Edema della corona del glande
Gentili Medici,
con il presente quesito, vorrei ottenere una risposta puramente generica e teorica circa alcune manifestazioni a carico del glande ; infatti la mia domanda precisa è se, in seguito ad infiammazioni prolungate nel tempo, ( balanite, balanopostite, fimosi, frenulo corto ecc. ) si possa formare un leggero edema in corrispondenza della base del glande che si estende sul suo perimetro via via diminuendo di intensità, assumendo un colore blu intenso tendente al nero in alcune condizioni di vascolarizzazione direttamente correlate allo stato di erezione.
Tuttavia, in funzione dell' afflusso sanguigno, questo colore può variare per l'appunto dal blu intenso fino a tornare ad un colore quasi normale, quando il pene si trova nella condizione di massima flaccidità.
Data l' ampia variabilità di interpretazione dei sintomi, ( ho consultato sia urologo che dermatologo venereologo senza ottenere una diagnosi precisa ), se possibile sarebbe cosa gradita ottenere anche più pareri generici, che sicuramente potranno essere di interesse comune anche per gli altri utenti di questo portale.
Grazie ai medici che presteranno attenzione al presente quesito.
Cordialmente
con il presente quesito, vorrei ottenere una risposta puramente generica e teorica circa alcune manifestazioni a carico del glande ; infatti la mia domanda precisa è se, in seguito ad infiammazioni prolungate nel tempo, ( balanite, balanopostite, fimosi, frenulo corto ecc. ) si possa formare un leggero edema in corrispondenza della base del glande che si estende sul suo perimetro via via diminuendo di intensità, assumendo un colore blu intenso tendente al nero in alcune condizioni di vascolarizzazione direttamente correlate allo stato di erezione.
Tuttavia, in funzione dell' afflusso sanguigno, questo colore può variare per l'appunto dal blu intenso fino a tornare ad un colore quasi normale, quando il pene si trova nella condizione di massima flaccidità.
Data l' ampia variabilità di interpretazione dei sintomi, ( ho consultato sia urologo che dermatologo venereologo senza ottenere una diagnosi precisa ), se possibile sarebbe cosa gradita ottenere anche più pareri generici, che sicuramente potranno essere di interesse comune anche per gli altri utenti di questo portale.
Grazie ai medici che presteranno attenzione al presente quesito.
Cordialmente
[#1]
Gent.mo utente
le sue premesse sono doverose infatti prima di fare una diagnosi anche generica è sempre opportuno fare una valutazione diretta , tuttavia ripetute infiammazioni possono aver creato un'area "più vulnerabile e sensibile" con reazioni locali infiammatorie come appunto l'edema. Solo una visita diretta permetterebbe di fare una diagnosi e di proporre una eventuale terapia.
Cordialità
le sue premesse sono doverose infatti prima di fare una diagnosi anche generica è sempre opportuno fare una valutazione diretta , tuttavia ripetute infiammazioni possono aver creato un'area "più vulnerabile e sensibile" con reazioni locali infiammatorie come appunto l'edema. Solo una visita diretta permetterebbe di fare una diagnosi e di proporre una eventuale terapia.
Cordialità
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Maretti,
innanzitutto grazie per la Sua risposta veloce.
Le volevo chiedere se secondo il Suo parere, una leggera fimosi acquisita possa determinare una sorta di modesto strozzamento del glande ma continuo, che sia la causa del colore viola scuro che caratterizza l' aspetto della corona.
Grazie
innanzitutto grazie per la Sua risposta veloce.
Le volevo chiedere se secondo il Suo parere, una leggera fimosi acquisita possa determinare una sorta di modesto strozzamento del glande ma continuo, che sia la causa del colore viola scuro che caratterizza l' aspetto della corona.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 01/10/2012.
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