Secchezza orifizio uretrale post circoncisione
Gentili Dottori,
il 26 Marzo 2008 sono stato sottoposto ad un intervento di circoncisione in modalità “tesa”. Oggi sono andato dal chirurgo che mi ha operato per un controllo, e a parte un leggero edema sulla parte destra del pene in prossimità dei punti (ancora tutti presenti), sembra essere tutto ok. Inoltre, sempre con oggi, ho finito il ciclo di medicazioni che dovevo fare (2 volte al giorno applicazione di Cortisol-Chemicetina pomata). Pertanto devo solo avere cura di lavarmi con un detergente intimo, oppure usare dell’Euclorina in polvere diluita in acqua. La mia domanda che vi pongo è: ho notato una certa secchezza (credo si tratti di quello) a livello del meato uretrale che appare leggermente rigonfiato e ruvido al tatto, posso utilizzare qualche tipo di crema per riumidificare la zona? L’urina esce con “pressione” molto potente e mi crea dei disturbi. Oppure devo aspettare che la situazione si risolva da sola col tempo? In effetti sono passati solo 7 giorni. So bene che avrei dovuto chiedere direttamente al medico che mi ha visitato, ma ha fatto una visita talmente rapida che non mi ha dato il tempo di chiedere nulla. Purtroppo.
Per cui mi affido a voi e alla vostra gentile risposta.
Distinti saluti.
il 26 Marzo 2008 sono stato sottoposto ad un intervento di circoncisione in modalità “tesa”. Oggi sono andato dal chirurgo che mi ha operato per un controllo, e a parte un leggero edema sulla parte destra del pene in prossimità dei punti (ancora tutti presenti), sembra essere tutto ok. Inoltre, sempre con oggi, ho finito il ciclo di medicazioni che dovevo fare (2 volte al giorno applicazione di Cortisol-Chemicetina pomata). Pertanto devo solo avere cura di lavarmi con un detergente intimo, oppure usare dell’Euclorina in polvere diluita in acqua. La mia domanda che vi pongo è: ho notato una certa secchezza (credo si tratti di quello) a livello del meato uretrale che appare leggermente rigonfiato e ruvido al tatto, posso utilizzare qualche tipo di crema per riumidificare la zona? L’urina esce con “pressione” molto potente e mi crea dei disturbi. Oppure devo aspettare che la situazione si risolva da sola col tempo? In effetti sono passati solo 7 giorni. So bene che avrei dovuto chiedere direttamente al medico che mi ha visitato, ma ha fatto una visita talmente rapida che non mi ha dato il tempo di chiedere nulla. Purtroppo.
Per cui mi affido a voi e alla vostra gentile risposta.
Distinti saluti.
[#1]
Caro lettore,
l'ultima osservazione da lei fatta rimane valida e quindi bisogna ritornare a chiedere chiarimenti al collega che l'ha operata. Nel frattempo sul meato può utilizzare una crema emoliente-lenitiva , non medicata che può trovare in qualsiasi farmacia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
l'ultima osservazione da lei fatta rimane valida e quindi bisogna ritornare a chiedere chiarimenti al collega che l'ha operata. Nel frattempo sul meato può utilizzare una crema emoliente-lenitiva , non medicata che può trovare in qualsiasi farmacia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
caro lettore,
dopo pochi giorni da un intervento di circoncisione e dopo aver applicato una crema cortisonica è abbastanza normale che lo stato delle mucose del glande e del meto uretrale possano essere "diverse" dal solito.
Cerchi di lavarsi con normali saponi neutri,, si faccia rivedere dal chirurgo che ha operato e vedrà che tutto tornerà alla norma
cari saluti
dopo pochi giorni da un intervento di circoncisione e dopo aver applicato una crema cortisonica è abbastanza normale che lo stato delle mucose del glande e del meto uretrale possano essere "diverse" dal solito.
Cerchi di lavarsi con normali saponi neutri,, si faccia rivedere dal chirurgo che ha operato e vedrà che tutto tornerà alla norma
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio veramente per le vostre risposte, rapide e chiare. Nel frattempo cercherò di seguire i consigli del Dr. Pozza e nel caso la situazione non dovesse migliorare andrò in farmacia a comprare la crema suggerita dal Dr. Beretta. Fermo restando che la visita dal mio chirurgo sarebbe la cosa migliore...
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
Bene , mi sembra abbia compreso le cose essenziali da fare.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#5]
Ex utente
Buongiorno ancora Dottori,
vi volevo aggiornare sulla mia situazione.. Sto usando un sapone neutro (saugella) per lavare la zona del glande, del meato e della ferita e sembra stia migliorando pian piano. La secchezza sta sparendo, ma purtroppo ho un altro problema.
Dopo la visita che avevo fatto la volta scorsa (2 Aprile), l'edema riscontrato dal medico, invece di diminuire, sta aumentanto! Ora vi chiedo, è normale? Perchè io pensavo di rivolgermi anche soltanto al mio medico di base, invece di tornare a farmi visitare in ambulatorio urologico, per farmi prescrivere qualcosa per ridurre questo edema.. Qualcosa tipo Reparil compresse, farmaci simili.. O devo per forza farmi visitare dall'urologo?
P.S. vi aggiungo una nota di precisazione che vale anche per la volta scorsa: chi mi ha visitato NON E' il chirurgo che mi ha operato, ma un altro medico.. E se tornassi un altra volta non credo troverei lui, ma un altro medico ancora..
vi volevo aggiornare sulla mia situazione.. Sto usando un sapone neutro (saugella) per lavare la zona del glande, del meato e della ferita e sembra stia migliorando pian piano. La secchezza sta sparendo, ma purtroppo ho un altro problema.
Dopo la visita che avevo fatto la volta scorsa (2 Aprile), l'edema riscontrato dal medico, invece di diminuire, sta aumentanto! Ora vi chiedo, è normale? Perchè io pensavo di rivolgermi anche soltanto al mio medico di base, invece di tornare a farmi visitare in ambulatorio urologico, per farmi prescrivere qualcosa per ridurre questo edema.. Qualcosa tipo Reparil compresse, farmaci simili.. O devo per forza farmi visitare dall'urologo?
P.S. vi aggiungo una nota di precisazione che vale anche per la volta scorsa: chi mi ha visitato NON E' il chirurgo che mi ha operato, ma un altro medico.. E se tornassi un altra volta non credo troverei lui, ma un altro medico ancora..
[#7]
Caro lettore ,
senta pure in prima battuta il suo medico di medicina generale . Sarà lui poi a darle le ulteriori indicazioni più precise.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
www.andrologiamedica.org
senta pure in prima battuta il suo medico di medicina generale . Sarà lui poi a darle le ulteriori indicazioni più precise.
Un cordiale saluto.
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[#8]
Ex utente
Buongiorno Dottori,
sono andato direttamente a farmi visitare dal medico chirurgo che mi ha operato (stavolta finalmente sono riuscito ad ottenere che fosse lui a visitarmi!), e mi ha detto che in effetti l'edema c'è ma non è il caso di assumere farmaci; se ne andrà da solo in parallelo alla caduta dei punti. Probabilmente con le erezioni notturne i punti stringono attorno al pene e ostacolano il deflusso dei liquidi. Nel frattempo devo assumere antiinfiammatori per 5-6 giorni e tenere il pene in posizione di scarico.
Questo è quanto..
Vi ringrazio per le vostre indicazioni ma sopratutto per il supporto morale che mi avete dato semplicemente rispondendo alle mie domande..
Nella speranza che il decorso prosegua nel migliore dei modi vi ringrazio ancora e vi saluto.
Cordialmente.
sono andato direttamente a farmi visitare dal medico chirurgo che mi ha operato (stavolta finalmente sono riuscito ad ottenere che fosse lui a visitarmi!), e mi ha detto che in effetti l'edema c'è ma non è il caso di assumere farmaci; se ne andrà da solo in parallelo alla caduta dei punti. Probabilmente con le erezioni notturne i punti stringono attorno al pene e ostacolano il deflusso dei liquidi. Nel frattempo devo assumere antiinfiammatori per 5-6 giorni e tenere il pene in posizione di scarico.
Questo è quanto..
Vi ringrazio per le vostre indicazioni ma sopratutto per il supporto morale che mi avete dato semplicemente rispondendo alle mie domande..
Nella speranza che il decorso prosegua nel migliore dei modi vi ringrazio ancora e vi saluto.
Cordialmente.
[#9]
Bene !
A questo punto segua le indicazioni del suo chirurgo e ci tenga aggiornati, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
A questo punto segua le indicazioni del suo chirurgo e ci tenga aggiornati, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.6k visite dal 02/04/2008.
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