Ipogonadismo primitivo e terapia sostitutiva

Salve,
ho 38 anni e soffro di ipogonadismo primitivo , (ho testicoli ridotti) e da qualche mese è calato un pò il desiderio sessuale e accuso lievi fastidi alle anche. La stranezza è che conservo una buona massa muscolare, oserei dire anche invidiabile. Comunque ho fatto gli esami per il cariotipo e la microdelezione del cromosoma y e sono usciti normali e di seguito indico gli ultimi esami ormonali:
LH 12 [< 9]
Prolattina 10,8 [5,0 - 15.0]
FSH 35,77 [1,5 - 12,4]
Testosterone tot. 3,1 [2,0 - 10,0]
beta estradiolo 33.5 [10,0- 50,0]

Ho fatto anche l'esame del PSA che è nella norma. Il mio'andrologo visto i risultati, afferma che il mio testosterone, pur rientrando nel range, è basso per un uomo della mia età e mi prescrive Androgel (una bustina al giorno) e Gonasi 1000 una fila la settimana (dicendo che così non blocchiamo del tutto la produzione endogena di testosterone) , e mi fissa un controllo dopo 3 mesi. Inoltre l'andrologo dice che dovrò fare la terapia sostitutiva A VITA! e che ne avrò solo benefici. Ora le mie domande sono:
1) inziare a 38 anni una terapia a vita con testosterone è pericoloso? Quali effetti collaterali potrò avere? ( il mio andrologo minimizza su questo punto, affermando che nel mio caso avrò solo benefici)
2) quella prescrittami è una terapia adatta?
3) se rimando la terapia sostitutiva potrei avere nell'immediato dei danni non riparabili?
Vi ringrazio anticipatamente

P.S. : per correttezza informo che lo stesso quesito l'ho girato anche nella sezione Endocrinologia visto che la competenza in materia è al limite tra Andrologia ed Endocrinologia
[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Gentile signore, come già rispostoLe dal dottor Maretti è evidente che esiste un danno testicolare di natura indeterminata, comunque non genetica.

Forse i testicoli sono discesi nello scroto con ritardo o forse Lei ha sofferto di una orchite virale che ha danneggiato i testicoli in età di sviluppo.

In ogni caso è ovvio che le gonadotropine LH e FSH cercano di compensare il deficit testicolare, lavorando di più: questo significa - quindi - la definizione di ipogonadismo ipergonadotropo.

Il trattamento integrativo con testosterone è indicato, ma solo se si dimostra un reale deficit di quest'ormone, con un quadro clinico di reale calo del desiderio sessuale. Qualche dubbio qui bisogna porselo visto che Lei ha un aspetto somaticamente atletico e perfettamente androgenizzato.

Le consiglio di ripetere a conferma il dosaggio del Testosterone totale e LIBERO, che è la porzione metabolicamente significativa dell'ormone.
Il resto deve essere deciso con un consulto da parte di un medico in carne ed ossa.
Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta è stato celerissimo.
In effetti mia madre mi ha riferito che quando ero piccolo i testicoli sono discesi nello scroto solo a seguito di una iniezione che mi fu fatta.In effetti dubbi li ho anche io sull'iniziare la cura ora, considerato: che appena faccio pesii miei muscoli si gonfiano subito (destando anche una certa invidia tra i frequentatori della palestra); che la barba è normale ( anche se non sono particolarmente villoso nel resto del corpo); e che il sesso và bene ( a parte un pò il calo di desiderio dell'ultimo periodo).
Pertanto seguirò il suo consiglio e rifarò gli esami ormonali inserendo anche il testosterone "LIBERO".
Domande, se non scoccio troppo:
1) è probabile che avrò aromatasi ( considerando i miei valori ormonali) con un conseguente aumento di estrogeni ( e possibile ginecomastia) con l'assunzione di testo in gel?
2) il collega Maretti ha dei dubbi sull'assunzione di Gonasi 1000 contestualmente con Androgel, ha anche lei le stesse perplessità?
3) (ed ultima) è possibile condurre una vita normale se si inizia a 38 anni ad assumere testosterone esogeno , ovviamente sempre sotto monitoraggio e controllo medico?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51
Le rispondo punto per punto:
1) Se l'assunzione di testosterone (in qualsiasi forma) è corretta e integrativa e alla giusta posologia, non avrà particolari problemi.
2) La contemporanea somministrazione di gonadotropine allo scopo di mantenere un minimo di attività ipofisaria ha una sua logica formale ma anch'io penso sia superflua nel Suo caso.
3) Lei potrà senz'altro condurre una vita normale, anche se è verosimile che oltre ai problemi di insufficienza endocrina (ancora da chiarire!!) dei testicoli, vi sono problemi di ipofertilità (vedi elevato valore di FSH).

Per ultimo una considerazione: Assumere farmaci e ormoni per ristabilire un equilibrio è opportuno, ma assumerli senza una vera necessità è errato, quindi il Suo curante deve avere la professionalità per dirimere proprio questo punto, perchè non è detto che Lei (almeno per ora) necessiti di terapia. Cordiali saluti ancora
[#4]
Utente
Utente
Dott. Conti,
aa ragione sull'ipofertilità, ...ho fatto un tentativo di TESE non andato a buon fine, pertanto abbiamo adottato! (scelta felicissima). Per quanto concerne la natura del danno testicolare, i dottori da cui sono andato parlavano di arresto maturativo, dando poco importanza alla causa e dicendo che ormai è fatta e pertanto bisogna concentrarsi sull'attuale problema.
Comunque rifarò gli esami ormonali inserendo anche il testosterone "LIBERO" e vedremo, confrontandomi con specialisti, se rimandare o no la terapia sostituiva!

Grazie ancora è stato disponibilissimo
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