinano le alterazioni riscontrate dell'esame seminale. La terapia sarà, ovviamente,
diversa a seconda delle situazioni.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
Ex utente
la ringrazio per la celerità con la quale mi ha risposto...
la mia domanda rimane...
mi rendo conto che senza una visita non è possibile fare diagnosi ma mi chiedevo ugualmente...la sterilità che mi è parso di capire sia stata diagnosticata con questi esami(il termine necrospermia non lascia molto spazio all'immaginazione), potrebbe non essere definitiva?
Da vera ignorante in materia credevo (prima di leggere altri consulti su questo sito) che non fosse possibile porre rimedio alla sterilità, ed ammetto che mi sono veramente abbattuta...
Capisco che alla fine, dopo i dovuti controlli la nostra potrebbere risultare una situazione effettivamente senza rimedio... ma per il momento spero in bene!sbaglio?
grazie
la mia domanda rimane...
mi rendo conto che senza una visita non è possibile fare diagnosi ma mi chiedevo ugualmente...la sterilità che mi è parso di capire sia stata diagnosticata con questi esami(il termine necrospermia non lascia molto spazio all'immaginazione), potrebbe non essere definitiva?
Da vera ignorante in materia credevo (prima di leggere altri consulti su questo sito) che non fosse possibile porre rimedio alla sterilità, ed ammetto che mi sono veramente abbattuta...
Capisco che alla fine, dopo i dovuti controlli la nostra potrebbere risultare una situazione effettivamente senza rimedio... ma per il momento spero in bene!sbaglio?
grazie
[#3]
Cara lettrice,
il termine necrozoospermia non definisce un chiaro quadro clinico ma è un segno , un dato di laboratorio che ha numerose cause alla sua origine che devono essere indagate , ben capite e poi si impostano le terapie mirate. Faccia ripetere l'esame del liquido seminale e poi consulti un andrologo esperto in patologia della riproduzion umana.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
il termine necrozoospermia non definisce un chiaro quadro clinico ma è un segno , un dato di laboratorio che ha numerose cause alla sua origine che devono essere indagate , ben capite e poi si impostano le terapie mirate. Faccia ripetere l'esame del liquido seminale e poi consulti un andrologo esperto in patologia della riproduzion umana.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#5]
Fatta la valutazione andrologica poi , se lo desidera , ci tenga informati.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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www.centromedicocerva.it
[#7]
Ex utente
Buongiorno, dopo qualche tempo sono ancora qui a chiedere consigli.
Mio marito si è sottoposto a visita urologica, dopo la quale il dottore gli ha prescritto spermiogramma, spermiocultura, esami ormonali e ecografia ai testicoli.
Tralasciando il fatto che il dottore è stato alquanto evasivo, e di fronte ad una persona palesemente impaurita non gli ha detto assolutamente niente,oggi mio marito ha fatto l'ecografia.
Il referto è il seguente:
Ambedue i didimi si presentano regolari per forma, dimensioni ed ecostruttura.
Non formazioni nodulari
Non segni di idrocele
Ben evidente quadro di varicocele a sx rilevabile con angio-power-doppler e manovra di valsava.
Grossolana protusione erniaria in sede inguino-scotale a destra con porta erniari di mm 30 circa
autoriduzione non consentita
la visita di controllo è da fissare e i tempi sono un pò lunghi...
Mio marito è alquanto spaventato anche perchè il dott. che ha effettuato l'ecografia è stato chiaro nel dirgli che è da operare...
Volevo porre alcune domande:
-il varicocele evidenziato dall'esame potrebbe essere la causa dei suoi valori sballati dello spermiogramma fatto?
-l'ernia evidenziata cosa comporta?(dolore?disfunzionalità in che ambito?)
Grazie anticipatamente per le risposte e i consigli che vorrete darci;sicuramente dal mio scritto è evidente la ns più totale ignoranza in materia, quindi chiedo scusa se alcune domande sembrano banali.
Mio marito si è sottoposto a visita urologica, dopo la quale il dottore gli ha prescritto spermiogramma, spermiocultura, esami ormonali e ecografia ai testicoli.
Tralasciando il fatto che il dottore è stato alquanto evasivo, e di fronte ad una persona palesemente impaurita non gli ha detto assolutamente niente,oggi mio marito ha fatto l'ecografia.
Il referto è il seguente:
Ambedue i didimi si presentano regolari per forma, dimensioni ed ecostruttura.
Non formazioni nodulari
Non segni di idrocele
Ben evidente quadro di varicocele a sx rilevabile con angio-power-doppler e manovra di valsava.
Grossolana protusione erniaria in sede inguino-scotale a destra con porta erniari di mm 30 circa
autoriduzione non consentita
la visita di controllo è da fissare e i tempi sono un pò lunghi...
Mio marito è alquanto spaventato anche perchè il dott. che ha effettuato l'ecografia è stato chiaro nel dirgli che è da operare...
Volevo porre alcune domande:
-il varicocele evidenziato dall'esame potrebbe essere la causa dei suoi valori sballati dello spermiogramma fatto?
-l'ernia evidenziata cosa comporta?(dolore?disfunzionalità in che ambito?)
Grazie anticipatamente per le risposte e i consigli che vorrete darci;sicuramente dal mio scritto è evidente la ns più totale ignoranza in materia, quindi chiedo scusa se alcune domande sembrano banali.
[#8]
Cara lettrice ,
il varicocele riscontrato potrebbe spiegare la dispermia di suo marito. La decisione finale per l'intervento correttivo è però dell'andrologo che valuterà la vostra situazione clinica complessiva. Il chirurgo poi potrebbe decidere anche l'eventuale e contemporanea correzione dell'ernia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
il varicocele riscontrato potrebbe spiegare la dispermia di suo marito. La decisione finale per l'intervento correttivo è però dell'andrologo che valuterà la vostra situazione clinica complessiva. Il chirurgo poi potrebbe decidere anche l'eventuale e contemporanea correzione dell'ernia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#9]
Ex utente
grazie per la celere risposta..
una domanda ci è sorta in seguito al referto dell'ecografia.. la visita urologica è stata fatta lunedì, l'ecografia giovedì..
come è possibile che il dottore che ha effettuato la visita non si sia accorto di tale ernia? tenga presente che è veramente visibile (noi stessi ci siamo chiesti come fosse possibile non essercene accorti ma di sicuro non abbiamo "l'occhio esperto!")Non credo sia possibile che sia sorta nel giro di 3 giorni, o mi sbaglio?
quando dice "la vostra situazione clinica complessiva" intende anche me?nel senso che se io ho problemi (e qualcuno in effetti c'é)potrebbero decidere che non vale la pena provare?
comuque..per l'ernia stiamo tranquilli, vero?essendoci scritto nel referto dell'ecografia "non formazioni nodulari" non ha senso che pensiamo a tumori o simili, vero?
grazie per l'attenzione
una domanda ci è sorta in seguito al referto dell'ecografia.. la visita urologica è stata fatta lunedì, l'ecografia giovedì..
come è possibile che il dottore che ha effettuato la visita non si sia accorto di tale ernia? tenga presente che è veramente visibile (noi stessi ci siamo chiesti come fosse possibile non essercene accorti ma di sicuro non abbiamo "l'occhio esperto!")Non credo sia possibile che sia sorta nel giro di 3 giorni, o mi sbaglio?
quando dice "la vostra situazione clinica complessiva" intende anche me?nel senso che se io ho problemi (e qualcuno in effetti c'é)potrebbero decidere che non vale la pena provare?
comuque..per l'ernia stiamo tranquilli, vero?essendoci scritto nel referto dell'ecografia "non formazioni nodulari" non ha senso che pensiamo a tumori o simili, vero?
grazie per l'attenzione
[#10]
Cara lettrice,
per quanto riguarda le osservazioni da lei fatte sul collega che ha valutato suo marito nulla le posso dire come nulla le posso dire sulle caratteristiche dell'ernia senza una valutazione clinica diretta. Certo quasi sempre, in presenza di una infertilità, il problema interessa la coppia. All'ultimo quesito poi, da quello che ci scrive, si escludono "problemi tumorali" valutabili con una ecografia.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
per quanto riguarda le osservazioni da lei fatte sul collega che ha valutato suo marito nulla le posso dire come nulla le posso dire sulle caratteristiche dell'ernia senza una valutazione clinica diretta. Certo quasi sempre, in presenza di una infertilità, il problema interessa la coppia. All'ultimo quesito poi, da quello che ci scrive, si escludono "problemi tumorali" valutabili con una ecografia.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#11]
Ex utente
dopo un pò di tempo eccomi ancora a chiedere i Vs preziosi consigli e ragguagli.
Mio marito si è sottoposto a visita chirurgica per l'ernia riscontrata ed ora è in lista d'attesa
nel frattempo ha rifatto lo spermiogramma e la spermiocultura in vista della visita urologica che avremo tra qualche giorno.
L'esame è risultato molto diverso dal precedente e quindi per questo, sono a chiedere cosa pensare..
Premetto che l'esame l'ha fatto dopo 3 giorni esatti di astinenza (ce n'eravamo dimenticati), la volta scorsa dopo 5. E anche che ha raggiunto l'eiaculazione con un pò di fatica..che il volume fosse ridotto ce n'eravamo accorti (ho scritto queste cose perchè credo che anche un pò di stress o tensione contino, o mi sbaglio)
di seguito i risultati
ESAME CHIMICO FISICO valori di riferimento (=v.l.)
ASPETTO Avorio
VOLUME 1,5 ml v.l. sup a 2
pH 8,0 v.l. 7.2- 8.0
FLIDIFICAZIONE Completata
VISCOSITA' nella norma
N°SPERMATOZOI 18.0 milioni/ml v.l.SUP A 20.0
MOTILITA'(LETTURA DOPO 2 ORE DALLA RACCOLTA)
LINEARE RAPIDA 23%
LINEARE LENTA 18%
PROGRESSIVA NON LINEARE 4%
valori di riferimento per la somma delle motilità SUP A 50%
OSCILLATORIA IN SITU 0%
SPERMATOZOI IMMOBILI 55%
ESAME MICROSCOPICO
FORMULE TIPICHE 8% v.l.UP A 30
FORMULE ATIPICHE 82%
CELLULE SPERMATOGENE rare
ALTRI ELEMENTI Numerosi leucociti p.c.m.(400x)
(TEST DI VITALITA' non compare nel referto questo dato)
GIUDIZIO CUNCLUSIvO
oligospermia con astenoteratozoospermia; leucospermia
(cosa sono tutti questi paroloni?????cosa mai potrà voler dire?meglio o peggio di necrospermia?)
poi sono stati fatti altri esami:
BATTERIOLOGIA
DIAGNOSTICA DELLE INFEZIONI UROGENITALI
Ricerca Mycroplasmi (L.Seminale) Negativa
DIAGNOSTICA DELLE INFEZIONI UROGENITALI
(ricerca microorganismi aerobi e miceti)
materiale in esame liquido seminale
Sviluppo di SERRATIA MARCESCENS
TERST DI SENSIBILITà
....
e poi c'è una tabella con una colonna dove sono riportati i nomi di antibiotici, e a fianco o una R o una S
poi c'è scritto:
stato della richiesta Completa
Aiuto!!!
cosa sono le R e le S (non c'è una legenda in proposito)
grazie per le delucidazioni che vorrete darci...
Mio marito si è sottoposto a visita chirurgica per l'ernia riscontrata ed ora è in lista d'attesa
nel frattempo ha rifatto lo spermiogramma e la spermiocultura in vista della visita urologica che avremo tra qualche giorno.
L'esame è risultato molto diverso dal precedente e quindi per questo, sono a chiedere cosa pensare..
Premetto che l'esame l'ha fatto dopo 3 giorni esatti di astinenza (ce n'eravamo dimenticati), la volta scorsa dopo 5. E anche che ha raggiunto l'eiaculazione con un pò di fatica..che il volume fosse ridotto ce n'eravamo accorti (ho scritto queste cose perchè credo che anche un pò di stress o tensione contino, o mi sbaglio)
di seguito i risultati
ESAME CHIMICO FISICO valori di riferimento (=v.l.)
ASPETTO Avorio
VOLUME 1,5 ml v.l. sup a 2
pH 8,0 v.l. 7.2- 8.0
FLIDIFICAZIONE Completata
VISCOSITA' nella norma
N°SPERMATOZOI 18.0 milioni/ml v.l.SUP A 20.0
MOTILITA'(LETTURA DOPO 2 ORE DALLA RACCOLTA)
LINEARE RAPIDA 23%
LINEARE LENTA 18%
PROGRESSIVA NON LINEARE 4%
valori di riferimento per la somma delle motilità SUP A 50%
OSCILLATORIA IN SITU 0%
SPERMATOZOI IMMOBILI 55%
ESAME MICROSCOPICO
FORMULE TIPICHE 8% v.l.UP A 30
FORMULE ATIPICHE 82%
CELLULE SPERMATOGENE rare
ALTRI ELEMENTI Numerosi leucociti p.c.m.(400x)
(TEST DI VITALITA' non compare nel referto questo dato)
GIUDIZIO CUNCLUSIvO
oligospermia con astenoteratozoospermia; leucospermia
(cosa sono tutti questi paroloni?????cosa mai potrà voler dire?meglio o peggio di necrospermia?)
poi sono stati fatti altri esami:
BATTERIOLOGIA
DIAGNOSTICA DELLE INFEZIONI UROGENITALI
Ricerca Mycroplasmi (L.Seminale) Negativa
DIAGNOSTICA DELLE INFEZIONI UROGENITALI
(ricerca microorganismi aerobi e miceti)
materiale in esame liquido seminale
Sviluppo di SERRATIA MARCESCENS
TERST DI SENSIBILITà
....
e poi c'è una tabella con una colonna dove sono riportati i nomi di antibiotici, e a fianco o una R o una S
poi c'è scritto:
stato della richiesta Completa
Aiuto!!!
cosa sono le R e le S (non c'è una legenda in proposito)
grazie per le delucidazioni che vorrete darci...
[#12]
Cara Signora,
oligospermia si riferisce al numero degli spermatozoi, inferirore ai 20 milioni per ml, astenoteratozoospermia è riferita ad una non perfetta motilità e morfologia degli spermatozoi. Leucospermia si riferisce invece al fatto che sono stati riscontrati un numero di globuli bianchi (leucociti) superiore al milione per ml. Questo dato ma anche gli due altri precedenti sulla motilità e sulla morfologia possono essere collegati al riscontro di un microrganismo (la Serratia Marcescens) nella valutazione colturale . Quando questa è positiva il laboratorio testa quali antibiotici sono utili ad eliminare il battere. Ad ogni antibiotico assegna una lettera: R per resistente, S per sensibile. Detto questo bisogna a questo punto sentire in diretta un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana per impoatare la corretta terapia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
oligospermia si riferisce al numero degli spermatozoi, inferirore ai 20 milioni per ml, astenoteratozoospermia è riferita ad una non perfetta motilità e morfologia degli spermatozoi. Leucospermia si riferisce invece al fatto che sono stati riscontrati un numero di globuli bianchi (leucociti) superiore al milione per ml. Questo dato ma anche gli due altri precedenti sulla motilità e sulla morfologia possono essere collegati al riscontro di un microrganismo (la Serratia Marcescens) nella valutazione colturale . Quando questa è positiva il laboratorio testa quali antibiotici sono utili ad eliminare il battere. Ad ogni antibiotico assegna una lettera: R per resistente, S per sensibile. Detto questo bisogna a questo punto sentire in diretta un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana per impoatare la corretta terapia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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[#13]
Ex utente
grazie per la sua risposta
è stato così chiaro che...ho capito!
tra qualche giorno andremo dall'urologo e vedremo come affrontare la situazione..
grazie ancora per le spiegazioni
per quanto riguarda la differenza riscontrata tra il primo esame dello sperma e quest'ultimo, da cosa può essere dovuta?
soprattutto per la motilità, può centrare il fatto che comunque il "prelievo" è stato fatto in casa? il primo esame è stato fatto in aprile (ricordo che quel giorno era freddo), e che quindi durante il trasporto al laboratorio non è stata mantenuta una temperatura adeguata?
è stato così chiaro che...ho capito!
tra qualche giorno andremo dall'urologo e vedremo come affrontare la situazione..
grazie ancora per le spiegazioni
per quanto riguarda la differenza riscontrata tra il primo esame dello sperma e quest'ultimo, da cosa può essere dovuta?
soprattutto per la motilità, può centrare il fatto che comunque il "prelievo" è stato fatto in casa? il primo esame è stato fatto in aprile (ricordo che quel giorno era freddo), e che quindi durante il trasporto al laboratorio non è stata mantenuta una temperatura adeguata?
[#14]
Certo sono situazioni "ambientali" che possono spiegare la differenza. Comunque a questo punto aspettiamo l'esito della valutazione che farà lo specialista che consulterà.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#16]
Se lo desidera , mi tenga pure aggiornato.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#17]
Ex utente
Buongiono, dopo svariati mesi e vari eventi intercorsi, di nuovo sono a chiedere informazioni e delucudazioni.
In Luglio mio marito si è sottoposto ad una cura antibiotica per l'infezione riscontrata.nel mese di agosto ha preso delle vitamine specifiche per "ringalluzzire" i suoi spermatozoi. Dopo tutto ciò è stato chiamato per l'operazione di ernia inguinale e quindi tutti i ns avveramenti si sono bloccati.
Successivamnete il medico da noi consultato ci ha detto che in ogni caso la presenza dell'ernia era ininfluente per il problama riguardante la motitità degli spermatozoi.
A distanza di un pò di tempo dall'operazione, ha effettuato una cultura del liquido seminale.
Una volta riscontrata l'assenza dell'infezione, venerdì scorso si è sottoposto a spermiogramma, in una clinica privata con prelievo fatto in loco.
I risultati sono sconfortanti.
Innanzittutto
il numero degli spermatozoi (con indice indicato >20) è di 8.9!!!
tot. spermatoz.(>40mil)17.8!
percentuale di immobili 83%
la morfologia è ancora più sconfortante.con una percentuale di 14% di forme normali.
il referto indica
OLIGOASTENOSPERMIA.TERATOZZOSPERMIA
ormai non sappiamo più cosa pensare.
Ogni volta che si sottopone a questo esame i rusultati sono sempre pessimi(e fin qui ... capita) ma soprattutto sono sempre diversi!
Non sappiamo neanche più cosa poter fare, se il problema è risolvibile o se rassegnarsi ( in questo ammetto la ns completa ignoranza e la ns mancanza di informazioni che fno ad adesso non ritenevamo dover cercare).
Mio marito si è sottoposto al prelievo dopo un viaggio di lavoro, forse anche in stato di stress e di sicuro di stanchezza, dopo una astensione di 6 giorni.
Non so se questo può centrare, ma i risultati sono sempre peggio anzichè migliorare. In particolar modo mi lascia perplessa il dato riguardante il numero di spermatozoi, che al primo prelievo era più che soddisfacente( 25 su 20). Vero è che lui è molto infastidito da questo esame (posso capirlo ma non comprendere pienamente) e non so se questo suo sentire può influenzare o meno il "prelievo" e quindi il risultato.
Non so che domande porre di preciso, più che altro spero in un commento e magari in qualche indicazione e consiglio su che cure e che visite poter fare ( fermo restando che quanto prima contatteremo il ns medico)
Grazie anticipatamente e buon lavoro.
In Luglio mio marito si è sottoposto ad una cura antibiotica per l'infezione riscontrata.nel mese di agosto ha preso delle vitamine specifiche per "ringalluzzire" i suoi spermatozoi. Dopo tutto ciò è stato chiamato per l'operazione di ernia inguinale e quindi tutti i ns avveramenti si sono bloccati.
Successivamnete il medico da noi consultato ci ha detto che in ogni caso la presenza dell'ernia era ininfluente per il problama riguardante la motitità degli spermatozoi.
A distanza di un pò di tempo dall'operazione, ha effettuato una cultura del liquido seminale.
Una volta riscontrata l'assenza dell'infezione, venerdì scorso si è sottoposto a spermiogramma, in una clinica privata con prelievo fatto in loco.
I risultati sono sconfortanti.
Innanzittutto
il numero degli spermatozoi (con indice indicato >20) è di 8.9!!!
tot. spermatoz.(>40mil)17.8!
percentuale di immobili 83%
la morfologia è ancora più sconfortante.con una percentuale di 14% di forme normali.
il referto indica
OLIGOASTENOSPERMIA.TERATOZZOSPERMIA
ormai non sappiamo più cosa pensare.
Ogni volta che si sottopone a questo esame i rusultati sono sempre pessimi(e fin qui ... capita) ma soprattutto sono sempre diversi!
Non sappiamo neanche più cosa poter fare, se il problema è risolvibile o se rassegnarsi ( in questo ammetto la ns completa ignoranza e la ns mancanza di informazioni che fno ad adesso non ritenevamo dover cercare).
Mio marito si è sottoposto al prelievo dopo un viaggio di lavoro, forse anche in stato di stress e di sicuro di stanchezza, dopo una astensione di 6 giorni.
Non so se questo può centrare, ma i risultati sono sempre peggio anzichè migliorare. In particolar modo mi lascia perplessa il dato riguardante il numero di spermatozoi, che al primo prelievo era più che soddisfacente( 25 su 20). Vero è che lui è molto infastidito da questo esame (posso capirlo ma non comprendere pienamente) e non so se questo suo sentire può influenzare o meno il "prelievo" e quindi il risultato.
Non so che domande porre di preciso, più che altro spero in un commento e magari in qualche indicazione e consiglio su che cure e che visite poter fare ( fermo restando che quanto prima contatteremo il ns medico)
Grazie anticipatamente e buon lavoro.
[#18]
Cara lettrice ,
come in parte già detto, purtroppo è difficile da questa postazione, senza conoscere per bene tutta la vostra storia clinica e senza aver mai fatta una valutazione clinica in diretta, darvi delle indicazioni e dei consigli precisi e corretti.
Ad esempio quando esattamente ha fatto l'intervento, ci sono stati altri problemi ,ecc, ecc.... Tutte le osservazioni da lei fatte influiscono negativamente sul "risultato" di un liquido seminale.
Dovete a questo punto sentire in diretta un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana per reimpostare con lui un corretto iter diagnostico e poi l'eventuale terapia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
come in parte già detto, purtroppo è difficile da questa postazione, senza conoscere per bene tutta la vostra storia clinica e senza aver mai fatta una valutazione clinica in diretta, darvi delle indicazioni e dei consigli precisi e corretti.
Ad esempio quando esattamente ha fatto l'intervento, ci sono stati altri problemi ,ecc, ecc.... Tutte le osservazioni da lei fatte influiscono negativamente sul "risultato" di un liquido seminale.
Dovete a questo punto sentire in diretta un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana per reimpostare con lui un corretto iter diagnostico e poi l'eventuale terapia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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[#20]
Cara lettrice,
rifatta la valutazione poi , con chiarezza, ci aggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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rifatta la valutazione poi , con chiarezza, ci aggiorni.
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Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 11.2k visite dal 14/04/2008.
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