Anni e ho dei problemi di erezione che si protraggono da vari mesi

Salve,
sono un ragazzo di 27 anni e ho dei problemi di erezione che si protraggono da vari mesi: erezioni che mi permettono sì di avere un rapporto completo, però con più difficoltà, rigidità non massima, difficoltà a mantenerla e situazioni variabili da giorno a giorno o anche da mese a mese. La mattina non ho più erezioni spontanee complete.

A livello di eiaculazione, ho notato che talvolta mi succede di avere una maggiore emissione di liquido preseminale (di colore chiaro e quasi trasparente, quindi non sperma) prima dell'eiaculazione.

In passato ho fatto per circa due anni una terapia di finasteride che ho interrotto ad agosto 2012, quindi ormai tre mesi fa, pensando che il disturbo fosse attribuibile a quella. Potrebbe la terapia aver danneggiato qualcosa a livello ormonale?

Alcuni anni fa mi era stata diagnosticata una piccola varicocele al testicolo, potrebbe essere una causa di impotenza?

La situazione mi spaventa un pò alla mia età.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
l'unica spiegazione che trovo alla sua problematica è una sorta di mix tra finasterise e situazione attuale nel senso che la finasteride ha probabilemnte provocato tale sintomastologia che attualmente si è trasformata in un patologia autonoma psicogena.
Il varicocele non è certo la causa..
Certamente tutto ciò va dimostrato con una visita urologica.
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

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Utente
Utente
Urologica? Non andrologica?
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
l?andrologia è una branca della Urologia, attualemnte e da molti anni non esiste una specializzazione in Andrologia , almeno in Italia.L'andrologo è un urologo che si occupa anche o solo dei problemi andrologici.
Cordialmente
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Utente
Utente
Ma, scusi, Lei dice che è di natura psicogena. Allora è opportuno andare direttamente dall'urologo? In tal caso, sarebbe curabile la patologia?
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Utente
Utente
Ma, scusi, Lei dice che è di natura psicogena. Allora è opportuno andare direttamente dall'urologo? In tal caso, sarebbe curabile la patologia?
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Le ho detto che la mia supposizione va dimostrata da un controllo urologico.-
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Mallus ed in attesa della valutazione andrologica o di un urologo con chiare competenze andrologiche, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#8]
Utente
Utente
Gentili dottori,

avendo temporeggiato un pò prima di chiedere una visita dall'andrologo, da 1 settimana il mio problema si è risolto spontanemente. La funzionalità e le erezioni mattutine sono ritornate nel giro di 2-3 giorni. Dovrei comunque fare una visita? A questo punto come potrei spiegare questa disfunzione temporanea di 3 mesi?
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Molto facilemente potrebbe essere stata l'assunzione di finasteride (per altro sino ad agosto).
Se il disturbo non si ripresenta non ne vedo la necessità.
Cordialmente
[#10]
Utente
Utente
Avevo previsto per gennaio-febbraio la ripresa della terapia con finasteride per il mantenimento dei risultati.
A questo punto Lei mi sconsiglia di riprenderla in futuro?
Tale farmaco potrebbe portarmi problemi permanenti dato che questa volta l'effetto collaterale si è protratto così a lungo? Gli anni scorsi tale farmaco non mi aveva dato alcun disturbo così marcato.

Grazie
Saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
[#12]
Utente
Utente
Chiaro l'articolo, ma non è chiaro cosa significhi "vissute" in "....che possono essere vissute come irreversibili...".
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Certo!
[#14]
Utente
Utente
Scusi dottore, ma "vissute" è inteso come che insorge una psicosi che alimenta la disfunzione o che la disfuzione rimane irreversibile?
Mi par di capire che non è opportuno riprendere la finasteride.
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Certo, la causa del problema sessuale che si scatena sembra avere molte implicazioni psicologiche.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

l'uso "dermatologico" della finasteride si può associare in alcuni, sporadici, casi alla comparsa di fenomeni negativi di tipo "andrologico"
Il motivo è abbastanza comprensibile. tutte le volte che si "gioca" con gli ormoni con finalità sostanzialmente diverse da quelle proprie degli ormoni specifici si possono creare die problemi.Non è detto che sia no problemi gravi ma possono essere abbastanza negativi, tanto più se si associano ad una condizione di particolare emotività.
E' un rischio, seppur minimo, che dovrebbe essere messo nel piatto della bilancia come contrappeso alla crescita di un "rigoglioso" sistema pilifero.
...se ti diverti ad avvicinarti al fuoco per scakdarti meglio metti nel conto la possibilità di scottarti o bruciarti....
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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