Ernia inguinale bilaterale
Salve io ho 20anni e sono stato operato di ernia inguinale bilaterale con trattamento laparoscopico
4 giorni fa a rovereto (TN). Il problema è che dopo l'intervento avevo la parte sinistra dello scroto bello gonfio. Quando chiesi spiegazioni a un medico egli mi disse che si trattava di un semplice enfisema descrivendolo come "aria entrata nello scroto durante l'intervento" e sarebbe diminuito presto, tornando normale.
Così è stato, fino ad ora è diminuito ma se mi tocco il testicolo sx a volte fa male/fastidio perché?
ora le mie domande sono:
1) perchè sul web non trovo nulla sull'enfisema scrotale? Che il dottore si sia confuso con idrocele?
2) quanto ci vuole perchè si sgonfi?
3) Può influire la posizione in cui si sta per il maggior tempo della giornata? (per esempio sto parecchio seduto se stessi sdraiato supino sarebbe meglio?)
Grazie a chiunque abbia avuto anche solo la cortesia di leggere tutto questo!
4 giorni fa a rovereto (TN). Il problema è che dopo l'intervento avevo la parte sinistra dello scroto bello gonfio. Quando chiesi spiegazioni a un medico egli mi disse che si trattava di un semplice enfisema descrivendolo come "aria entrata nello scroto durante l'intervento" e sarebbe diminuito presto, tornando normale.
Così è stato, fino ad ora è diminuito ma se mi tocco il testicolo sx a volte fa male/fastidio perché?
ora le mie domande sono:
1) perchè sul web non trovo nulla sull'enfisema scrotale? Che il dottore si sia confuso con idrocele?
2) quanto ci vuole perchè si sgonfi?
3) Può influire la posizione in cui si sta per il maggior tempo della giornata? (per esempio sto parecchio seduto se stessi sdraiato supino sarebbe meglio?)
Grazie a chiunque abbia avuto anche solo la cortesia di leggere tutto questo!
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Gentile utente
si tratta probabilmente di un idrocele che comunque andrebbe diagnosticato oltre che con una visita specialistica anche attraverso una semplice ecografia scrotale anche per valutarne la dimensione. Fatta la diagnosi lo specialista valuterà quali terapie siano da adottare.
Un cordiale saluto
si tratta probabilmente di un idrocele che comunque andrebbe diagnosticato oltre che con una visita specialistica anche attraverso una semplice ecografia scrotale anche per valutarne la dimensione. Fatta la diagnosi lo specialista valuterà quali terapie siano da adottare.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 04/12/2012.
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