Il gonfiore inguinale causato
Salve..
sono un ragazzo di 20 anni non fumatore/non bevitore ed è già da parecchio tempo (circa 3 mesi) che ho percepito un gonfiore inguinale indolore simmetrico ma leggermente più grosso a destra. Il medico osservando tale fenomeno mi ha detto di stare tranquillo, escludendo la possibilità di ernie. Ultimamente però ho iniziato a sentire un certo prurito ai testicoli e mi sono accorto che essi tendono a fare un movimento ad ascensore non accentuato, come se respirassero (mi scuso per la terminologia inadatta ma credo renda bene l' idea). Oltre a questi sintomi devo aggiungere che proprio ai lati inguinali ho a volte una sensazione di fastidio.
Ho letto qualcosa circa il gonfiore inguinale causato per esempio dai linfonodi e mi son preoccupato non poco perchè tale sintomo è tra le cause di tumori (anche se credo sia una paura irrazionale)...
Vorrei sapere cosa ne pensate e vi ringrazio anticipatamente per la risposta e per la cortesia dimostrata.
Distinti saluti
Filippo
sono un ragazzo di 20 anni non fumatore/non bevitore ed è già da parecchio tempo (circa 3 mesi) che ho percepito un gonfiore inguinale indolore simmetrico ma leggermente più grosso a destra. Il medico osservando tale fenomeno mi ha detto di stare tranquillo, escludendo la possibilità di ernie. Ultimamente però ho iniziato a sentire un certo prurito ai testicoli e mi sono accorto che essi tendono a fare un movimento ad ascensore non accentuato, come se respirassero (mi scuso per la terminologia inadatta ma credo renda bene l' idea). Oltre a questi sintomi devo aggiungere che proprio ai lati inguinali ho a volte una sensazione di fastidio.
Ho letto qualcosa circa il gonfiore inguinale causato per esempio dai linfonodi e mi son preoccupato non poco perchè tale sintomo è tra le cause di tumori (anche se credo sia una paura irrazionale)...
Vorrei sapere cosa ne pensate e vi ringrazio anticipatamente per la risposta e per la cortesia dimostrata.
Distinti saluti
Filippo
[#1]
Sebbene la sua descrizione si abbastanza dettagliata è difficile azzardare una diagnosi senza visitarla. Le consiglio perciò una valutazione andrologica durante al quale potrà chiarirsi ogni dubbio.
Cordialità
Cordialità
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
[#2]
Utente
La ringrazio prontamente per la chiara risposta, eseguirò la visita dall' andrologo. Nel frattempo le porgo brevemente un quesito che ormai mi assilla da un bel pò di tempo e la ringrazio vivamente per la risposta. Qual'è l' incidenza di cancro per un maschio 20enne (non fumatore e non bevitore)? Ho fatto circa 2 settimane fa un' ecografia all' addome che è stata completamente positiva. Essa esclude la possibile presenza di un tumore a livello addominale?Quali sono le percentuali di incidenza? Ho provato ad informarmi in qualche maniera (internet e libri)ma non sono riuscito a risolvere i miei dubbi anzi mi sono sentito sempre più confuso..Aspetto una Vostra risposta. Tutte queste paure sono dovute sia al gonfiore inguinale sia al fatto che da un pò di tempo soffro di dolori addominali. Sto seguendo una cura con il Gadral ma gli effetti sono stati fino ad ora moderati..
Distinti Saluti
Filippo
Distinti Saluti
Filippo
[#3]
Gentile signore,
ho letto le sue domande sia per il dolore addominale sia per i gonfiori inguinali, che già aveva descritto nella precedente richiesta di consulto.
Come già i colleghi Le avevano fatto presente è quasi impossibile esprimere diagnosi certe via internet senza avere cioè la possibilità di visitare un paziente.Gli esami e le visite effettuate finora tuttavia non hanno evidenziato alterazioni significative.
La Sua patologia principale, dalle richieste che effettua con insistenza, tuttavia mi sembra riconducibile ad una vera "paura del tumore", disturbo questo che Le impedisce di affrontare con serenità le possibili variazioni quotidiane del suo fisico, legate a fenomeni fisiologici e non necessariamente patologici.
Lei quindi mi sembrta che rischia di vivere da malato per ... paura della malattia. Oltre ai pregevoli consigli dei colleghi forse sarebbe il caso di parlarne più direttamente con qualcuno più esperto, come ad esempio un buon psicologo o psichiatra. In alcuni casi l'origine delle nostre paure può essere ivestigata, individuata e rimossa semplicemente con l'aiuto di qualcuno che ci aiuta a riconoscerla. Ne parli tranquillamente con il Suo medico curante oppure si rivolga senza remore alla sezione dei colleghi competenti del sito.
Cordiali saluti
ho letto le sue domande sia per il dolore addominale sia per i gonfiori inguinali, che già aveva descritto nella precedente richiesta di consulto.
Come già i colleghi Le avevano fatto presente è quasi impossibile esprimere diagnosi certe via internet senza avere cioè la possibilità di visitare un paziente.Gli esami e le visite effettuate finora tuttavia non hanno evidenziato alterazioni significative.
La Sua patologia principale, dalle richieste che effettua con insistenza, tuttavia mi sembra riconducibile ad una vera "paura del tumore", disturbo questo che Le impedisce di affrontare con serenità le possibili variazioni quotidiane del suo fisico, legate a fenomeni fisiologici e non necessariamente patologici.
Lei quindi mi sembrta che rischia di vivere da malato per ... paura della malattia. Oltre ai pregevoli consigli dei colleghi forse sarebbe il caso di parlarne più direttamente con qualcuno più esperto, come ad esempio un buon psicologo o psichiatra. In alcuni casi l'origine delle nostre paure può essere ivestigata, individuata e rimossa semplicemente con l'aiuto di qualcuno che ci aiuta a riconoscerla. Ne parli tranquillamente con il Suo medico curante oppure si rivolga senza remore alla sezione dei colleghi competenti del sito.
Cordiali saluti
Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.7k visite dal 25/03/2008.
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