I risultati dello spermiogramma
Buongiorno....è la prima volta che scrivo su questo bellissimo sito per chiedere un consulto...non per me ma per mio marito...premetto che spessissimo son venuta qui a leggere di altri spermiogrammi di altri utenti, per cercare conforto ad una situazione che mi sembrava senza via d'uscita.....invece sembra che adesso riesca a vedere un barlume di speranza....vorrei descrivervi ciò che mi è successo, ma non servirebbero tutti i caratteri possibili per inserire la nostra storia...
Vorrei cortesemente chiedere un consulto agli esimi dottori andrologi di questo forum...questi sono i risultati dello spermiogramma di mio marito....lunedì pomeriggio andremo a visita da un andrologo...intanto vorrei un vostro parere....Vi ringrazio di cuore....ci separano solo 4 giorni dalla visita ma l'ansia è tanta, vorremmo iniziare almeno a capirci qualcosa.....vi ringrazio di cuore....
ESAME FISICO: fluidificazione: completa dopo 30 minuti (min. 10-30)
ASPETTO: opalescente (avorio-opalescente)
VISCOSITA': normale
VOLUME DELL'EIACULATO: 3,1 (1,5 - 5,0 ml)
NUMERO SPERMATOZOI/ML: 39.300.000 (>20 milioni ml)
NUMERO SPERMATOZOI/TOTALE EIACULATO: 121.830.000 (> 40 milioni x eiac.)
ZONE DI SPERMIOAGGLUTINAZIONE: alcune
MOTILITA' (0 = immobili; 1 = % discinetica; 2 = lineare lenta; 3 = lineare veloce)
0 1 2 3 Valori normali
Dopo 60 minuti 69 1 4 26 1 + 2 + 3 = > 60%
Dopo 2 ore 70 1 4 25 1 + 2 + 3 = 50%
Dopo 24 ore 94 1 4 1 1 + 2 + 3 = 20 – 35%
ESAME CHIMICO:
fruttosio: 183 mg/dl (150-500)
ph: 8,0 (7,2 - 7,8)
ESAME MORFOLOGICO:
atipie della testa:
macrocefali 4%
microcefali 12%
forme allungate 6%
piriformi 10%
irregolari amorfe 2%
doppie 0%
atipie del collo:
appendici citoplasmiche 0%
ingrossamento 8%
angolazioni 6%
atipie della coda:
code doppie 1%
code corte 7%
code arrotolate 7%
altre: teste libere 4%
FORME ATIPICHE: 67% (v.n. minore uguale a 70%)
ALTRI TIPI DI CELLULE:
spermatidi: alcuni
leucociti: 3 p.c.m. (V.N. 4 - 10 p.c.m.)
emazie: rare
ALTRE: rari epiteli
SPERMIOCOLTURA: nessuno sviluppo di batteri aerobi patogeni
Vorrei cortesemente chiedere un consulto agli esimi dottori andrologi di questo forum...questi sono i risultati dello spermiogramma di mio marito....lunedì pomeriggio andremo a visita da un andrologo...intanto vorrei un vostro parere....Vi ringrazio di cuore....ci separano solo 4 giorni dalla visita ma l'ansia è tanta, vorremmo iniziare almeno a capirci qualcosa.....vi ringrazio di cuore....
ESAME FISICO: fluidificazione: completa dopo 30 minuti (min. 10-30)
ASPETTO: opalescente (avorio-opalescente)
VISCOSITA': normale
VOLUME DELL'EIACULATO: 3,1 (1,5 - 5,0 ml)
NUMERO SPERMATOZOI/ML: 39.300.000 (>20 milioni ml)
NUMERO SPERMATOZOI/TOTALE EIACULATO: 121.830.000 (> 40 milioni x eiac.)
ZONE DI SPERMIOAGGLUTINAZIONE: alcune
MOTILITA' (0 = immobili; 1 = % discinetica; 2 = lineare lenta; 3 = lineare veloce)
0 1 2 3 Valori normali
Dopo 60 minuti 69 1 4 26 1 + 2 + 3 = > 60%
Dopo 2 ore 70 1 4 25 1 + 2 + 3 = 50%
Dopo 24 ore 94 1 4 1 1 + 2 + 3 = 20 – 35%
ESAME CHIMICO:
fruttosio: 183 mg/dl (150-500)
ph: 8,0 (7,2 - 7,8)
ESAME MORFOLOGICO:
atipie della testa:
macrocefali 4%
microcefali 12%
forme allungate 6%
piriformi 10%
irregolari amorfe 2%
doppie 0%
atipie del collo:
appendici citoplasmiche 0%
ingrossamento 8%
angolazioni 6%
atipie della coda:
code doppie 1%
code corte 7%
code arrotolate 7%
altre: teste libere 4%
FORME ATIPICHE: 67% (v.n. minore uguale a 70%)
ALTRI TIPI DI CELLULE:
spermatidi: alcuni
leucociti: 3 p.c.m. (V.N. 4 - 10 p.c.m.)
emazie: rare
ALTRE: rari epiteli
SPERMIOCOLTURA: nessuno sviluppo di batteri aerobi patogeni
[#1]
Cara Utente,lo spermiogramma in questione sembra appalesare una ridotta motilità degli spermatozoi.Le sottolineo,però,come uno spermiogramma può dare informazioni unicamente sul potenziale statistico di fertilità di un maschiomche va correlato con il tempo da cui si cera un figlio,con l'età e le condizioni ginecologiche della moglie e,soprattutto,con la diagnosi andrologica.Ci aggiorni dopo l visita andrologica,se ritiene,cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
La ringrazio infinitamente dottore per la celerità con cui mi ha risposto...mio marito ha 32 anni compiuti, cerchiamo un figlio da agosto di quest'anno, io ho 31 anni e mezzo e ho entrambe le ovaie policistiche, ma ho un ciclo regolare che monitoro ogni mese attraverso temperatura basale e stick ovulatori, non faccio un dosaggio ormonale da 2 anni, non ho mai fatto nessun esame riguardante la pervietà delle tube....domani ritiro i referti riguardanti i dosaggi ormonali di mio marito (FSH, ESTRADIOLO, PROLATTINA, FT3, FT4, TSH, TESTOSTERONE) e domani pomeriggio ho una visita da un altro ginecologo, in quanto ciò che mi è successo con il precedente ha dell'incredibile, così ho ritenuto opportuno rivolgermi ad un altro e "sentire una seconda campana"....forse un giorno riuscirò a scrivere ciò che ci è successo...da denuncia....vi ringrazio ancora....
[#4]
Cara signorina, le modalità dell' organizzazione momdiale della sanità di lettura dello spermiogramma non prevedono le lettura a 24 ore, per cui ho qualche dubbio su come quel campione sia stato processato. Dal momento che quando lo spermiogramma non viene eseguito secondo quelle norme, gli spermotozi sono tendenzialmente lenti, le consiglierei di ripeterlo in centro apposito. Poi sa mal che vada, che siano proprio lenti, la cosa è ben curabile, nonostante le cause siano una dozzina, e le modalità di intervento siano diverse.
Per intanto legga qua.
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1391-l-interpretazione-dello-spermiogramma-ovvero-come-perdersi-in-calcoli-inutili.html
Per intanto legga qua.
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1391-l-interpretazione-dello-spermiogramma-ovvero-come-perdersi-in-calcoli-inutili.html
[#5]
Utente
Gentilissimo dottore....ho letto l'articolo che ha linkato sotto la sua risposta...ho capito che è tutto molto relativo....volevo a questo punto chiedere:
1) in quali centri della provincia di Foggia effettuano lo spermiogramma secondo i criteri da Lei citati??
2) quali sono le cause degli spermatozoi lenti (Lei parla di una dozzina...sarei curiosa di saperle!!!!)...
3) quali sono le modalità di intervento per curare tale lentezza???
La ringrazio ancora!!!
1) in quali centri della provincia di Foggia effettuano lo spermiogramma secondo i criteri da Lei citati??
2) quali sono le cause degli spermatozoi lenti (Lei parla di una dozzina...sarei curiosa di saperle!!!!)...
3) quali sono le modalità di intervento per curare tale lentezza???
La ringrazio ancora!!!
[#6]
...l'interpretazione,nonchè la valenza clinica, dei numeri e percentuali espressi dallo spermiogramma,esame soggettivo.aldilà del WHO 2010,è legata alla diagnosi andrologica,senza la quale tutto il resto non è vago,ma è fantasia,speranza,illusione etc..Lasci che sia un espero andrologo,in diretta,a rispondere a quanto chiede al Forum e poi,se ritiene,ci aggiorni.Cordialità.
[#7]
Utente
Gentilissimi Dottori buongiorno....ho appena ritirato i risultati dei dosaggi ormonali di mio marito:
FT3: 5,23 pmol/ (v. normali 4,0 - 8,30)
FT4: 17,4 pmol/l (v. normali 9,0 - 20,0)
TSH ULTRASENSIBILE: 1,46 microIU/ml (v. normali 0,20 - 4,0)
17 beta estradiolo: 28,36 pg/ml (v. normali fino a 60,0)
FSH: 2,52 mUI/ml (v. normali 1,7 - 12,0)
PROLATTINA: 13,99 ng/ml (v. normali 3,0 - 25,0)
TESTOSTERONE: 6,94 ng/ml (v. normali 3,0 - 10,5)
Vi ringrazio infinitamente per la Vostra disponibilità....questi valori potrebbero essere legati con la sua astenozoospermia o la causa va ricercata in qualcos'altro???
FT3: 5,23 pmol/ (v. normali 4,0 - 8,30)
FT4: 17,4 pmol/l (v. normali 9,0 - 20,0)
TSH ULTRASENSIBILE: 1,46 microIU/ml (v. normali 0,20 - 4,0)
17 beta estradiolo: 28,36 pg/ml (v. normali fino a 60,0)
FSH: 2,52 mUI/ml (v. normali 1,7 - 12,0)
PROLATTINA: 13,99 ng/ml (v. normali 3,0 - 25,0)
TESTOSTERONE: 6,94 ng/ml (v. normali 3,0 - 10,5)
Vi ringrazio infinitamente per la Vostra disponibilità....questi valori potrebbero essere legati con la sua astenozoospermia o la causa va ricercata in qualcos'altro???
[#9]
Utente
Buongiorno Esimi Dottori!!!
Sono nuovamente qui per aggiornarvi sugli sviluppi della situazione....dunque, dopo la visita presso il primario urologo di Casa Sollievo della Sofferenza (al quale abbiamo spiegato tutta la nostra storia ed il perchè avevamo chiesto quel consulto), il suddetto ha eseguito una visita "manuale", affermando che, seppure doveva esserci qualcosa, doveva essere qualcosa di molto piccolo e non evidenziabile tramite una semplice "palpazione" dei testicoli. Così gli ha prescritto un ecocolordoppler scrotale.
L'eco è stato eseguito presso il modulo di Angiologia (divisione di Cardiologia) presso il su citato ospedale, ecco cosa c'è scritto nel referto: "LA VENA SPERMATICA INTERNA DESTRA E' PERVIA E CONTINENTE, DIAMETRO 0,17 cm. SI RILEVANO 2 VENE SPERMATICHE INTERNE DI SINISTRA INCONTINENTI CON REFLUSSO DI DURATA > AD 1 SECONDO NELLA PRIMA FASE DELLA MANOVRA DI COMPRESSIONE-RILASCIAMENTO E DURANTE MANOVRA DI VALSAVA, DIAMETRO 0,12 CM.
PLESSO SPERMATICO ANTERIORE SINISTRO CONTINENTE.
PLESSO SPERMATICO ANTERIORE SINISTRO INCONTINENTE NELLA PRIMA FASE DELLA MANOVRA DI COMPRESSIONE-RILASCIAMENTO E DURANTE MANOVRA DI VALSAVA.
CONCLUSIONI: VARICOCELE ESSENZIALE SINISTRO INIZIALE (MODESTO REFLUSSO IN VENE SPERMATICHE INTERNE SINISTRE NORMALI E DI DURATA LIMITATA".
Siamo in attesa di portare tale referto all'urologo/andrologo di cui sopra.
Intanto Voi cosa ne pensate??? E' qualcosa di grave?? Va operato??? E' questo che fa diminuire la motilità???
Vi ringrazio infinitamente!!!
Sono nuovamente qui per aggiornarvi sugli sviluppi della situazione....dunque, dopo la visita presso il primario urologo di Casa Sollievo della Sofferenza (al quale abbiamo spiegato tutta la nostra storia ed il perchè avevamo chiesto quel consulto), il suddetto ha eseguito una visita "manuale", affermando che, seppure doveva esserci qualcosa, doveva essere qualcosa di molto piccolo e non evidenziabile tramite una semplice "palpazione" dei testicoli. Così gli ha prescritto un ecocolordoppler scrotale.
L'eco è stato eseguito presso il modulo di Angiologia (divisione di Cardiologia) presso il su citato ospedale, ecco cosa c'è scritto nel referto: "LA VENA SPERMATICA INTERNA DESTRA E' PERVIA E CONTINENTE, DIAMETRO 0,17 cm. SI RILEVANO 2 VENE SPERMATICHE INTERNE DI SINISTRA INCONTINENTI CON REFLUSSO DI DURATA > AD 1 SECONDO NELLA PRIMA FASE DELLA MANOVRA DI COMPRESSIONE-RILASCIAMENTO E DURANTE MANOVRA DI VALSAVA, DIAMETRO 0,12 CM.
PLESSO SPERMATICO ANTERIORE SINISTRO CONTINENTE.
PLESSO SPERMATICO ANTERIORE SINISTRO INCONTINENTE NELLA PRIMA FASE DELLA MANOVRA DI COMPRESSIONE-RILASCIAMENTO E DURANTE MANOVRA DI VALSAVA.
CONCLUSIONI: VARICOCELE ESSENZIALE SINISTRO INIZIALE (MODESTO REFLUSSO IN VENE SPERMATICHE INTERNE SINISTRE NORMALI E DI DURATA LIMITATA".
Siamo in attesa di portare tale referto all'urologo/andrologo di cui sopra.
Intanto Voi cosa ne pensate??? E' qualcosa di grave?? Va operato??? E' questo che fa diminuire la motilità???
Vi ringrazio infinitamente!!!
[#10]
Gentile lettrice,
si costata la presenza di un varicocele non clinico e quindi non importante o visibile con esame clinico obbiettivo.
Su quale atteggiamento terapeutico tenere ora l'ultima parola spetta al suo andrologo.
Nel frattempo, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .
Un cordiale saluto.
si costata la presenza di un varicocele non clinico e quindi non importante o visibile con esame clinico obbiettivo.
Su quale atteggiamento terapeutico tenere ora l'ultima parola spetta al suo andrologo.
Nel frattempo, se desidera avere informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#12]
Utente
Gentilissimi Dottori, eccomi nuovamente qui per aggiornarvi circa le ultime novità, anche perchè credo che oramai siamo sulla strada giusta!!!
Dunque...in data 31 ottobre ho eseguito un tampone vaginale per la ricerca di germi comuni, miceti, Tricomonas, Clamidia, Micoplasma, e sono risultata positiva al Micoplasma e all'Ureaplasma urealyticum (per fortuna niente Tricomonas e Clamidia)...probabilmente il mio ginecologo, durante la visita del 19 di ottobre, si era accorto di qualcosa che non andava e me li aveva prescitti (considerate che in vita mia non avevo mai fatto un tampone vaginaole, mai nessun ginecologo me l'aveva prescritto!!!)...
...mio marito aveva fatto la spermiocoltura in data 15 ottobre (come da referto che ho trascritto sopra), ma era risultata completamente negativa...
...la domanda sorge spontanea, il dubbio si insinua profondamente dentro di noi: è possibile che mio marito avesse già l'infezione da Micoplasma e da Ureaplasma e la spermiocoltura non li abbia rilevati???...
Ve lo chiedo perchè navigando mi sono resa conto che in molti casi questi germi risultano dalla spermiocoltura ma non dall'urinocoltura o dal tampone uretrale (e viceversa)...sempre in rete (su siti autorevoli di andrologia) ho scoperto che
"Nella donna sono responsabili di vaginiti, uretriti e aborto precoce.
Nell'uomo possono determinare uretriti non gonococciche , prostatiti e prostato-vescicoliti subacute (25-50% dei casi). Sono stati anche descritti casi di epididimiti e balaniti: frequenti sono le forme asintomatiche o subacute.
Per quanto concerne Micoplasma e soprattutto Ureaplasma, queste sono state messe in relazione con disordini della riproduzione.
Facendo riferimento all'infertilità maschile, l' U.urealyticum è stato spesso isolato dallo sperma e dal contenuto delle vescicole seminali di soggetti infertili. In questi pazienti il liquido seminale presenta caratteri che lo differenziano da quello normale per numero degli spermatozoi che appare diminuito, per una loro minore motilità e per un aumento di forme immature. Si è anche notato un aumento del pH del liquido seminale da far risalire all'attività metabolica del microrganismo.
E’ ormai accertato come i micoplasmi, e in modo particolare gli ureaplasmi, siano responsabili di una diminuzione della mobilità degli spermatozoi con ripercussioni sulla loro attività per effetti diretti dovuti ad alterazioni morfologiche come anche per effetti indiretti dovuti ad alterazioni funzionali. Il momento iniziale del fenomeno è certamente connesso con l’espressione della caratteristica adesività di questi microrganismi che mostrano uno spiccato tropismo per la zona del colletto dello spermatozoo. Alla fase di adesione seguirebbe una fase per così dire di natura biochimica: un enzima prodotto dai micoplasmi, la neuraminidasi, modificando l’acido sialico concentrato nell’acrosoma, verrebbe a compromettere l’attività motoria dello spermatozoo per connessa alterazione delle cariche elettriche superficiali.
Alle alterazioni funzionali concorrerebbero inoltre la produzione di sostanze spermio-tossiche e anticorpi specifici, presenti nelle secrezioni e soprattutto nel liquido seminale i quali, legandosi ai microrganismi adesi, determinerebbero una spermioagglutinazione."
Dunque...in data 31 ottobre ho eseguito un tampone vaginale per la ricerca di germi comuni, miceti, Tricomonas, Clamidia, Micoplasma, e sono risultata positiva al Micoplasma e all'Ureaplasma urealyticum (per fortuna niente Tricomonas e Clamidia)...probabilmente il mio ginecologo, durante la visita del 19 di ottobre, si era accorto di qualcosa che non andava e me li aveva prescitti (considerate che in vita mia non avevo mai fatto un tampone vaginaole, mai nessun ginecologo me l'aveva prescritto!!!)...
...mio marito aveva fatto la spermiocoltura in data 15 ottobre (come da referto che ho trascritto sopra), ma era risultata completamente negativa...
...la domanda sorge spontanea, il dubbio si insinua profondamente dentro di noi: è possibile che mio marito avesse già l'infezione da Micoplasma e da Ureaplasma e la spermiocoltura non li abbia rilevati???...
Ve lo chiedo perchè navigando mi sono resa conto che in molti casi questi germi risultano dalla spermiocoltura ma non dall'urinocoltura o dal tampone uretrale (e viceversa)...sempre in rete (su siti autorevoli di andrologia) ho scoperto che
"Nella donna sono responsabili di vaginiti, uretriti e aborto precoce.
Nell'uomo possono determinare uretriti non gonococciche , prostatiti e prostato-vescicoliti subacute (25-50% dei casi). Sono stati anche descritti casi di epididimiti e balaniti: frequenti sono le forme asintomatiche o subacute.
Per quanto concerne Micoplasma e soprattutto Ureaplasma, queste sono state messe in relazione con disordini della riproduzione.
Facendo riferimento all'infertilità maschile, l' U.urealyticum è stato spesso isolato dallo sperma e dal contenuto delle vescicole seminali di soggetti infertili. In questi pazienti il liquido seminale presenta caratteri che lo differenziano da quello normale per numero degli spermatozoi che appare diminuito, per una loro minore motilità e per un aumento di forme immature. Si è anche notato un aumento del pH del liquido seminale da far risalire all'attività metabolica del microrganismo.
E’ ormai accertato come i micoplasmi, e in modo particolare gli ureaplasmi, siano responsabili di una diminuzione della mobilità degli spermatozoi con ripercussioni sulla loro attività per effetti diretti dovuti ad alterazioni morfologiche come anche per effetti indiretti dovuti ad alterazioni funzionali. Il momento iniziale del fenomeno è certamente connesso con l’espressione della caratteristica adesività di questi microrganismi che mostrano uno spiccato tropismo per la zona del colletto dello spermatozoo. Alla fase di adesione seguirebbe una fase per così dire di natura biochimica: un enzima prodotto dai micoplasmi, la neuraminidasi, modificando l’acido sialico concentrato nell’acrosoma, verrebbe a compromettere l’attività motoria dello spermatozoo per connessa alterazione delle cariche elettriche superficiali.
Alle alterazioni funzionali concorrerebbero inoltre la produzione di sostanze spermio-tossiche e anticorpi specifici, presenti nelle secrezioni e soprattutto nel liquido seminale i quali, legandosi ai microrganismi adesi, determinerebbero una spermioagglutinazione."
[#13]
Utente
Queste infezioni dovute a questi due microrganismi sono la causa della ridotta motilità, delle zone di spermioagglutinazione, del ph quasi al limite, della discreta quantità di forme atipiche???
Il mio ginecologo mi ha prescritto una cura antibiotica (e ha detto che deve assolutamente seguirla anche mio marito) per 14 gg con BASSADO 100 mg, una compressa al mattino e una alla sera dopo i pasti (ci ha consigliato anche di prendere dei fermenti lattici data la potenza di questo antibiotico), di avere rapporti protetti durante questi 14 gg (o di non averli proprio), di terminare la cura e dopo due settimane dalla fine della cura di ripetere di nuovo il tampone vaginale....è il caso che mio marito faccia nuovamente la spermiocoltura oppure, visto che la prima volta volta questi microrganismi non sono stati rilevati, che faccia anche l'urinocoltura (considerando che lui è estremamente restio al tampone uretrale)???
Un ultima domanda: mio marito prendeva un integratore a base di L-Arginina, Carnitina ed estratto di Ginseng di nome Fertimev, ma sempre nell'articolo di cui sopra ho trovato questo passaggio: " E’ stato dimostrato che ripristinare con integrazioni gli aminoacidi andati perduti può essere utile nel recupero da queste infezioni. Questi comprendono gli aminoacidi L-cisteina, L-tirosina, L-glutamina, L-carnitina e acido malico. Ricordare comunque che i micoplasmi crescono con l’arginina! Evitare integrazioni con L-arginina o formulazioni multi aminoacidi che la contengono, come pure alimenti ricchi di arginina per evitare di nutrire i micoplasmi. Gli alimenti (da evitare) che la contengono in maggiore quantità sono noci e semi, inclusi gli olii derivati da semi e noci che dovrebbero essere eliminati o ridotti drasticamente dalla dieta".
E' il caso di evitare l'assunzione di questo integratore in concomitanza con la cura antibiotica, proprio per evitare di nutrire i micoplasmi???
Il mio ginecologo mi ha prescritto una cura antibiotica (e ha detto che deve assolutamente seguirla anche mio marito) per 14 gg con BASSADO 100 mg, una compressa al mattino e una alla sera dopo i pasti (ci ha consigliato anche di prendere dei fermenti lattici data la potenza di questo antibiotico), di avere rapporti protetti durante questi 14 gg (o di non averli proprio), di terminare la cura e dopo due settimane dalla fine della cura di ripetere di nuovo il tampone vaginale....è il caso che mio marito faccia nuovamente la spermiocoltura oppure, visto che la prima volta volta questi microrganismi non sono stati rilevati, che faccia anche l'urinocoltura (considerando che lui è estremamente restio al tampone uretrale)???
Un ultima domanda: mio marito prendeva un integratore a base di L-Arginina, Carnitina ed estratto di Ginseng di nome Fertimev, ma sempre nell'articolo di cui sopra ho trovato questo passaggio: " E’ stato dimostrato che ripristinare con integrazioni gli aminoacidi andati perduti può essere utile nel recupero da queste infezioni. Questi comprendono gli aminoacidi L-cisteina, L-tirosina, L-glutamina, L-carnitina e acido malico. Ricordare comunque che i micoplasmi crescono con l’arginina! Evitare integrazioni con L-arginina o formulazioni multi aminoacidi che la contengono, come pure alimenti ricchi di arginina per evitare di nutrire i micoplasmi. Gli alimenti (da evitare) che la contengono in maggiore quantità sono noci e semi, inclusi gli olii derivati da semi e noci che dovrebbero essere eliminati o ridotti drasticamente dalla dieta".
E' il caso di evitare l'assunzione di questo integratore in concomitanza con la cura antibiotica, proprio per evitare di nutrire i micoplasmi???
[#14]
Gentile lettrice,
vista la sua storia complessa e l'ampia documentazione sull'eziopatogenesi possibile dei problemi da voi lamentati che, a dir la verità, poteva anche risparmiarci (Si ricordi che sia il collega Izzo, che il dottor Cavallini ed il sottoscritto abbiamo tutti già acquisito la specialità in andrologia!), comunque, vista anche la positività emersa, è bene ora seguire le indicazioni terapeutiche del suo ginecologo, avere rapporti protetti con il compagno e poi sentire in diretta anche il vostro andrologo, quello reale, che spero abbia chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Sempre con il suo andrologo poi bisogna decidere se clinicamente può essere utile, nella vostra specifica e particolare situazione clinica, ripetere, magari in laboratorio dedicato, una valutazione colturale sul liquido seminale e eventualmente anche sul liquido prostatico.
Cordiali saluti.
vista la sua storia complessa e l'ampia documentazione sull'eziopatogenesi possibile dei problemi da voi lamentati che, a dir la verità, poteva anche risparmiarci (Si ricordi che sia il collega Izzo, che il dottor Cavallini ed il sottoscritto abbiamo tutti già acquisito la specialità in andrologia!), comunque, vista anche la positività emersa, è bene ora seguire le indicazioni terapeutiche del suo ginecologo, avere rapporti protetti con il compagno e poi sentire in diretta anche il vostro andrologo, quello reale, che spero abbia chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Sempre con il suo andrologo poi bisogna decidere se clinicamente può essere utile, nella vostra specifica e particolare situazione clinica, ripetere, magari in laboratorio dedicato, una valutazione colturale sul liquido seminale e eventualmente anche sul liquido prostatico.
Cordiali saluti.
[#15]
cara lettrice,
nella sua "lunga storia" vedo notizie di un solo sprmiogramma con numero di spermatozoi accettabile,motilità non particolarmente "brillante" e morfologia sostanzialmente normale. quindi un esame con non elevate capacità fecondanti.
la normalità dei dati ormonali escludertebbe una genesi ormonale.
la presenzza del varicocele, per quanto piccolo, potrebbe essere motivo di una ridotta capacità fecondante.
Il dato seminale dovrebbe essere confermato o smentito da altri esami seminali fatti in un buon laboratorio che li faccia bene sia che dica di attenersi alle direttive OMS o no (importante che l'esame sia fatto bene) ( cosa c'è di male nel segnalare la motilità degli spermatozoi a 24 ore? è inutile ?, è dannoso?))
eventuali infezioni dovrebbero essere trattate ma non dimentichi l'importanza, per avere una gravidanza, della sua PCO che è una tipica situazione ginecologica che rende le gravidanze piuttosto difficili e , spesso, potrebbe essere superata da una PMA.
Ci faccia sapere le risposte degli altri esami seminali e, rapporti abbastanza frequenti senza entrare nella psisopatologia dei rapporti assolutamente mirati, magari controvoglia!
cari saluti,
nella sua "lunga storia" vedo notizie di un solo sprmiogramma con numero di spermatozoi accettabile,motilità non particolarmente "brillante" e morfologia sostanzialmente normale. quindi un esame con non elevate capacità fecondanti.
la normalità dei dati ormonali escludertebbe una genesi ormonale.
la presenzza del varicocele, per quanto piccolo, potrebbe essere motivo di una ridotta capacità fecondante.
Il dato seminale dovrebbe essere confermato o smentito da altri esami seminali fatti in un buon laboratorio che li faccia bene sia che dica di attenersi alle direttive OMS o no (importante che l'esame sia fatto bene) ( cosa c'è di male nel segnalare la motilità degli spermatozoi a 24 ore? è inutile ?, è dannoso?))
eventuali infezioni dovrebbero essere trattate ma non dimentichi l'importanza, per avere una gravidanza, della sua PCO che è una tipica situazione ginecologica che rende le gravidanze piuttosto difficili e , spesso, potrebbe essere superata da una PMA.
Ci faccia sapere le risposte degli altri esami seminali e, rapporti abbastanza frequenti senza entrare nella psisopatologia dei rapporti assolutamente mirati, magari controvoglia!
cari saluti,
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#16]
"Il dato seminale dovrebbe essere confermato o smentito da altri esami seminali fatti in un buon laboratorio che li faccia bene sia che dica di attenersi alle direttive OMS o no (importante che l'esame sia fatto bene) ( cosa c'è di male nel segnalare la motilità degli spermatozoi a 24 ore? è inutile ?, è dannoso?))"
Se lo spermiogramma non è fatto come dice organizzazione mondiale della sanità si corre rischio di vedere alterazioni che in verità non ci sono e di fare terapie visite e terapie che non servono.
Se lo spermiogramma non è fatto come dice organizzazione mondiale della sanità si corre rischio di vedere alterazioni che in verità non ci sono e di fare terapie visite e terapie che non servono.
[#18]
Utente
Gentilissimo dottor BERETTA,
non mi è mai passato neppure per l’anticamera del cervello di ergermi a dottoressa specializzata in Andrologia, non sono un medico e non sarò mai un medico, ma quando qualcosa ti tocca nel profondo, ti fa soffrire, ti fa star male e la tua vita cambia così, da un giorno all’altro, allora vien fuori quella parte di me che mi spinge a cercare una risposta ai miei problemi (oltre che a contattare i vari medici specialisti, senza badare mai alle spese, visto che oggi è diventato un lusso curarsi, e grazie al cielo riusciamo a permettercelo!!)…io non le sto dicendo che ho scoperto la causa dell’astenozoospermia di mio marito, volevo semplicemente sapere se, secondo voi, ciò che ho riportato su poteva quanto meno corrispondere a verità: se gli ormoni di mio marito sono ok, se il varicocele secondo l’urologo non è da operare perché troppo piccolo ed insignificante, ditemi di grazia che cosa può aver provocato l’astenozoospermia se non l’infezione!!!
Comunque il mio urologo ha competenze in patologia della riproduzione umana, ed inoltre stiamo seguendo tutte le indicazioni terapeutiche del mio ginecologo. A fine cura antibiotica lasceremo passare almeno 2 settimane ed io ripeterò il tampone, lui la spermiocoltura.
Gentilissimo dottor POZZA,
La ringrazio perché almeno Lei è stato un po’ più chiaro e clemente nel rispondere…dunque, siamo in possesso di un solo spermiogramma (quello di cui ho riportato su i dati) perché il primo è stato fatto presso il ginecologo che mi aveva in cura e dal quale siamo letteralmente scappati dopo che questo soggetto ci ha negato la possibilità di aver una copia dello spermiogramma (dopo aver pagato regolarmente 100 euro per lo stesso)….lo so, è da denuncia, ma per raccontarvi la storia di questo soggetto ci vorrebbero pagine e pagine, e qui non mi sembra davvero il caso…ma tanto i conti con lui non sono ancora chiusi, anzi…aspettiamo solo il momento giusto per tornare nel suo studio e scatenare un putiferio…visto che ha definito mio marito sterile, gli ha detto che aveva un testicolo più piccolo dell’altro e che non avrebbe mai potuto avere figli…(poi mi spieghi Lei se un ginecologo ha le competenze e le capacità nel giudicare i testicoli di mio marito diversi solo toccandoli!!!...quando l’abbiamo raccontato all’urologo non ha voluto neppure sapere come si chiamasse e dove operasse questo individuo!!!)…
Mi fa piacere che almeno Lei sia franco nel dire che l’esame di mio marito non ha elevate capacità fecondanti e che la presenza di varicocele potrebbe essere la causa della ridotta capacità fecondante.
Faremo il prossimo spermiogramma insieme alla spermiocoltura il 17 dicembre (con la consapevolezza che saranno trascorsi solo 17 giorni dalla fine della cura con Bassado)…poi ne rifaremo un altro agli inizi di febbraio, quando saranno trascorsi 72 giorni circa dalla fine della cura con Bassado.
Fortunatamente ovulo nonostante abbia la PCO: me lo confermano la temperatura basale, gli stick ovulatori, i dosaggi ormonali, i monitoraggi ecografici. Mi manca solo l’isterosalpingografia, ma ho intenzione di fare anche quella!!!
La ringrazio ancora infinitamente per la sua franchezza!!!
Gentilissimo Dott. Cavallini,
purtroppo nel mio paese ci sono solo 2 laboratori di analisi validi che effettuano questo tipo di esami, è impossibile per noi, per il momento, andare a fare questo esame fuori città, quindi continueremo a rivolgerci sempre allo stesso laboratorio di analisi. Comunque mio marito ha fatto già i dosaggi ormonali, 2 spermiogrammi, una spermiocoltura, la visita urologica/andrologica, l’ecocolordoppler ai testicoli a causa del mio ex ginecologo…ma qui sarebbe troppo lungo da spiegare…ci ha allarmati soltanto….da denuncia…bastava semplicemente prescrivere dei tamponi a me, visto che non li avevo mai fatti, e non sparare a zero sulla sterilità di mio marito!!! Ecco cosa abbiamo fatto fino ad ora e per colpa di chi lo abbiamo fatto!!!
non mi è mai passato neppure per l’anticamera del cervello di ergermi a dottoressa specializzata in Andrologia, non sono un medico e non sarò mai un medico, ma quando qualcosa ti tocca nel profondo, ti fa soffrire, ti fa star male e la tua vita cambia così, da un giorno all’altro, allora vien fuori quella parte di me che mi spinge a cercare una risposta ai miei problemi (oltre che a contattare i vari medici specialisti, senza badare mai alle spese, visto che oggi è diventato un lusso curarsi, e grazie al cielo riusciamo a permettercelo!!)…io non le sto dicendo che ho scoperto la causa dell’astenozoospermia di mio marito, volevo semplicemente sapere se, secondo voi, ciò che ho riportato su poteva quanto meno corrispondere a verità: se gli ormoni di mio marito sono ok, se il varicocele secondo l’urologo non è da operare perché troppo piccolo ed insignificante, ditemi di grazia che cosa può aver provocato l’astenozoospermia se non l’infezione!!!
Comunque il mio urologo ha competenze in patologia della riproduzione umana, ed inoltre stiamo seguendo tutte le indicazioni terapeutiche del mio ginecologo. A fine cura antibiotica lasceremo passare almeno 2 settimane ed io ripeterò il tampone, lui la spermiocoltura.
Gentilissimo dottor POZZA,
La ringrazio perché almeno Lei è stato un po’ più chiaro e clemente nel rispondere…dunque, siamo in possesso di un solo spermiogramma (quello di cui ho riportato su i dati) perché il primo è stato fatto presso il ginecologo che mi aveva in cura e dal quale siamo letteralmente scappati dopo che questo soggetto ci ha negato la possibilità di aver una copia dello spermiogramma (dopo aver pagato regolarmente 100 euro per lo stesso)….lo so, è da denuncia, ma per raccontarvi la storia di questo soggetto ci vorrebbero pagine e pagine, e qui non mi sembra davvero il caso…ma tanto i conti con lui non sono ancora chiusi, anzi…aspettiamo solo il momento giusto per tornare nel suo studio e scatenare un putiferio…visto che ha definito mio marito sterile, gli ha detto che aveva un testicolo più piccolo dell’altro e che non avrebbe mai potuto avere figli…(poi mi spieghi Lei se un ginecologo ha le competenze e le capacità nel giudicare i testicoli di mio marito diversi solo toccandoli!!!...quando l’abbiamo raccontato all’urologo non ha voluto neppure sapere come si chiamasse e dove operasse questo individuo!!!)…
Mi fa piacere che almeno Lei sia franco nel dire che l’esame di mio marito non ha elevate capacità fecondanti e che la presenza di varicocele potrebbe essere la causa della ridotta capacità fecondante.
Faremo il prossimo spermiogramma insieme alla spermiocoltura il 17 dicembre (con la consapevolezza che saranno trascorsi solo 17 giorni dalla fine della cura con Bassado)…poi ne rifaremo un altro agli inizi di febbraio, quando saranno trascorsi 72 giorni circa dalla fine della cura con Bassado.
Fortunatamente ovulo nonostante abbia la PCO: me lo confermano la temperatura basale, gli stick ovulatori, i dosaggi ormonali, i monitoraggi ecografici. Mi manca solo l’isterosalpingografia, ma ho intenzione di fare anche quella!!!
La ringrazio ancora infinitamente per la sua franchezza!!!
Gentilissimo Dott. Cavallini,
purtroppo nel mio paese ci sono solo 2 laboratori di analisi validi che effettuano questo tipo di esami, è impossibile per noi, per il momento, andare a fare questo esame fuori città, quindi continueremo a rivolgerci sempre allo stesso laboratorio di analisi. Comunque mio marito ha fatto già i dosaggi ormonali, 2 spermiogrammi, una spermiocoltura, la visita urologica/andrologica, l’ecocolordoppler ai testicoli a causa del mio ex ginecologo…ma qui sarebbe troppo lungo da spiegare…ci ha allarmati soltanto….da denuncia…bastava semplicemente prescrivere dei tamponi a me, visto che non li avevo mai fatti, e non sparare a zero sulla sterilità di mio marito!!! Ecco cosa abbiamo fatto fino ad ora e per colpa di chi lo abbiamo fatto!!!
[#19]
Cara signora vede lo spermiogramma deve essere fatto in un certo mdo, in altro senso si possono dare indicazioni errate. Già la infertilitità è un putiferio, se poi ci si complica la vita con cose poco codificate è difficile capire ciò che va fatto.
[#20]
Utente
Gentilissimi dottori, eccomi qui, dopo tre mesi dall'ultimo consulto, a confrontarci nuovamente con voi, per avere un punto di vista in più, un consiglio in più, che non viene da una vicina di casa, ma da medici in carne ed ossa che hanno alle spalle anni di studio e di pratica sul campo....
.....dopo aver curato il micoplasma e l'ureaplasma, abbiamo fatto ben 2 cicli di cura per l'escherichia coli....il primo ciclo di cura con la LEVOFLOXACINA è stato fatto solo da mio marito (per errore il nostro medico di base non l'ha fatta fare anche a me), 10 gg, una compressa al gg, ma siccome io ho avuto un attacco di cistite emorragica la notte del 25 gennaio con febbre, mio marito il lunedì ha fatto nuovamente spermiocoltura e urinocoltura ed hanno trovato nuovamente l'escherichia, così entrambi abbiamo rifatto la cura (dal 1 al 10 di febbraio) con il suddetto antibiotico, astendendoci dai rapporti onde evitare l'effetto ping pong.
Per mia iniziativa abbiamo deciso di prenotare una visita presso un centro di PMA di Bologna...questa visita l'abbiamo fatta lunedì scorso (25 febbraio)....io ho eseguito:
- ecografia pelvica,
- dosaggi ormonali,
isteroscopia diagnostica,
mio marito ha eseguito
- dosaggi ormonali,
- visita andrologica,
- ecografia scrotale,
- spermiogramma secondo i parametri WHO del 2010,
- test di separazione nemaspermica,
- analisi della frammentazione del DNA spermatico,
- analisi della decondensazione del DNA spermatico,
- analisi della birifrangenza degli spermatozoi.
Alla luce di tutto ciò è venuta fuori la seguente diagnosi:
.....dopo aver curato il micoplasma e l'ureaplasma, abbiamo fatto ben 2 cicli di cura per l'escherichia coli....il primo ciclo di cura con la LEVOFLOXACINA è stato fatto solo da mio marito (per errore il nostro medico di base non l'ha fatta fare anche a me), 10 gg, una compressa al gg, ma siccome io ho avuto un attacco di cistite emorragica la notte del 25 gennaio con febbre, mio marito il lunedì ha fatto nuovamente spermiocoltura e urinocoltura ed hanno trovato nuovamente l'escherichia, così entrambi abbiamo rifatto la cura (dal 1 al 10 di febbraio) con il suddetto antibiotico, astendendoci dai rapporti onde evitare l'effetto ping pong.
Per mia iniziativa abbiamo deciso di prenotare una visita presso un centro di PMA di Bologna...questa visita l'abbiamo fatta lunedì scorso (25 febbraio)....io ho eseguito:
- ecografia pelvica,
- dosaggi ormonali,
isteroscopia diagnostica,
mio marito ha eseguito
- dosaggi ormonali,
- visita andrologica,
- ecografia scrotale,
- spermiogramma secondo i parametri WHO del 2010,
- test di separazione nemaspermica,
- analisi della frammentazione del DNA spermatico,
- analisi della decondensazione del DNA spermatico,
- analisi della birifrangenza degli spermatozoi.
Alla luce di tutto ciò è venuta fuori la seguente diagnosi:
[#22]
Utente
Io non ho nessun problema nè per quanto riguarda l'utero, nè per quanto concerne le tube, l'unico problema è un'ovaia che funziona e l'altra microfollicolare...mi è stato detto di continuare la terapia con un integratore di inositolo (2 cpr al gg) e di perdere almeno 10kg, perchè questo può migliorare il quadro clinico (ho già preso contatti con la mia nutrizionista...peso 75 kg e sono alta 1,65).....
Per quanto concerne mio marito, i risultati dello spermiogramma sono i seguenti:
ASTINENZA: 4gg
ORA RACCOLTA: 10:25
ORA INIZIO TRATTAMENTO: 10:40
FLUIDIFICAZIONE: completa
ASPETTO: opalescente
VISCOSITA': aumentata +
LEUCOCITI (N/ml): 0
VOLUME TOTALE: 2,5 (V.N. > 1,5 ml)
ERITROCITI: assenti
VOLUME TRATTATO: 2 ml
GRADO DI AGGLUTINAZIONE: 0
PH: 8,5 (V.N. > 7,2)
CONCENTRAZIONE:
N°/ml 32 x 10 alla sesta (V.N. >= (maggiore uguale) 15x10 alla sesta/ml)
N° tot 80 x 10 alla sesta (V.N. >= 39x10 alla sesta per eiaculato
MOTILITA':
- progressiva: dopo 30 minuti: 25%
dopo 2 ore: 20%
- non progressiva: dopo 30 minuti: 5%
dopo 2 ore: 5%
- immobili: dopo 30 minuti: 70%
dopo 2 ore: 75%
(V.N. >= 32% progressiva, V.N.>= 40% totale mobili)
MORFOLOGIA:
- forme normali: 10%
- anomalie testa: 58%
- anomalie coda: 23%
- forme amorfe: 9%
(V.N. >= 14% forme normali secondo Kruger)
TEST DI VITALITA': 77,6% (V.N. >58%)
SWELLING TEST: 76% (V.N. > 58%)
TMSC (conta spermatozoi mobili totali): 24x10 alla sesta (V.N. > 5x10 alla sesta per eiaculato)
SWIM UP (0,2 ml + 0,6 ml)
- volume trattato: 1 ml
- terreno utilizzato: Buffer + HSA
DOPO TRATTAMENTO
- N°/ml: 7x10 alla sesta /ml
- MOTILITA' PROGRESSIVA: 95%
- volume recuperato: 0,4 ml
- TPMSC (conta spermatozoi totali con motilità progressiva calcolata sul volume totale dell'eiaculato): 6,65 x 10 alla sesta
SWIM UP (0,3 ml + 0,7 ml)
- volume trattato: 1 ml
- terreno utilizzato: Buffer + HSA
DOPO TRATTAMENTO
- N°/ml: 5x10 alla sesta /ml
- MOTILITA' PROGRESSIVA: 98%
- volume recuperato: 0,5 ml
- TPMSC (conta spermatozoi totali con motilità progressiva calcolata sul volume totale dell'eiaculato): 6,13 x 10 alla sesta
Per quanto concerne mio marito, i risultati dello spermiogramma sono i seguenti:
ASTINENZA: 4gg
ORA RACCOLTA: 10:25
ORA INIZIO TRATTAMENTO: 10:40
FLUIDIFICAZIONE: completa
ASPETTO: opalescente
VISCOSITA': aumentata +
LEUCOCITI (N/ml): 0
VOLUME TOTALE: 2,5 (V.N. > 1,5 ml)
ERITROCITI: assenti
VOLUME TRATTATO: 2 ml
GRADO DI AGGLUTINAZIONE: 0
PH: 8,5 (V.N. > 7,2)
CONCENTRAZIONE:
N°/ml 32 x 10 alla sesta (V.N. >= (maggiore uguale) 15x10 alla sesta/ml)
N° tot 80 x 10 alla sesta (V.N. >= 39x10 alla sesta per eiaculato
MOTILITA':
- progressiva: dopo 30 minuti: 25%
dopo 2 ore: 20%
- non progressiva: dopo 30 minuti: 5%
dopo 2 ore: 5%
- immobili: dopo 30 minuti: 70%
dopo 2 ore: 75%
(V.N. >= 32% progressiva, V.N.>= 40% totale mobili)
MORFOLOGIA:
- forme normali: 10%
- anomalie testa: 58%
- anomalie coda: 23%
- forme amorfe: 9%
(V.N. >= 14% forme normali secondo Kruger)
TEST DI VITALITA': 77,6% (V.N. >58%)
SWELLING TEST: 76% (V.N. > 58%)
TMSC (conta spermatozoi mobili totali): 24x10 alla sesta (V.N. > 5x10 alla sesta per eiaculato)
SWIM UP (0,2 ml + 0,6 ml)
- volume trattato: 1 ml
- terreno utilizzato: Buffer + HSA
DOPO TRATTAMENTO
- N°/ml: 7x10 alla sesta /ml
- MOTILITA' PROGRESSIVA: 95%
- volume recuperato: 0,4 ml
- TPMSC (conta spermatozoi totali con motilità progressiva calcolata sul volume totale dell'eiaculato): 6,65 x 10 alla sesta
SWIM UP (0,3 ml + 0,7 ml)
- volume trattato: 1 ml
- terreno utilizzato: Buffer + HSA
DOPO TRATTAMENTO
- N°/ml: 5x10 alla sesta /ml
- MOTILITA' PROGRESSIVA: 98%
- volume recuperato: 0,5 ml
- TPMSC (conta spermatozoi totali con motilità progressiva calcolata sul volume totale dell'eiaculato): 6,13 x 10 alla sesta
[#23]
Utente
note: SONO PRESENTI RARE CELLULE IMMATURE, GLI SPERMATIDI.
DOPO 2 ORE IL GRADO DI AGGLUTINAZIONE E' 3.
ANCORA UNA VOLTA I DOSAGGI ORMONALI SONO PERFETTI (PROLATTINA, TESTOSTERONE LIBERO E TOTALE, TSH, FSH, LH)....
Per quanto concerne l'ANALISI DELLA FRAMMENTAZIONE DEL DNA SPERMATICO TRAMITE SCD (tralasciando la tabella e andando direttamente alla conclusione): LA PERCENTUALE DI CELLULE SPERMATICHE CON IL DNA FRAMMENTATO PRESENTI NEL CAMPIONE DI LIQUIDO SEMINALE RISULTA ESSERE DEL 12% (v.n. <= 20).
Per quanto concerne l'ecografia scrotale:
- GONADI: bilateralmente in sede, volume sx 9,5 ml (3,8 x 2,2 x 2,2) dx 9,1 ml (4 x 2,1 x 2,1) esenti da focalità. Ecostruttura omogenea e normoecogena.
- TUNICHE DI RIVESTIMENTO: niente da segnalare
- EPIDIDIMI: bilateralmente ecostruttura omogenea e normoecogena
- FUNICOLI: bilateralmente minimale dilatazione di vasi venosi
Per quanto concerne la DECONDENSAZIONE DEL DNA SPERMATICO TRAMITE BLU DI ANILINA: la percentuale di cellule spermatiche con il DNA decondensato presenti nel campione di liquido seminale risulta essere del 19% (V.N. <= 25%)
Per quanto concerne l' ANALISI DELLA BIRIFRANGENZA DEGLI SPERMATOZOI :
N° di cellule spermatiche analizzate: 209
N° di cellule spermatiche, mobili ed immobili, che presentano allo stesso tempo birifrangenza sia a livello della testa che della coda: 195 (93,3%) (V.N. 84%)
N° di cellule spermatiche mobili che presentano allo stesso tempo birifrangenza sia a livello della testa che della coda: 95 (100%) (V.N. 90%).
CONCLUSIONI: la sua valutazione clinica/obiettiva/laboratoristica indica quadro seminologico di moderata astenoteratospermia. Suggerisco assunzione di SperGin Q10 una compressa al gg per 3 mesi. Successiva ripetizione di spermiogramma e rivalutazione andrologica.
DOPO 2 ORE IL GRADO DI AGGLUTINAZIONE E' 3.
ANCORA UNA VOLTA I DOSAGGI ORMONALI SONO PERFETTI (PROLATTINA, TESTOSTERONE LIBERO E TOTALE, TSH, FSH, LH)....
Per quanto concerne l'ANALISI DELLA FRAMMENTAZIONE DEL DNA SPERMATICO TRAMITE SCD (tralasciando la tabella e andando direttamente alla conclusione): LA PERCENTUALE DI CELLULE SPERMATICHE CON IL DNA FRAMMENTATO PRESENTI NEL CAMPIONE DI LIQUIDO SEMINALE RISULTA ESSERE DEL 12% (v.n. <= 20).
Per quanto concerne l'ecografia scrotale:
- GONADI: bilateralmente in sede, volume sx 9,5 ml (3,8 x 2,2 x 2,2) dx 9,1 ml (4 x 2,1 x 2,1) esenti da focalità. Ecostruttura omogenea e normoecogena.
- TUNICHE DI RIVESTIMENTO: niente da segnalare
- EPIDIDIMI: bilateralmente ecostruttura omogenea e normoecogena
- FUNICOLI: bilateralmente minimale dilatazione di vasi venosi
Per quanto concerne la DECONDENSAZIONE DEL DNA SPERMATICO TRAMITE BLU DI ANILINA: la percentuale di cellule spermatiche con il DNA decondensato presenti nel campione di liquido seminale risulta essere del 19% (V.N. <= 25%)
Per quanto concerne l' ANALISI DELLA BIRIFRANGENZA DEGLI SPERMATOZOI :
N° di cellule spermatiche analizzate: 209
N° di cellule spermatiche, mobili ed immobili, che presentano allo stesso tempo birifrangenza sia a livello della testa che della coda: 195 (93,3%) (V.N. 84%)
N° di cellule spermatiche mobili che presentano allo stesso tempo birifrangenza sia a livello della testa che della coda: 95 (100%) (V.N. 90%).
CONCLUSIONI: la sua valutazione clinica/obiettiva/laboratoristica indica quadro seminologico di moderata astenoteratospermia. Suggerisco assunzione di SperGin Q10 una compressa al gg per 3 mesi. Successiva ripetizione di spermiogramma e rivalutazione andrologica.
[#24]
Gentile lettrice,
il marito non presenta un esame del liquido seminale drammatico, forse qualche problema sulla motilità e sulla morfologia dei suoi spermatozoi.
Soprattutto la morfologia sembra non essere nella norma ma è valutata, almeno così sembra, con parametri non più aggiornati.
Risentite ora il vostro andrologo per una terapia mirata su questi possibili problemi a livello del liquido seminale anche se l'esame, senza conoscere il laboratorio dove è stato eseguito, non sembra seguire le ultime indicazioni date dall'OMS.
Ancora cordiali saluti.
il marito non presenta un esame del liquido seminale drammatico, forse qualche problema sulla motilità e sulla morfologia dei suoi spermatozoi.
Soprattutto la morfologia sembra non essere nella norma ma è valutata, almeno così sembra, con parametri non più aggiornati.
Risentite ora il vostro andrologo per una terapia mirata su questi possibili problemi a livello del liquido seminale anche se l'esame, senza conoscere il laboratorio dove è stato eseguito, non sembra seguire le ultime indicazioni date dall'OMS.
Ancora cordiali saluti.
[#25]
Utente
Alla luce di quanto vi ho esposto, gentilissimi dottori, innanzitutto devo dire che sono rimasta sbalordita da quanti esami si possano fare su un campione di sperma, ma soprattutto sono rimasta sbalordita dal fatto che tutti questi valori, sigle, codici, diciture non siano stati commentati con l'andrologo, in quanto è avvenuta prima la visita e poi ci sono stati consegnati tutti i referti (e tutta la giornata in questo centro ci è costata circa 1000 euro!!!)....
A parte questo, so che è praticamente impossibile che voi mi spiegate tutte le sigle, però vorrei sapere quanto io e mio marito potremo riuscire ad avere un bambino per vie "naturali"...la dottoressa, durante il consulto finale, mi ha consigliato di assumere il Clomid e fare monitoraggi ecografici per i prossimi 3 mesi (cioè fino alla fine di maggio), se non dovesse accadere nulla passiamo non alla IUI ma a tecniche più invasive....se mio marito non fuma, non beve, ha uno stile di vita sano, mangia molta frutta e verdura, cammina almeno 30 minuti al gg, io sono stata la sua unica e sola donna (quindi non ha avuto malattie infettive che possano pregiudicare la sua salute riproduttiva), il varicocele a detta loro è essenziale o subclinico (e quindi non giustifica l'astenoteratospermia) perchè c'è l'ASTENOTERATOSPERMIA???
Cosa l'ha causata? Perchè se tutto è ok persiste questa condizione?
Secondo voi riusciremo mai a concepire naturalmente, dopo che io avrò perso i miei 10 kg, dopo che avremo fatto stimolazioni con Clomid e scoppio del follicolo con Gonasi e monitoraggi ecografici???
Io non ci credo più....
Grazie ancora per tutte le vostre parole carissimi dottori....
Una moglie sfiduciata.....
A parte questo, so che è praticamente impossibile che voi mi spiegate tutte le sigle, però vorrei sapere quanto io e mio marito potremo riuscire ad avere un bambino per vie "naturali"...la dottoressa, durante il consulto finale, mi ha consigliato di assumere il Clomid e fare monitoraggi ecografici per i prossimi 3 mesi (cioè fino alla fine di maggio), se non dovesse accadere nulla passiamo non alla IUI ma a tecniche più invasive....se mio marito non fuma, non beve, ha uno stile di vita sano, mangia molta frutta e verdura, cammina almeno 30 minuti al gg, io sono stata la sua unica e sola donna (quindi non ha avuto malattie infettive che possano pregiudicare la sua salute riproduttiva), il varicocele a detta loro è essenziale o subclinico (e quindi non giustifica l'astenoteratospermia) perchè c'è l'ASTENOTERATOSPERMIA???
Cosa l'ha causata? Perchè se tutto è ok persiste questa condizione?
Secondo voi riusciremo mai a concepire naturalmente, dopo che io avrò perso i miei 10 kg, dopo che avremo fatto stimolazioni con Clomid e scoppio del follicolo con Gonasi e monitoraggi ecografici???
Io non ci credo più....
Grazie ancora per tutte le vostre parole carissimi dottori....
Una moglie sfiduciata.....
[#27]
Gentile lettrice,
tra le tante "sigle", abbreviazioni ed acronimi che lei ha potuto ammirare negli esami che le sono stati consigliati, la dicitura: (V.N. >= 14% forme normali secondo Kruger) ci dice che questo è.
Si legga questo bello, anche se complesso, articolo del collega Biagiotti:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/925-dallo-spermiogramma-alla-fertilita-probabile-e-possibile.html
Cordiali saluti.
tra le tante "sigle", abbreviazioni ed acronimi che lei ha potuto ammirare negli esami che le sono stati consigliati, la dicitura: (V.N. >= 14% forme normali secondo Kruger) ci dice che questo è.
Si legga questo bello, anche se complesso, articolo del collega Biagiotti:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/925-dallo-spermiogramma-alla-fertilita-probabile-e-possibile.html
Cordiali saluti.
[#28]
Utente
Gentilissimi Dottori, forse (ma solo voi potrete confermarmelo o smentirmi) abbiamo trovato un laboratorio che esegue solo ed unicamente spermiogrammi ( e spermiocolture) in base a quanto da voi più volte ribadito (criteri OMS 2011). Vorrei cortesemente il Vostro parere, nella speranza di aver trovato davvero un laboratorio valido! Vi ringrazio di cuore sin da ora!
CARATTERI FISICI:
- colore: bianco grigiastro
- aspetto: opaco
- coagulo: presente
- fluidificazione: 35 minuti
- quantità: 2,8 ml
- PH: 8,1
- viscosità: normale
CARATTERI MICROSCOPICI
- num spermatozoi/ml: 58.800.000
- num spermatozoi nell'eiaculato: 164.640.000
- leucociti: 0,3 milioni/ml (V.N. < 1 milione/ml)
- elementi della linea germinativa: rari
- cellule epiteliali di sfaldamento: rare
- corpuscoli prostatici: assenti
- zone di spermioagglutinazione ASPECIFICHE: assenti
- zone di spermioagglutinazione specifiche: assenti
MAR TEST (IgG): negativo
CARATTERI CHIMICI
- fruttosio: 308 mg/100 ml (V.N. 150 - 500 mg%)
- acido citrico: 457 mg/100 ml (V.N. 200 - 700 mg%)
PROGRESSIONE (OMS 5 - 2011)
Dopo 1 ora:
- mobili progressivi: 53%
- mobili non progressivi: 12%
- immobili: 35%
MOTILITÀ ( OMS 4 - 2000)
Dopo 1 ora:
- spermatozoi con motilità progressiva rapida: 40%
- spermatozoi con motilità progressiva lenta: 13%
- spermatozoi con motilità non progressiva: 12%
- spermatozoi immobili: 35%
VITALITÀ (test all'eosina secondo Morozov): a 1 ora: 84%
SPERMIOCITOGRAMMA:
- forme tipiche: 16%
- forme atipiche: 84%, così ripartite:
- atipie testa: 46%
- atipie tratto intermedio: 17%
- atipie coda: 8%
- residui citoplasmatici: 4%
- atipie multiple: 9%
L'eiaculato è stato prodotto per masturbazione in laboratorio dopo 72 ore di astinenza.
Il paziente riferisce che l'eiaculato è completo.
Il paziente riferisce inoltre che:
- non fuma
- non fa uso di alcolici
- non ha avuto di recente episodi febbrili significativi
- è in terapia con sperginQ10
Valori di riferimento OMS 2011:
Quinto percentile:
- volume: 1,5 ml
- numero/ml: 15 milioni
- num/eiaculato: 39 milioni
- mot. Progr.: 32%
- mot. Tot.: 40%
- forme tipiche: 4%
- vitalità: 58%
Cinquantesimo percentile:
- volume: 3,7ml
- numero/ml: 73 milioni
- num/eiaculato: 255 milioni
- mot. Progr.: 55%
- mot. Tot.: 61%
- forme tipiche:15%
- vitalità: 78%
novantacinquesimo percentile:
- volume: 6,8 ml
- numero/ml: 213 milioni
- num/eiaculato: 802 milioni
- mot. Progr.: 72%
- mot. Tot.: 78%
- forme tipiche: 44%
- vitalità: 91%
CARATTERI FISICI:
- colore: bianco grigiastro
- aspetto: opaco
- coagulo: presente
- fluidificazione: 35 minuti
- quantità: 2,8 ml
- PH: 8,1
- viscosità: normale
CARATTERI MICROSCOPICI
- num spermatozoi/ml: 58.800.000
- num spermatozoi nell'eiaculato: 164.640.000
- leucociti: 0,3 milioni/ml (V.N. < 1 milione/ml)
- elementi della linea germinativa: rari
- cellule epiteliali di sfaldamento: rare
- corpuscoli prostatici: assenti
- zone di spermioagglutinazione ASPECIFICHE: assenti
- zone di spermioagglutinazione specifiche: assenti
MAR TEST (IgG): negativo
CARATTERI CHIMICI
- fruttosio: 308 mg/100 ml (V.N. 150 - 500 mg%)
- acido citrico: 457 mg/100 ml (V.N. 200 - 700 mg%)
PROGRESSIONE (OMS 5 - 2011)
Dopo 1 ora:
- mobili progressivi: 53%
- mobili non progressivi: 12%
- immobili: 35%
MOTILITÀ ( OMS 4 - 2000)
Dopo 1 ora:
- spermatozoi con motilità progressiva rapida: 40%
- spermatozoi con motilità progressiva lenta: 13%
- spermatozoi con motilità non progressiva: 12%
- spermatozoi immobili: 35%
VITALITÀ (test all'eosina secondo Morozov): a 1 ora: 84%
SPERMIOCITOGRAMMA:
- forme tipiche: 16%
- forme atipiche: 84%, così ripartite:
- atipie testa: 46%
- atipie tratto intermedio: 17%
- atipie coda: 8%
- residui citoplasmatici: 4%
- atipie multiple: 9%
L'eiaculato è stato prodotto per masturbazione in laboratorio dopo 72 ore di astinenza.
Il paziente riferisce che l'eiaculato è completo.
Il paziente riferisce inoltre che:
- non fuma
- non fa uso di alcolici
- non ha avuto di recente episodi febbrili significativi
- è in terapia con sperginQ10
Valori di riferimento OMS 2011:
Quinto percentile:
- volume: 1,5 ml
- numero/ml: 15 milioni
- num/eiaculato: 39 milioni
- mot. Progr.: 32%
- mot. Tot.: 40%
- forme tipiche: 4%
- vitalità: 58%
Cinquantesimo percentile:
- volume: 3,7ml
- numero/ml: 73 milioni
- num/eiaculato: 255 milioni
- mot. Progr.: 55%
- mot. Tot.: 61%
- forme tipiche:15%
- vitalità: 78%
novantacinquesimo percentile:
- volume: 6,8 ml
- numero/ml: 213 milioni
- num/eiaculato: 802 milioni
- mot. Progr.: 72%
- mot. Tot.: 78%
- forme tipiche: 44%
- vitalità: 91%
[#31]
Cara, lettrice,
questa è una informazione specifica e particolare, non di interesse generale, che può chiedere in primis al suo medico di fiducia e poi anche all'andrologo del suo compagno.
Infine altre sezioni del nostro sito la possono comunque aiutare in questo senso.
Ancora cordiali saluti.
questa è una informazione specifica e particolare, non di interesse generale, che può chiedere in primis al suo medico di fiducia e poi anche all'andrologo del suo compagno.
Infine altre sezioni del nostro sito la possono comunque aiutare in questo senso.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 31 risposte e 27.2k visite dal 18/10/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.