Problema erezione per rapporto completo
Gentilissimi dottori,
ho 27 anni e sono in buona salute. Non assumo farmaci e pratico abbastanza regolarmente sport.
Purtroppo ho problemi durante i rapporti sessuali ad avere una erezione sufficiente per un rapporto sessuale completo.
Durante la masturbazione, mia o fatta dalla mia ragazza, o durante rapporti orali l'erezione è sufficiente, mentre appena prima del rapporto sessuale, perdo poco per volta l'erezione.
L'erezione non dura più di una decina di secondi, senza stimolazione diretta.
Anche durante la masturbazione, se la interrompo, l'erezione completa è breve.
Non ho mancanza di desiderio sessuale o di raggiungere l'orgasmo.
Purtroppo a causa di questo problema ho perso due ragazze, per non aver subito affrontato l'argomento. Nel primo caso ho avuto qualche rapporto, ma mai soddisfacente o duraturo, mentre nel secondo caso non sono mai riuscito ad avere una penetrazione.
Ora esco con una nuova ragazza e con lei ho deciso di affrontare l'argomento.
Credo che il problema sia sostanzialmente mentale, ma forse potrebbe essere in concomitanza con qualche fattore biologico.
Quindi a breve ho deciso di parlarne con il mio medico di base e conseguentemente con uno specialista.
Anche per valutare la correttezza della terapia e della diagnosi, quali sarebbero secondo la Vostra opinione, gli esami che dovrei sostenere in accordo con l'andrologo?
Ringrazio anticipatamente per le risposte
Cordiali saluti
ho 27 anni e sono in buona salute. Non assumo farmaci e pratico abbastanza regolarmente sport.
Purtroppo ho problemi durante i rapporti sessuali ad avere una erezione sufficiente per un rapporto sessuale completo.
Durante la masturbazione, mia o fatta dalla mia ragazza, o durante rapporti orali l'erezione è sufficiente, mentre appena prima del rapporto sessuale, perdo poco per volta l'erezione.
L'erezione non dura più di una decina di secondi, senza stimolazione diretta.
Anche durante la masturbazione, se la interrompo, l'erezione completa è breve.
Non ho mancanza di desiderio sessuale o di raggiungere l'orgasmo.
Purtroppo a causa di questo problema ho perso due ragazze, per non aver subito affrontato l'argomento. Nel primo caso ho avuto qualche rapporto, ma mai soddisfacente o duraturo, mentre nel secondo caso non sono mai riuscito ad avere una penetrazione.
Ora esco con una nuova ragazza e con lei ho deciso di affrontare l'argomento.
Credo che il problema sia sostanzialmente mentale, ma forse potrebbe essere in concomitanza con qualche fattore biologico.
Quindi a breve ho deciso di parlarne con il mio medico di base e conseguentemente con uno specialista.
Anche per valutare la correttezza della terapia e della diagnosi, quali sarebbero secondo la Vostra opinione, gli esami che dovrei sostenere in accordo con l'andrologo?
Ringrazio anticipatamente per le risposte
Cordiali saluti
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Gent.mo utente
lo specialista valuterà se esistono patologie ingrado di alterare la sua sessualità e comunque potrebbero servire dei dosaggi ormonali quali il testosterone totale, Estradiolo, LH, PRL ed un'analisi per valutare la vascolarizzazione peniena come un ecodoppler dinamico.
Si confronti con lo specialista e se poi avesse bisogno ci faccia sapere.
Cordiali saluti
lo specialista valuterà se esistono patologie ingrado di alterare la sua sessualità e comunque potrebbero servire dei dosaggi ormonali quali il testosterone totale, Estradiolo, LH, PRL ed un'analisi per valutare la vascolarizzazione peniena come un ecodoppler dinamico.
Si confronti con lo specialista e se poi avesse bisogno ci faccia sapere.
Cordiali saluti
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 18/12/2012.
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