Assuefazione da farmaco
buona sera e grazie della vostra disponibilita' professionale. sono un uomo di 50 anni, premetto che praticamente da sempre sono ansioso e entrando nella sfera sessuale benche disinibito ho sempre sofferto di ansia da prestazione,.con la mia fidanzata all'epoca 20enne non avevo nessun problema ma se capitava di avere altri incontri haime' era un dramma, il tempo passa ci si stabilizza e non cambiando la mia situazione psicologica mi sono "adattato al mio status, organizzandomi, per cosi dire".da circa 6/7anni sono iperteso e francamente se prima non avevo problemi con la mia fidanzata "poi moglie" ho cominciato a vedere segni di debolezza penica anhe con lei, quindi ho cominciato a prendere saltuariamente all'occorrenza prima viagra poi cialis, contestualmente da circa 8 anni frequento anche un'altra persona a cui sono legato non solo sessualmente e in pratica non ho avuto problemi "assumendo" cialis fino all'ultima volta, infatti, ultimamente mi capita di avere ottime erezioni all'inizio, ma con il progredire dell'amplesso sembra quasi che la situazione"sfumi"per usare un termine che renda l'idea,(e' come se diminuisse la libido che avevo poco prima) cioe' l'erezione perde consistenza e devo usare molto la mente perche' possa continuare.ora, leggo che l'assunzione di tali farmaci non ha riscontrato assuefazione nei pazienti, a questo aggiungo che se da una parte prendo il farmaco da circa 8 anni, dall'altra ne faccio un uso promiscuo, circa 1compressa ogni 20gg 1 mese,i miei dubbi sono questi:quanto puo' aver inciso l'ipertensione e l'eta' su questo mio stato gia di perse' ansioso? a 50anni cominciamo gia a vedere segni di decadimento sessuale anche in una persona sana,visto che io sono anche iperteso? ho l'impressione e ripeto "impressione" che appena penso al fatto che non ce la posso fare entro in una spirale mentale negativa che mi porta di fatto a questa situazione, anche perche' non capirei altrimenti l'avere un ottima erezione appena ci vediamo, anche senza stimolazione eccessiva, il fatto e' che non posso essere oggettivo con me stesso in quanto appunto non posso sapere quanto la mia componente ansiogena giochi in tutto questo,(e comunque adesso troverei problematico se non impossibile avere un rapporto senza l'apporto del farmaco), poi secondo il vostro parere viagra o levitra puo' essere piu potente di cialis sotto un punto di vista organico del cialis,(ho praticamente sempre usato quello)? erezioni mattutine francamente le ho, anche se non sempre mi scuso per questa mia forse dispersione, di fatto cio' che piu' temo , chiaramente e' non riuscire ad avere piu' un rapporto soddisfaciente con le persone che amo, oltre all'orgoglio maschile ferito, vi sono grato in anticipo per le risposte alle domade poste che potrete darmi ed ai vostri consigli di professionisti, grazie.
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Gent.mo utente
forse varrebbe la pena di confrontarsi con uno specialista per valutare se sono presenti patologie in grado di alterare la sua erezione. Dal suo racconto sembrerebbe che l'uso del cialis sia avvenuto senza fare una diagnosi mentre lo specialista valuterà se sono o meno presenti cause organiche e/o psicologiche e quindi le proporrà la terapia più opportuna.
Un cordiale saluto
forse varrebbe la pena di confrontarsi con uno specialista per valutare se sono presenti patologie in grado di alterare la sua erezione. Dal suo racconto sembrerebbe che l'uso del cialis sia avvenuto senza fare una diagnosi mentre lo specialista valuterà se sono o meno presenti cause organiche e/o psicologiche e quindi le proporrà la terapia più opportuna.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 13/12/2012.
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