Fastidio al testicolo sinistro

Buongiorno, ho da sempre il testicolo sinistro molto sensibile, sento facilmente fastidio al tatto, e finalmente ho deciso di fare una visita. Con l'ecogafria ai testicoli e l'esame del liquido seminale nelle mani, l'andrologo ha escluso il varicocele e mi ha detto ha attribuito la causa ad un'infezione batterica Mycoplasma/Clamydia. Il mio dubbio è che facendo un altro esame del liquido seminale e ricercando specificatamente questi batteri l'esito è stato negativo, e pure l'esito del tampone della mia compagnia è stato negativo. E' possibile avere queste infezioni e risultare entrambi negativi agli esami specifici? Vorrei un parere in merito agli esami e a questa ipotetica infezione batterica che avrei..
I valori degli esami sono i seguenti:
Volume: 2,4
Colore: Biancastro
Aspetto: Torbido
Liquefazione a 30': DISOMOGENEA
Viscosità: AUMENTATA
PH: 8,0
Concentrazione spermatoz.: 24milioni/ml
Concentrazione spermatoz/eiaculatio: 62milioni
Mobilità progressiva veloce. 10%
Mobilità progressiva lenta: 14%
Mobilità non progressiva: 10%
Immobili: 66%

Leucociti: alcuni
Cellule spermatogeniche: Presenti
Cellule epiteliali: Rare
Emazie: RARE
Agglutinati: assenti
Cristalli: assenti

Mar-test (antic. antispermatozoi IgG). Negativi

Forme tipiche 12%
Anomalie della testa: 44%
Anomalie collo/tratto intermedio: 3%
Anomalie coda: 1%
Forme amorfe: 40%
Forme immature: 0,20 milioni/mL

ricerca Clamydia (metodo immunoenzimatico): Negativa

Esame culturale sperma, ricerca Candida: Negativa

ricerca Mycoplasma (metodo culturale):
carica batterica / U.F.C./mL
Ureaplasma Urealicum Negativo
Mycoplasma Hominis Negativo
Mycoplasma fermentans Negativo

Grazie mille
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,non posso credere che il collega che l'ha visitata possa aver posto una diagnosi batteriologica senza una posivita' dei tests diagnostici,risultati negativi.Credo che si tratta di una incomprensione.Ci aggiorni in merito.Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

le valutazioni colturali negative non ci permettono di capire l'indicazione diagnostica ricevuta.

In questi casi comunque altri segni o particolari informazioni anamestiche a volte orientano il clinico meglio delle valutazioni colturali e lo spingono a considerare la situazione come dovuta ad una infiammazione specifica.

Risenta ora però il suo andrologo di fiducia e con lui ridiscuta per bene il suo specifico e particolare problema clinico.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Utente
Utente
Grazie mille per le risposte! L'andrologo mi ha detto che queste infezioni spesso dagli esami non risultano, ma ci sono. Scusate la domanda esplicita a questo punto, ma non saprei fare diversamente...a vostro avviso quindi la causa dei valori non buoni e del fastidio non è da ricercare in questa infezione, giusto?
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

vedo che non ha compreso nel corretto modo la nostra risposta e quindi la invito a rileggersela attentamente.

Ancora un cordiale saluto.
[#5]
Utente
Utente
Buonasera, non so più cosa fare.. Il mio andrologo mi ha prescritto un ciclo di Bassdo, due volte al giorno per 15 giorni alternati, per 3 mesi, più Zigronax , una volta al giorno per 3 giorni ogni 10, per 2 mesi. Il problema è che il ginecologo della mia compagna non è d'accordo nel far seguire la terapia anche a lei (sostiene che se i risultati sono negativi non c'è ragione per farla) mentre il mio andrologo dice che è necessaria.

Ps: questa sera mi accorgo dell'esistenza di una specie di bugno sull'asta del pene, può avere a che fare con l'eventuale infezione?

Grazie
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

non mi faccia entrare in diatribe tra colleghi che non conosco e qui purtroppo le devo ricordare ancora una volta che, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile per noi, da questa postazione, formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo reale problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare soprattutto a livello terapeutico.

Ancora un cordiale saluto.
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