Infezioni urinarie

Gentile dottore circa 20 giorni fa, ho avuto febbre tra 37-38,4; ed infezione alle vie urinarie. Sintomi: bruciore alle vie urinarie. Ho preso l'antibiotico levofloxacina, consigliato dal mio medico di base 5 giorni.
Nei giorni seguenti ho eseguito un Eco Scrotale e Ecocolordoppler perchè accuso da molto un leggero dolore dal testicolo sinistro.
Le riporto qui di seguito i risultati:

Didimi di dimensioni regolari e senza alterazioni strutturali nel contesto.
Piccola cisti nella testa epididimaria sin, di 3mm circa.
Lieve disomogeneità della testa epididimaria ds.
Borse scrotali non ispessite.
Non si apprezzano segni di idrocele patologico.
Lieve ectasia dei vasi venosi sopratesticolari sin.
All'ecocolordoppler si osserva reflusso venoso costante dai due lati durante la manovra di Valsalva, compatibile con varicocel di grado lieve a ds(1°grado) e medio a sin (2°grado).

ESAME DELLO SPERMA:
Liquido di colore grigio chiaro, filamentoso a pH 7,4
Quantità dio eiaculato ml 2,5 circa
Quantità di spermatozoi per ml 18.000.000
Morfologia:
ESAME COLTURALE
Coltura su Agar sangue: negativa
Coltura su Agar Saboraud: rare colonie di micet. ( cosa sono, devo preoccuparmi?)

Le scrivo perchè è da qualche giorno che ho questi sintomi:
A distanza di 17 gg, l'altro ieri sera ho bevuto una bevanda alcolica,
torno a casa con la vescica piena che non riuscivo a trattenere l'urina
e mi accorgo che mentre urino accuso bruciore durante e dopo aver urinato.
Disturbo da due giorni, con senso di pienezza della vescica.
Febbre come l'altra volta 37,3.
Sono molto spaventato. Ho chiamato il dottore, causa festivo, non ha risp.
Ed ho iniziato a prendere l'antibiotico levofloxacina 250, una volta giorno.

Attendo un suo riscontro su analisi.
Grazie molto
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

sembra essere presente un problema infiammatorio a livello delle vie urinarie.

L'esame colturale da lei citato non è significativo ed eventualmente, con il consiglio del suo urologo od andrologo, può essere deciso un nuovo controllo.

Segua comunque ora le indicazioni ricevute, in acuto, dal suo medico di fiducia.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore
dagli esami scritti, lei crede che posso stare tranquillo?
Rare colonie di miceti? Sono dovute all'infezione in corso?

E' necessario che dopo il periodo dell'antibiotico esegui analisi del sangue ed urinocoltura?
La febbre con sintomi di fiacchezza e senso di stanchezza, con lievi dolori alle ossa,
è la causa dell'infiammazione, oppure è da imputare ad altri fattori,esclusi stati influenzali?
Sugli esami eseguiti, crede che ci sia qualcosa di anomalo, problemi di sterilità?
L'ecografo dopo aver eseguito l'ecografia mi ha detto di stare tranquillo.
Per questa infezione possono assocciare anche un antiffiammatorio all'antibiotico?
Quella cisti evidenziata è preoccupante?
Inoltre io il dolore leggero al testicolo sinistro lo avverto, non è molto fastidioso e si presenza con frequenza alternata. Devo assumere dei farmaci, cure in merito?
L'ecografia e spermocoltura risale a 3 gg fa.


Nel ringraziarla nuovamente per la sua disponibilità ed attenzione
Scusi il mio sfogo e l'ansia che manifesto, purtroppo questa febbricola
mi preoccupa molto.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

l'esame del liquido seminale, da lei inviato, è molto incompleto e tale da non permetterci alcuna seria considerazione sulla sua potenziale fertilità.

I rari miceti riscontrati potrebbero invece essere semplici microrganismi che hanno inquinato il campione esaminato.

Gli altri dettagli, sempre da lei indicati, non sembrano suggerirci situazioni cliniche drammatiche e sono comunque tutte da valutare in diretta con il suo urologo od andrologo reale; infine sui farmaci da assumere sempre chiedere le indicazioni ultime ai suoi medici di riferimento, sempre in diretta mai pensare che attraverso internet si possano ricevere tali indicazione in sicurezza.

Ancora cordiali saluti.