Il pene vistosamente ricurvo verso il basso
Gentili dottori,
Ho 22 anni, e da quando sono nato ho il pene vistosamente ricurvo verso il basso. Da quanto mi ricordo non ho mai nemmeno raggiunto un erezione soddisfacente (in termini di durezza e durata) tale da terminare un rapporto sessuale se non tramite la masturbazione (anche da parte della mia compagna). Il problema non è di desiderio sessuale ne tanto meno di mancate erezioni, durante il giorno ne ho di molteplici! ma nessuna di queste raggiunge una durezza a mio parere sufficiente. Ci terrei a precisare che non fumo e non bevo e non mi ritengo nemmeno stressato. è da tempo che sto valutando di effettuare una visita specialistica, ma non saprei a chi e come rivolgermi. Se Voi foste in grado di darmi in primis qualche consiglio e parere riguardo al mio problema ne sarei grato. Poi se sapeste dirmi come poter effettuare una visita ne sarei grato!
Grazie infinite in anticipo per l'attenzione
Ho 22 anni, e da quando sono nato ho il pene vistosamente ricurvo verso il basso. Da quanto mi ricordo non ho mai nemmeno raggiunto un erezione soddisfacente (in termini di durezza e durata) tale da terminare un rapporto sessuale se non tramite la masturbazione (anche da parte della mia compagna). Il problema non è di desiderio sessuale ne tanto meno di mancate erezioni, durante il giorno ne ho di molteplici! ma nessuna di queste raggiunge una durezza a mio parere sufficiente. Ci terrei a precisare che non fumo e non bevo e non mi ritengo nemmeno stressato. è da tempo che sto valutando di effettuare una visita specialistica, ma non saprei a chi e come rivolgermi. Se Voi foste in grado di darmi in primis qualche consiglio e parere riguardo al mio problema ne sarei grato. Poi se sapeste dirmi come poter effettuare una visita ne sarei grato!
Grazie infinite in anticipo per l'attenzione
[#1]
Caro Utente,in prima istanza,si procuri delle fotografie del pene in erezione.Successivamente,le mostri al medico di famiglia che
saprà indicarLe lo specialista di riferimento che,con una diagnosi rigorosa,saprà definire una corretta strategia diagnostica ed,eventualmente,terapeutica,anche per evitare banalizzazioni,aspettative ed illusioni pericolose e fuorvianti.Cordialità.
saprà indicarLe lo specialista di riferimento che,con una diagnosi rigorosa,saprà definire una corretta strategia diagnostica ed,eventualmente,terapeutica,anche per evitare banalizzazioni,aspettative ed illusioni pericolose e fuorvianti.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 24/10/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.