Efficacia viagra

Buon giorno, sono sessantenne, operato di prostatectomia radicale 3 mesi fa NO nerve sparing, però con qualche sporadico ingrossamento peniamo in questi 3 mesi, mi è stato consigliato dal' Urologo il Viagra 100 mg.
Purtroppo la prima volta non ho avuto effetti.
E' consigliabile riprovarci dopo qualche giorno, oppure è meglio passare ad altra terapia?
Grazie anticipate.
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

dopo prostatectomia radicale è opportuno seguire terapie rieducative che facilitano la vascolarizzazione e che vengano chiamate con il nome di "ginnastica vascolare" . Possono servire farmaci come quello citato o altri della stessa categoria utilizzati in modo "cronico" eventualmente associati a farmaci intracavernosi e ad una ginnastica con apparecchiature manuali, il tutto ovviamente deve essere prescritto e supervisionato, con un monitoraggio assiduo dal suo specialista.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Dottore, la ringrazio per la sollecita risposta. Le chiedo precisazioni: Cosa intende per farmaci "utilizzati in modo cronico"? Vuol dire che il Viagra le prime volte potrebbe non produrre effetto, per cui conviene insistere? E, approssimativamente, dopo quante volte di "calma piatta", conviene cambiare terapia? Per finire, le risulta che ci sia la possibilità di iniezioni intracavernose con siringhe tipo automatiche per diabetici?
[#3]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
utilizzare in modo cronico significa utilizzarli tutti i giorni per favorire la vascolarizzazione locale e dopo qualche mese si valuterà se e come proseguire.
Sui farmaci intracavernosi le avevo già risposto e comunque anch'essi vengono utilizzati come terapia. Si consulti con specialista competente e se servisse ci faccia sapere.

Ancora cordialità
[#4]
Attivo dal 2011 al 2015
Ex utente
Dott. Moretti, se ho ben capito dovrei insistere col Viagra tutti i giorni per qualche mese? Riguardo alle iniezioni nel "corpo cavernoso", il senso della mia domanda è: essendo abbastanza spaventato dalle iniezioni con normale siringa, pur con ago più corto e sottile, le chiedo se esistono siringhe con aghetto a scatto che faciliti l' utilizzo anche a chi come me o mia moglie siamo "fifoni".
Grazie ancora.
[#5]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
deve recarsi dallo specialista che la indicherà il principio attivo migliore e la giusta posologia, oltre ad indicarle se utilizzare un farmaco intracavernoso insieme al microiniettore per facilitarne l'utilizzo.
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