Micro tese
Buonasera,
lo scorso Novembre il mio compagno, che ha 31 anni, è stato sottoposto a microtese perchè gli è stata diagnosticata una grave forma di azoospermia. Da quando ha subito l'intervento, fa più fatica a raggiungere il massimo livello di erezione, che invece prima raggiungeva senza alcun problema, nonostante abbia un testicolo molto piccolo.
Ha già effettuato diverse visite di controllo e tiene anche sotto controllo il testosterone, che subito dopo l'intervento si era notevolmente abbassato ed ora si sta ristabilendo.
E' normale che dopo un anno abbia ancora qualche disfunzione erettile?
Sono un pò preoccupata perchè è molto giovane, e non vorrei che questo intervento gli abbia procurato dei danni.
Attendo cordiale riscontro.
Grazie in anticipo
lo scorso Novembre il mio compagno, che ha 31 anni, è stato sottoposto a microtese perchè gli è stata diagnosticata una grave forma di azoospermia. Da quando ha subito l'intervento, fa più fatica a raggiungere il massimo livello di erezione, che invece prima raggiungeva senza alcun problema, nonostante abbia un testicolo molto piccolo.
Ha già effettuato diverse visite di controllo e tiene anche sotto controllo il testosterone, che subito dopo l'intervento si era notevolmente abbassato ed ora si sta ristabilendo.
E' normale che dopo un anno abbia ancora qualche disfunzione erettile?
Sono un pò preoccupata perchè è molto giovane, e non vorrei che questo intervento gli abbia procurato dei danni.
Attendo cordiale riscontro.
Grazie in anticipo
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Cara Utente,lla microtese,analogamente a tutte le altre modalità di prelievo di spermatozoi dai testicoli/epididimi,non può dar luogo ad una disfunzione erettile.La sessualità,in una coppia alla ricerca di un figlio,è spesso,penalizzata ed andrebbe meglio tutelata.Non credo che i livelli ridotti di testosterone siano conseguenti alla TESE,piuttosto,ho la sensazione che l'ipogonadismo debba essere
affrontato terapeuticamente anche in relazione agli aspetti sessuoligici.Ne ha parlato con l'andrologo di riferimento?Cordialità.
affrontato terapeuticamente anche in relazione agli aspetti sessuoligici.Ne ha parlato con l'andrologo di riferimento?Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Cara lettrice,
spesso può capitare che il maschio coinvolto in un problema di fertilità della quale la sua azoospermia è determinate possa sviluppare una problematica di disagio, disturbo erettile che viene ad incidere sulla frequenza e qualità dei rapporti sessuali.
Molta dolcezza da parte sua, ricerca dei rapporti senza sensi di costrizione, per un certo tempo non ricercare la penetrazione come indispensabile sfruttando altre forme di piacere sessuale---
Se il problema persiste parlarne con l'andrologo che potrà mettere in atto i tests diagnostici del caso
Cari saluti
spesso può capitare che il maschio coinvolto in un problema di fertilità della quale la sua azoospermia è determinate possa sviluppare una problematica di disagio, disturbo erettile che viene ad incidere sulla frequenza e qualità dei rapporti sessuali.
Molta dolcezza da parte sua, ricerca dei rapporti senza sensi di costrizione, per un certo tempo non ricercare la penetrazione come indispensabile sfruttando altre forme di piacere sessuale---
Se il problema persiste parlarne con l'andrologo che potrà mettere in atto i tests diagnostici del caso
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Gentile Signora,
ci può comunicare quali sono gli attuali valori di testosterone totale di suo marito?
ci può comunicare quali sono gli attuali valori di testosterone totale di suo marito?
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 27/10/2012.
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