Dolori al torace post-eiaculazione
Gentilissimi dottori,
innanzi tutto buongiorno e grazie fin d'ora per i consigli che potrete darmi.
Da un paio d'anni dopo un rapporto sessuale o dopo aver praticato la masturbazione, per i 2-3 giorni successivi, avverto forti dolori al petto (zona sterno e intercostale sinistro ma ultimamente anche destro) e alla spalla sinistra, a volta anche con formicolio al braccio sinistro.
Non riesco a capire bene da solo se sono dolori muscolari o nevralgici, fatto sta che sento la necessità di "massaggiarmi" con forza tra le costole per tentare di lenire il dolore.
Oltre a questi dolori avverto un sento di affaticamento, mancanza di respiro e, spesse volte, una leggera aritmia momentanea dei battiti del cuore che si "risolve" con qualche colpo di tosse.
Ho più volta consultato il mio medico di base a riguardo, grazie al quale nel corso del tempo mi sono sottoposto a visita cardiologica, rx torace e holter, sempre con esiti negativi (nel senso che tutto era in regola). Adesso mi ha prescritto di ripetere l'holter (prenotato purtroppo per fine Luglio..) per "recidivanti episodi di cardiopalma".
Più volte mi ero convinto di essere sull'orlo dell'infarto ma a 27 anni mi sembrava impossibile.. quello che vorrei è solo stare bene e vivere la mia vita da quasi27enne con più tranquillità, sebbene piena di impegni..
Sono a chiedervi quindi, per quanto possibile via rete, cosa mi consigliate:
- ci sono esami specifici a cui potrei sottopormi?
- è più probabile che sia un dolore muscolare o una nevralgia?
- esistono cure possibili per far sparire il dolore definitivamente?
- possono essere micro-infarti? come me ne accorgo?
Dimenticavo anche (scusate!) che un paio di settimane fa mi sono sottoposto ad intervento per l'asportazione dei polipi nasali (FESS) e mi hanno fatto tutte le analisi del caso (sangue ed ECG) e tutto era nella norma..
Grazie mille per le risposte che potrete darmi. A presto!
innanzi tutto buongiorno e grazie fin d'ora per i consigli che potrete darmi.
Da un paio d'anni dopo un rapporto sessuale o dopo aver praticato la masturbazione, per i 2-3 giorni successivi, avverto forti dolori al petto (zona sterno e intercostale sinistro ma ultimamente anche destro) e alla spalla sinistra, a volta anche con formicolio al braccio sinistro.
Non riesco a capire bene da solo se sono dolori muscolari o nevralgici, fatto sta che sento la necessità di "massaggiarmi" con forza tra le costole per tentare di lenire il dolore.
Oltre a questi dolori avverto un sento di affaticamento, mancanza di respiro e, spesse volte, una leggera aritmia momentanea dei battiti del cuore che si "risolve" con qualche colpo di tosse.
Ho più volta consultato il mio medico di base a riguardo, grazie al quale nel corso del tempo mi sono sottoposto a visita cardiologica, rx torace e holter, sempre con esiti negativi (nel senso che tutto era in regola). Adesso mi ha prescritto di ripetere l'holter (prenotato purtroppo per fine Luglio..) per "recidivanti episodi di cardiopalma".
Più volte mi ero convinto di essere sull'orlo dell'infarto ma a 27 anni mi sembrava impossibile.. quello che vorrei è solo stare bene e vivere la mia vita da quasi27enne con più tranquillità, sebbene piena di impegni..
Sono a chiedervi quindi, per quanto possibile via rete, cosa mi consigliate:
- ci sono esami specifici a cui potrei sottopormi?
- è più probabile che sia un dolore muscolare o una nevralgia?
- esistono cure possibili per far sparire il dolore definitivamente?
- possono essere micro-infarti? come me ne accorgo?
Dimenticavo anche (scusate!) che un paio di settimane fa mi sono sottoposto ad intervento per l'asportazione dei polipi nasali (FESS) e mi hanno fatto tutte le analisi del caso (sangue ed ECG) e tutto era nella norma..
Grazie mille per le risposte che potrete darmi. A presto!
[#1]
Le confesso che una sintomatologia come quella che riferisce specificamente associata all'atto sessuale è veramente curiosa soprattutto alla sua giovane età. Mi sembra saggio comunque ripetere una valutazione cardiologica, magari con un test ergometrico (ECG da sforzo ).
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#3]
Ex utente
Gentilissimi dottori,
intanto vi ringrazio moltissimo per il vostro interessamento e i vostri pareri, sicuramente solleciterò il mio MDB per farmi prescrivere un ecg sotto sforzo.
Volevo aggiungere al mio primo intervento che i dolori (che sembrano come dovuti a contrazioni muscolari) si verificano e sono altrettanto fastidiosi anche dopo le cosiddette "polluzioni notturne", causandomi nelle giornate successive fastidi, senso di affaticamento e soffocamento e forti dolori al petto, alla spalla sinistra e intercostali.
Aggiungo anche, visto che da più parti mi dicono che i miei dolori sono divuti alla postura, che io faccio un lavoro sedentario, ovvero il tecnico informatico, che mi "costringe" a stare seduto circa 9-10 ore al giorno.
Alla prossima!
intanto vi ringrazio moltissimo per il vostro interessamento e i vostri pareri, sicuramente solleciterò il mio MDB per farmi prescrivere un ecg sotto sforzo.
Volevo aggiungere al mio primo intervento che i dolori (che sembrano come dovuti a contrazioni muscolari) si verificano e sono altrettanto fastidiosi anche dopo le cosiddette "polluzioni notturne", causandomi nelle giornate successive fastidi, senso di affaticamento e soffocamento e forti dolori al petto, alla spalla sinistra e intercostali.
Aggiungo anche, visto che da più parti mi dicono che i miei dolori sono divuti alla postura, che io faccio un lavoro sedentario, ovvero il tecnico informatico, che mi "costringe" a stare seduto circa 9-10 ore al giorno.
Alla prossima!
[#4]
Caro lettore,
molte sono le ipotesi cliniche che possiamo fare ,comprese quelle funzionali, psicologiche e posturali, ma in questi casi il primo passo da fare è una attenta valutazione cardiologica come già ribadito dal collega Castiglioni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.andrologiamedica.org
molte sono le ipotesi cliniche che possiamo fare ,comprese quelle funzionali, psicologiche e posturali, ma in questi casi il primo passo da fare è una attenta valutazione cardiologica come già ribadito dal collega Castiglioni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 34.2k visite dal 04/04/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.