Marcata oligospermia con astenospermia

Gentili sig.ri vi invio di seguito lo spermiogramma eseguito a nov 07:
QUANTITA' 4.0 ml
LIQUEFAZIONE NELLA NORMA
VISCOSITA' NELLA NORMA
PH 7.8
CONCENTRAZIONE DI SPERM. 2.0 X10(6)/ ML
NUMERO TOTALE DI SPERMAT. 2.0 X10(6)
IMMOBILI 55% II ORA
IMMOBILI 60% IV ORA

MOVIM. OSCILLATORI 20% II ORA
MOVIM. OSCILLATORI 25% IV ORA

AVANZAM. LENTO 15% II ORA
AVANZAM. LENTO 10% IV ORA

AVANZ. RAPIDO 10% II ORA
AVANZ. RAPIDO 05% IV ORA

MORFOLOGIA
NORMALI 60%
ANORMALI 40%

OSSERVAZIONI: ANOMALIE DELLE TESTE GIGOFIAMENTI DEL COLLETTO CODE ATTORCIGLIATE ALCUNE ROUND-CELLS

CONCLUSIONI: MARCATA OLIGOSPERMIA CON ASTENOSPERMIA

Come vedete il quadro non è positivo, giustificato dal fatto che sono 3 anni che tento con mia moglie di avere un figlio. Stamattina ho avuto una visita con un andrologo che mi ha prescritto degli esami tra cui anche un ago aspirato testicolare(che mi sono rifiutato di fare di primo acchito). Vorrei attendere quantomeno l'esito di un secondo spermiogramma e degli altri esami prescritti che sono L.S coltura, ormoni,ecodoppler scrotale,fish, assetto cromosomico,Y,AR,INSL 3,LGR8,FC,HBV,HCU,HIV,prima di farmi fare un prelievo del testicolo che misembra una cosa invasiva e comunque quantomeno avventata senza avere un po' di cartaceo in mano. Cosa ne pensate di tutto ciò e della mia situazione? Grazie per la risposta
PS Se può tornare utile ho anche l'esito di un altra ecografia per sospette varicocele il cui esito è:didimi, epididdimi di morfologia ed ecostruttura nei limiti di norma.Presenti alcuni gavoccioli vascolari di tipo venoso lungo i funicoli spermatici, sino ai poli inferiori di entrambi i didimi senza comparsa di significativa onda reflua durante ponzamento.Non aspetti di idrocele.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
il suo atteggiamento mi sembra non solo saggio ma corretto e pieno di buon senso. Prima di qualsiasi indagine invasiva sui suoi testicoli è bene fare una corretta diagnosi, cioè bisogna arrivare a capire perchè il suo quadro seminale non è nella norma . Una oligoastenozoospermia , cioè un numero ed una motilità degli spermatozoi non buona, è un sintomo , un segno clinico che ha alla sua base diverse cause. Prima cosa da fare , in queste situazioni cliniche , è ripetere l'esame del liquido seminale possibilmente presso un laboratorio che segua le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (quello fatto riporta una normalità della morfologia troppo alta per essere realistico almeno secondo le ultime indicazione dell'OMS) e poi consultare un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

la risposta del suo esame seminale ( pur se mostra alcune irregolarità quale il numero di spermatozoi eiaculati che dovrebbe essere di 8.000.000 !)mostra la presenza di una "seria" oligozoospermia che dovrebbe essere confermata da almeno un altro esame.
Se così fossa non vedo alcuna utilità ad effettuare un agoaspirato. Per capire cosa ??
Una procedura di Procreazione Medicamente Assistita ( ICSI) può essere effettuata senza ulteriori terapie e tanto meno senza necessità di procedere ad agoaspirati ( ancora, perchè??, è sicuro di aver capito bene il suo Medico ?)
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,
comunque se desidera avere più informazioni su questi temi "difficili" potrebbe essere utile leggere il manuale, scritto dalla dra Elisabetta Chelo , "Quando i figli non arrivano" , CIC edizioni internazionali , Roma , oppure il bel libro di Pier Luigi Righetti e Serena Luisi "La procreazione assistita" Bollati Boringhieri editore srl, Torino. Un altro consiglio infine ,se vuole confrontarsi e conoscere altre situazioni o coppie con un problema analogo al suo, è quello di consultare il nuovo forum sull'Infertilità nel sito www.madreprovetta.org.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#4]
Utente
Utente
Gentilissimi Sig.ri vi ringrazio di cuore per la vostra tempestività, in effetti la vostra risposta mi ha dato (purtroppo) delle conferme. Noto con rammarico che a volte molti medici seguono con scarso interesse, e ragionando con dei pacchetti preconfezionati, quelle persone che sembrano avere gli stessi sintomi ma che poi(ragion per cui esiste anche questo sito..credo)si rivelano essere situazioni diverse l'una dall'altra. Ieri durante la visita andrologica e prima di scrivere a questo sito, rivelavo tra le altre cose un dolorino che ho da parecchio tempo ed a fasi alterne nella parte sopra il testicolo destro(cioè premendo lo scroto dove si sentono quei tubicini/vene).Questo fastidio (alcune volte dolore anche acuto per alcuni secondi)non è mai stato preso sul serio neanche dal mio medico di base che mi ha sempre risposto di indossare un intimo meno stretto, e neanche ieri durante la visita non ha sortito alcunchè nel medico che mi ha visitato.Tra le altre cose il testicolo dx è sempre stato più alto dell'altro ed a volte durante le erezioni diciamo più "forti", dove si raggiungono determinate soglie di piacere con la parter questo scompare di lato mettendosi quasi in orizzontale, a volte invece la situazione è abbastanza normale con lo scroto che rimane rilassato con i 2 test. in evidenza. Ciò potrebbe essere un monito o causa di qualche problema concatenato anche con la mia infertilità?
Vi ringrazio
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,
vista la sua situazione clinica particolare e complessa purtroppo solo una attenta valutazione clinica diretta permetterà di capire bene tutto il suo problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto, senza perdere altro tempo, bisogna consultare però in diretta un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Utente
Utente
Gentili Sig.ri dopo altri esami specialistici tra cui altra ecografia, mappa cromosomica, esami del sangue vari,testosterone,fibrosi cistica, chi più ne ha più ne metta, è emerso che non ho nulla ed è tutto perfetto. Soltanto che con questo spermiogramma ho 36 milioni di spermatozoi e non 3 milioni come prima però stavolta ho solo il 10% di forme normali e sono ancora lenti, quindi stavolta soffro di teratozoospermia e non oligospermia come prima. Inoltre a mia moglie hanno trovato l'anticorpo anti-spermatozoo ed il ns. medico che ci segue ha detto che non vale la pena di fare la cura (x lei)con il cortisone perchè tanto dura un solo mese dopodichè il corpo si abitua e non c'è più una risposta positiva. Siamo veramente con il morale a terra, sono ormai 3-4 anni che proviamo ad avere un figlio ed ogni volta c'è qualcosa di nuovo che non va, nonostante(incredibile) io non abbia nulla!! Addirittura il medico mi ha detto che nelle ns. condizioni anche facendo la fertilizzazione in vitro ci sono solo il 30% di possibilità che attecchisca.Cosa ne pensate? Nonostante il costo elevato (al di sopra delle mie possibilità) della fertilizzazione pensate che ne valga la pena di sparare questa ultima cartuccia? Oppure si può provare con altre cure o per altre strade?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,
ci pone delle questioni non facilmente "discutibili" attraverso un semplice consiglio dato via e-mail e con le informazioni cliniche un po' "confuse" che ci ha inviato (numero di spermatozoi e morfologia che variano in modo impressionante, presenza di problemi auto-immunitari, ecc, ecc). Queste situazioni cliniche particolari e complesse devono essere affrontate in diretta . Anche per quanto riguarda i costi molte strutture , anche private, hanno convenzioni con il Servizio Sanitaro Nazionale e lei può accedere a queste strutture e a questo tipo di strategie terapeutiche particolari pagando un semplice ticket come per tutte le altre prestazioni in convenzione.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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