Prostatite ed esame liquido seminale
Gentilissimi dottori vi ringrazio anticipatamente per la vostra attività (GRATUITA) che consente a noi tutti utenti di usufruire di un servizio estremamente utile.
Vengo al dunque : ho 40 anni e sono affetto da prostatite (sembra abatterica)diagnosticata nel marzo 2007 da un vostro collega di Napoli: dopo visita accurata e ecografia transrettale mi viene richiesto di effettuare tampone uretrale con ricerca clamidia e micoplasma (Negativo), tampone vaginale moglie e ricerca clamidia e micoplasma(Negativo); quindi terapia:
noroxin 400 mg 1 cp ogni 12 ore per 7 giorni
flaminase 100 mg 1 cp ogni 12 ore per 7 giorni permixon 320 mg 1 cp dopo colazione e 1 dopo cena per 20 giorni .
A causa della distanza e del costo delle visite, non torno a controllo dal primo medico ma vado da un urologo nella mia città nel mese di ottobre il quale conferma ancora la diagnosi di prostatite e mi da nuova terapia:
permixon 320 1 cp al giorno per 3 mesi
nictopron supposte 1 a sera per i primi 10 giorni del mese e per 3 mesi
keraflox 600 1 cp al giorno per i primi 10 giorni del mese per 3 mesi
Dopo 3 mesi vado a controllo e la prostatite è ancora lì; il medico mi consiglia tampone uretrale (negativo) e spermiogramma e spermiocoltura.
Di seguito l'esame del liquido seminale:
aspetto torbido, colore bianco-grigiastro, ph 8,1, volume 5,4, viscosità leggermente aumentata, coagulo presente, fluidificazione 36',
Nemaspermi 44 milioni, percentuale mobili 55%, dopo 2 ore 45%, movimento progressivo-rettilineo, forme normali 65%, appuntite 2%, arrotondate 30%, doppie 2%, ipotrofiche 1%, poche cellule epiteliali, PARECCHI LEUCOCITI,vari eritrociti. Conclusioni: normozoospermia con evidente flogosi.
Vi chiedo: come vi sembra la situazione? è possibile che la prostatite sia così difficile da debellare? Ho un bimbo di 6 anni e vorrei averne un altro (ovviamente con mia moglie), può aver avuto qualche incidenza la mia situazione con un aborto spontaneo alla settima settimana di gravidanza (accaduta 2 settimane fa)? Grazie per le risposte.
Vengo al dunque : ho 40 anni e sono affetto da prostatite (sembra abatterica)diagnosticata nel marzo 2007 da un vostro collega di Napoli: dopo visita accurata e ecografia transrettale mi viene richiesto di effettuare tampone uretrale con ricerca clamidia e micoplasma (Negativo), tampone vaginale moglie e ricerca clamidia e micoplasma(Negativo); quindi terapia:
noroxin 400 mg 1 cp ogni 12 ore per 7 giorni
flaminase 100 mg 1 cp ogni 12 ore per 7 giorni permixon 320 mg 1 cp dopo colazione e 1 dopo cena per 20 giorni .
A causa della distanza e del costo delle visite, non torno a controllo dal primo medico ma vado da un urologo nella mia città nel mese di ottobre il quale conferma ancora la diagnosi di prostatite e mi da nuova terapia:
permixon 320 1 cp al giorno per 3 mesi
nictopron supposte 1 a sera per i primi 10 giorni del mese e per 3 mesi
keraflox 600 1 cp al giorno per i primi 10 giorni del mese per 3 mesi
Dopo 3 mesi vado a controllo e la prostatite è ancora lì; il medico mi consiglia tampone uretrale (negativo) e spermiogramma e spermiocoltura.
Di seguito l'esame del liquido seminale:
aspetto torbido, colore bianco-grigiastro, ph 8,1, volume 5,4, viscosità leggermente aumentata, coagulo presente, fluidificazione 36',
Nemaspermi 44 milioni, percentuale mobili 55%, dopo 2 ore 45%, movimento progressivo-rettilineo, forme normali 65%, appuntite 2%, arrotondate 30%, doppie 2%, ipotrofiche 1%, poche cellule epiteliali, PARECCHI LEUCOCITI,vari eritrociti. Conclusioni: normozoospermia con evidente flogosi.
Vi chiedo: come vi sembra la situazione? è possibile che la prostatite sia così difficile da debellare? Ho un bimbo di 6 anni e vorrei averne un altro (ovviamente con mia moglie), può aver avuto qualche incidenza la mia situazione con un aborto spontaneo alla settima settimana di gravidanza (accaduta 2 settimane fa)? Grazie per le risposte.
[#2]
caro lettore,
lei è abbastanza giovane, il suo liquido seminale mostra adeguate capacità fecondanti e se sua moglie è ugualmente giovane potrebbero esserci buone probabilità di conseguire un'altra gravidanza
Rapporti frequenti !!
cari saluti
lei è abbastanza giovane, il suo liquido seminale mostra adeguate capacità fecondanti e se sua moglie è ugualmente giovane potrebbero esserci buone probabilità di conseguire un'altra gravidanza
Rapporti frequenti !!
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Caro Utente,le due gravidanze ottenute (di cui una interrotta),testimoniano la potenzialità espressa dai parametri dello spermiogramma.Credo che un andrologo esperto in fisiopatologia della riproduzione possa favorire ulteriormente il Vostro desiderio e chiarire i dubbi sulla prostatite che,indubbiamente,può procrastinarsi nel tempo.Mi domando,però,come mai non ci ha parlato di eventuali sintomatologie uro-genitali (bruciori minzionali o eiaculatori,modificazioni del ritmo eiaculatorio etc.) e,se,quindi,la prostatite si manifesti unicamente con la positività delle indagini batteriologiche,oltre che con la presenza di leucospermia ed alterazioni delle caratteristiche organolettiche del liquido seminale...Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#4]
Ex utente
Ancora grazie per le immediate risposte. Rispondo al dott. Izzo: ho cercato di non dilungarmi troppo con l'esposizione dei miei problemi ma vista la sua attenzione le espongo dettagliatamente ciò che riscontro.I problemi che mi hanno indotto al ricorso medico sono quelli di una necessità di urinare almeno una volta durante la notte, e soprattutto la fuoriuscita di alcune gocce di urina o liquido (non riesco a capirlo) durante il giorno (specie da seduto); me ne accorgo per il cattivo odore degli slip. Non credo si tratti di incontinenza (almeno da quanto dettomi dai suoi colleghi). Con le cure fin qui fatte ho riscontrato qualche leggerissimo miglioramento. Lunedì torno dal mio medico per mostrargli gli esiti del tampone e dello spermiogramma. Le farò sapere le conclusioni.
Grazie
Grazie
[#7]
Ex utente
Anche urinocoltura negativa. Nuova terapia dell'urologo:
ancora Permixon 1 cp al di per 3 mesi,
le supposte Nictosone sono state sostituite con altre il cui nome mi sembra Toyatir o Togatin una al giorno per i primi 10 giorni del mese per 3 mesi,
il Keraflox è stato sostituito con Tavanic 1 cp al giorno per 7 giorni per 3 mesi.
Mi pare di capire che non essendoci positività nel tampone e nell'uricoltura si vada avanti con terapia antibiotica non mirata, ma in questo modo non si rischia di far passare molto tempo inutile? Possibile che non ci siano altri esami che riescano ad individuare la causa della prostatite? La presenza di leucociti nello spermiogramma/spermiocoltura e nell'uricoltura è stata liquidata dall'andrologo con la parola "processo infiammatorio" mentre tutto sommato il quadro relativo alla fertilità gli è sembrato discreto. Intanto il ginecologo di mia moglie ha detto di aspettare due cicli prima di ritentare una gravidanza (non prima però di aver fatto, sempre dopo il secondo ciclo, un pap test ed una colposcopia).
Grazie per il Vs parere.
ancora Permixon 1 cp al di per 3 mesi,
le supposte Nictosone sono state sostituite con altre il cui nome mi sembra Toyatir o Togatin una al giorno per i primi 10 giorni del mese per 3 mesi,
il Keraflox è stato sostituito con Tavanic 1 cp al giorno per 7 giorni per 3 mesi.
Mi pare di capire che non essendoci positività nel tampone e nell'uricoltura si vada avanti con terapia antibiotica non mirata, ma in questo modo non si rischia di far passare molto tempo inutile? Possibile che non ci siano altri esami che riescano ad individuare la causa della prostatite? La presenza di leucociti nello spermiogramma/spermiocoltura e nell'uricoltura è stata liquidata dall'andrologo con la parola "processo infiammatorio" mentre tutto sommato il quadro relativo alla fertilità gli è sembrato discreto. Intanto il ginecologo di mia moglie ha detto di aspettare due cicli prima di ritentare una gravidanza (non prima però di aver fatto, sempre dopo il secondo ciclo, un pap test ed una colposcopia).
Grazie per il Vs parere.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.6k visite dal 03/04/2008.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.