Strano spermiogramma

Salve,sono un ragazzo di 33 anni che sta cercando di avere un figlio da circa 9 mesi. A marzo 2012 mi sottoposto ad uno spermiogramma più per curiosità che per reale bisogno,ma non mi sono chiare diverse cose. Vi riporto i dati e l'esito:

Liquido seminale 2,0 Ml (1,5-6,0)
Volume Biancastro
Colore Torbido
Viscosità Aumentata ++
Ph 8.5
Coagulazione completa oltre i 30 min
Fluidificazione "
Numero nemaspermi 1100 mmc (30000-100000,0)
Nemaspermi anomali 70% (0,0-20,0)
Nemaspermi mobili a 2 ore 99%
Indice di motilità 0 (3,0-4,0)

Oligoastenozoospermia

Navigando sul web ho appreso che il mio spermiogramma non é stato valutato secondo i nuovi criteri dell'Oms e per questo,fra 10 giorni, ne ripeteró un altro in un centro specializzato.

Tenendo conto di questo,la mia domanda é:
come mai mi segna una percentuale del 99% di nemaspermi mobili dopo 2 ore ed un indice di motilità pari a zero?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
gentile utente,
in effetti esiste una incongruitàa.
E' coretta la ripetizione dell'esame secondo criteri più adeguati.
Dopodichè è necessario che si faccia visitare da un andrologo come sicuramente avrà programmato.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Spero in un migliore risultato,fra dieci giorni. Cordiali saluti
[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Prego!
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

se vuole altre informazioni sulle nuove indicazioni, date dall'OMS, per la corretta esecuzione di un esame del liquido seminale può leggersi questo link, sempre presente sul nostro sito:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/925-dallo-spermiogramma-alla-fertilita-probabile-e-possibile.html

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#5]
Utente
Utente
É molto cortese da parte sua. La ringrazio!
[#6]
Utente
Utente
Gentili medici,
ho ripetuto l'esame del liquido seminale agli inizi di gennaio. Vi riporto i risultati:

Valori oms 2010


Giorni di astinenza: 3
Viscosità: normale
Liquefazione:normale
Aspetto: biancastro
Volume 3.2
Ph 8.3

Motilità

A 0% ad un'ora/ 0% a 3 ore
B 5% " " /2% " " "
C 5% " " /3% " " "
D 90% " " /95% " " "

Motilità progressiva (a+b a 1h) 5%
mobilità tot 10%

Concentrazione di spermatozoi 16,50
Numero tot di spz nell'eiaculato 52,8 milioni

Concentrazione in cellule rotonde 4.1
Concentrazione in leucociti 0,10
Agglutinazioni spontanee nessuna

Spermatozoi normali 1%
spermatozoi anormali 99%

( della testa :testa allungata 51, piccola 52, microcefala12, macrocefala 2, base della testa anomala 91, acrosoma mal formato o assente 87; del tratto intermedio: angolazione 22; del flagello: assente 6, arrotolato 39)

Iam 3,78

Conclusione: importante sofferenza testicolare,astenozoospermia. Numero elevato di cellule rotonde senza leucospermia

In attesa del visita dall'andrologo prevista per la fine di febbraio,le mie domande sono:

-cosa si intende per importante sofferenza testicolare?
-com'è possibile che ci siano tutti quegli spermatozoi anormali?
-esistono delle cure che possono dare dei buoni risultati o sarebbe meglio prendere subito in considerazione la pma?

Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

da un esame del liquido seminale non si può parlare di "importante sofferenza testicolare" ma si può semplicemente dire che vi è un'importante astenoteratozoospermia , cioè una significativa riduzione della motilità e della normale morfologia dei suoi spermatozoi.

Ora la palla passa al suo andrologo che si spera abbia chiare competenze in patologia della riproduzione umana e con lui bisogna incominciare il normale iter diagnostico per capire quale è la causa della sua dispermia (problemi anatomici, ormonali, vascolari, infiammatori e quant'altro).

Attendiamo ora pazientemente cosa le dirà il nostro collega, dopo attenta valutazione della sua situazione clinica.

Cordiali saluti.
[#8]
Utente
Utente
Gentili dottori,
vorrei aggiornarvi sulla mia situazione. Ieri mi sono recato dall'andrologo che mi ha fatto una visita e mi ha sottoposto ad un'ecografia scrotale. Risultato: a livello anatomico non risulta esserci nulla. Di conseguenza mi ha fatto fare i dosaggi ormonali e mecoledí prossimo ritorneró da lui per discutere dei risultati. L'andrologo mi ha inoltre detto che quel risultato potrebbe dipendere da un batterio ma non si è espresso ulteriormente perchè aspetta di vedere i risultati degli esami.

La mia domanda è: possibile che,nell'eventualità,un batterio possa causare un'astenoterazoospermia grave? Secondo voi, ci sono altri esami che potrei fare?

Vi ringrazioanticipatamente.
[#9]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
segua le indicazioni date dal collega ed aspettiamo l'esito degli esami colturali per inquadrare meglio il problema. Comunque è una possibilità non escludibile a priori anche se spesso se presente non dovrebbe essere la singola causa.
[#10]
Utente
Utente
Gentili dottori,
eccomi qui con degli aggiornamenti.
Mercoledí scorso mi sono recato dall'andrologo che mi ha prescritto l'antibiotico ciproxin 500 per tre settimane (a causa dI una urinocoltura positiva). Dopodichè, il 5 aprile, ripeteró lo spermiogramma e dopo due settimane,rivedró l'andrologo.
Quest'ultimo mi ha inoltre detto che,se la cura non dovesse migliorare le caratteristiche del seme,dovremo ricorrere alla pma; al contrario,se dovesse cambiare qualcosa,continueró a fare delle cure per renderlo il piú possibile fecondabile.

Condividete questo punto di vista? Inoltre vorrei chiedervi :"l'antibiotico,pur curando l'infezione, non danneggia temporaneamente le caratteristiche del seme tanto da rendere "inutile" uno spermiogramma subito dopo aver terminato la cura?"
Vi ringrazio,anticipatamente
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

le indicazioni ricevute sono corette.

L'antibiotico generalmente diminuisce il numero di spermatozoi ma, se la terapia è centrata, gli altri parametri tendono a migliorare.

Generalmente consigliamo comunque lo spermiogramma a 60 giorni dalla fine dell'antibioticoterapia.

Se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html .

Un cordiale saluto.

[#12]
Utente
Utente
Gentile dott. Beretta,
la ringrazio per la celere risposta. Avrei un'altra domanda: da un mese e mezzo assumo regolarmente degli integratori di vitamine E e C. Girovagando sul web ho letto che la bioarginina potrebbe essere utile in caso di scarsa motilità. Mi darebbe qualche informazione in piú?
La ringrazio vivamente.
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

la L-arginina, da lei citata, è un aminoacido essenziale e ha una sua indicazione è nel trattamento delle alterazioni del liquido seminale, soprattutto quando è presente una oligoastenozoospermia, cioè vi è un numero di spermatozoi basso e la loro motilità non è perfetta.

Il meccanismo d'azione postulato parte dalla considerazione che questo aminoacido si trova in concentrazioni elevate nel nucleo degli spermatozoi.

Un suo eventuale deficit potrebbe essere in questo modo corretto e portare alla risoluzione della eventuale dispermia presente.

Ancora un cordiale saluto.
[#14]
Utente
Utente
Gentili dottori,
ho dimenticato di scrivervi che in passato sono stato contagiato dal virus hpv con la successiva insorgenza di condilomi sulla zona anale e in quella del pene che ho provveduto a curare tramite l'asportazione laser e successiva applicazione di una crema.
Vorrei sapere se puó esistere una correlazione fra quello che mi è successo,cioè il contagio del virus hpv e l'astenoterazoospwrmia ed eventualmente quali sono le cure da seguire. Inoltre,fra dure settimane,ci sottoporremo alla nostra prima icsi e vorrei sapere se potrebbero esserci dei problemi. Vi ringrazio,anticipatamente.
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

l'HPV è stato recentemente segnalato come fattore virale capace di dare delle alterazioni a livello del liquido seminale ma sono ipotesi di causa ancora tutte da dimostrare e comunque, al momento, non ci sono soluzioni terapeutiche, se si accetta la presenza di questo tipo di problematica.

Ancora un cordiale saluto.
[#16]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta super celere. Ancora un'altra domanda: il mio andrologo mi ha prescritto il Profertil da prendere 2 volte al giorno. Lei crede che possa servire a qualcosa? La ringrazio ancora.
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Se consigliato dal suo andrologo sicuramente c'è una ragione clinica che ha motivato questa indicazione terapeutica e quindi la segua anche se per noi, da questa postazione, senza aver visto nulla, non ci è permessa una facile comprensione di questa scelta.

Ancora cordiali saluti.
[#18]
Utente
Utente
Gentile dottore,la ringrazio ancora.
Un'ultima domanda: qualche giorno fa ci hanno comunicato che entro la prima settimana di luglio faremo il nostro primo tentativo di icsi. Il 22 giugno dovrei sostenere un'operazione al naso in anestesia totale. Navigando su internet,ho letto che quest'ultima potrebbe influire negativamente sulla qualità dello sperma che,di per sè,risulta già essere malmesso. Secondo lei sarebbe meglio rinviare l' operazione o non ci sono problemi? La ringrazio anticipatamente.
[#19]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Ogni Centro utilizza protocolli che possono differire da quelli di un'altro. Risenta il suo medico di riferimento per la fecondazione assistita e lo informi di tale evenienza. Forse sarebbe meglio rinviare la procedura a guarigione avvenuta.
[#20]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

se possibile, è bene rinviare l'intervento se, ripeto, non è una situazione clinica acuta ed urgente.

Ancora cordiali saluti.
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