Perdita erezione vicino ad eiaculazione
Gentili Dottori. Ho un problema particolare e mi piacerebbe avere un'opinione medica sul come risolverlo.
Durante i rapporti sessuali, quando sono vicino all'eiaculazione, perdo progressivamente potenza nell'erezione e devo aspettare un po' per riacquistarla.
Vorrei sottolineare che durante i preliminari e il rapporto sessuale in se non ho nessun problema ne ad ottenere ne a mantenere l'erezione, finchè penetro in posizioni che non mi stimolano troppo.
La cosa è fastidiosa però perchè la mia partner gradisce certi tipi di posizioni che purtroppo mi portano rapidamente al punto in cui mi avvicino ad eiaculare. Anche se interrompo diventa una specie di punto di non ritorno, il pene diventa più sensibile e devo aspettare un po' per poi ripartire.
Aggiungo che mi sono già sottoposto a tutte le visite del caso e non ho problemi fisici, d'altronde non mi pare un problema di erezione ma qualcosa di differente.
Vorrei avere cortesemente un consiglio, se posso ad esempio ricorrere a creme particolari per desensibilizzare il pene... qualsiasi cosa possa tornarmi utile per eliminare o limitare il problema...
Col preservativo ad esempio la situazione migliora (dipende comunque dal tipo di preservativo) ma preferirei evitarlo.
Grazie ancora! Saluti
Durante i rapporti sessuali, quando sono vicino all'eiaculazione, perdo progressivamente potenza nell'erezione e devo aspettare un po' per riacquistarla.
Vorrei sottolineare che durante i preliminari e il rapporto sessuale in se non ho nessun problema ne ad ottenere ne a mantenere l'erezione, finchè penetro in posizioni che non mi stimolano troppo.
La cosa è fastidiosa però perchè la mia partner gradisce certi tipi di posizioni che purtroppo mi portano rapidamente al punto in cui mi avvicino ad eiaculare. Anche se interrompo diventa una specie di punto di non ritorno, il pene diventa più sensibile e devo aspettare un po' per poi ripartire.
Aggiungo che mi sono già sottoposto a tutte le visite del caso e non ho problemi fisici, d'altronde non mi pare un problema di erezione ma qualcosa di differente.
Vorrei avere cortesemente un consiglio, se posso ad esempio ricorrere a creme particolari per desensibilizzare il pene... qualsiasi cosa possa tornarmi utile per eliminare o limitare il problema...
Col preservativo ad esempio la situazione migliora (dipende comunque dal tipo di preservativo) ma preferirei evitarlo.
Grazie ancora! Saluti
[#1]
Caro Utente,leggendo lo storico dei post inviati,devo concludere che la Sua problematica non ha una genesi medica,bensì legata al disagio psichico che si è consolidato nel tempo a seguito della inadeguatezza sessuale.Ritengo,quindi,una inutile e dannosa perdita di tempo accanirsi nella ricerca di una causa organica,più volte esclusa.Contatti un esperto psicosessuologo e si allontani dal web,o,perlomeno,da questo Forum medico,per poi aggiornarci in futuro.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Caro lettore,
esistono situazioni in cui per mantenere una buona erezione è necessario avere una "consistente" stimolazione del pene come si ottiene con una stimolazione digitale-manuale ma non con quella, più eccitante ma meno "decisa" ,esercitata dalle pareti vaginali durante il coito. sono casi di ipo anorgasmia coitale non del tutto infrequenti.
In questi casi, a mio parere, la psiche c'entra poco. Una accurata valutazione andrologica che possa mettere in evidenza o escludere fattori vascolari è sempre indicata
cari saluti
esistono situazioni in cui per mantenere una buona erezione è necessario avere una "consistente" stimolazione del pene come si ottiene con una stimolazione digitale-manuale ma non con quella, più eccitante ma meno "decisa" ,esercitata dalle pareti vaginali durante il coito. sono casi di ipo anorgasmia coitale non del tutto infrequenti.
In questi casi, a mio parere, la psiche c'entra poco. Una accurata valutazione andrologica che possa mettere in evidenza o escludere fattori vascolari è sempre indicata
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Ex utente
Dr. Pierluigi Izzo: se dovesse ignorare per un attimo lo storico delle altre cose che ho scritto, potrebbe consigliarmi un modo pratico per aggirare il mio problema?
Dr. Diego Pozza: Mi sono sottoposto già ad un'accurata valutazione andrologica (qualsiasi tipo di esame, mi creda) e non è risultato niente fuori norma.
Vorrei inoltre sottolineare che io NON perdo l'erezione durante la penetrazione, ma solo se la penetrazione stessa mi stimola TROPPO e mi porta ad essere vicino all'eiaculazione.
Se penetro in una posizione che non mi stimola posso continuare parecchio (anche se per me il rapporto sessuale diventa blando, non essendo stimolato).
Quindi ho bisogno di capire se ci sono rimedi per questa situazione (a parte evitare certe posizioni ad inizio rapporto) o se devo fare degli esami specifici... ma ho bisogno che siate appunto specifici nell'indicarmi quali, perchè ho già eseguito tanti di quegli esami che non ne posso più.
Ancora grazie
p.s Ci terrei davvero che ho bisogno di risposte meno vaghe possibile perchè sono davvero stanco di sottopormi a visite andrologiche costosissime che si risolvono in colloqui "va tutto bene, vada dallo psicologo". Il mio problema è pratico, non è di disfunzione erettile e voglio risolverlo. Se ci sono esami specifici indicatemeli per favore, anche se ho già fatto di tutto.
Dr. Diego Pozza: Mi sono sottoposto già ad un'accurata valutazione andrologica (qualsiasi tipo di esame, mi creda) e non è risultato niente fuori norma.
Vorrei inoltre sottolineare che io NON perdo l'erezione durante la penetrazione, ma solo se la penetrazione stessa mi stimola TROPPO e mi porta ad essere vicino all'eiaculazione.
Se penetro in una posizione che non mi stimola posso continuare parecchio (anche se per me il rapporto sessuale diventa blando, non essendo stimolato).
Quindi ho bisogno di capire se ci sono rimedi per questa situazione (a parte evitare certe posizioni ad inizio rapporto) o se devo fare degli esami specifici... ma ho bisogno che siate appunto specifici nell'indicarmi quali, perchè ho già eseguito tanti di quegli esami che non ne posso più.
Ancora grazie
p.s Ci terrei davvero che ho bisogno di risposte meno vaghe possibile perchè sono davvero stanco di sottopormi a visite andrologiche costosissime che si risolvono in colloqui "va tutto bene, vada dallo psicologo". Il mio problema è pratico, non è di disfunzione erettile e voglio risolverlo. Se ci sono esami specifici indicatemeli per favore, anche se ho già fatto di tutto.
[#4]
Ex utente
La cosa davvero brutta è rivolgersi qui per avere perlomeno un consiglio, dopo essersi sottoposti a tutti sti esami, ed ho ottenuto solo delle risposte generiche e contradditorie.
Voglio dire, siete medici, possibile che se un paziente viene da voi e vi dice di aver fatto tutti gli esami, a fronte del problema che vi ho descritto mi dice di "andare dallo psicologo"?
Non esistono cause FISICHE al perdere l'erezione se troppo stimolati? Senza badare allo storico dei miei post che suggerisce il problema psicologico etc. etc.
Voglio dire, siete medici, possibile che se un paziente viene da voi e vi dice di aver fatto tutti gli esami, a fronte del problema che vi ho descritto mi dice di "andare dallo psicologo"?
Non esistono cause FISICHE al perdere l'erezione se troppo stimolati? Senza badare allo storico dei miei post che suggerisce il problema psicologico etc. etc.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.1k visite dal 14/10/2012.
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