Fastidio e microtaglietti prepuzio
Gentili medici, torno a scrivervi per un nuovo consulto...il mio pene non mi da tregua, diciamo così...
Allora, ho sempre avuto la pelle del prepuzio un po' più stretta rispetto al normale ed inizialmente, quando ero più piccolo (13-14 anni), non riuscivo a farla scorrere bene sul glande, soprattutto durante l'erezione. Poi le cose sono migliorate e fino ad ora non ho avuto grossi problemi, il tutto non mi ha mai dato fastidio, anche se ho sempre notato un po' di restringimento sull'asta, sia in stato flaccido che eretto.
Poco più di due settimane fa avevo sentito un pizzicore e notai un piccolo taglietto sulla punta del prepuzio che, una volta scoperto, coincideva proprio la parte della pelle più stretta sull'asta. Lì per lì è passato però ultimamente, ogni volta che scopro il glande in erezione, sento come tirare un po' la pelle e ad esempio, dopo masturbazione, noto delle aree più arrossate che sento pizzicare; a guardarle sembra come se ci fossero dei microtagliettini, non chissà quanti ma ci sono, almeno mi pare. Dopo poco tempo la sensazione, a riposo, passa ma in erezione il più delle volte continuo a sentire la pelle tirare.
Ora, a chi potrei rivolgermi? Andrologo, urologo, dermatologo? Di cosa potrebbe trattarsi? Forse devo correggere qualcosa nella zona..? Aspetto di sapere, grazie
Allora, ho sempre avuto la pelle del prepuzio un po' più stretta rispetto al normale ed inizialmente, quando ero più piccolo (13-14 anni), non riuscivo a farla scorrere bene sul glande, soprattutto durante l'erezione. Poi le cose sono migliorate e fino ad ora non ho avuto grossi problemi, il tutto non mi ha mai dato fastidio, anche se ho sempre notato un po' di restringimento sull'asta, sia in stato flaccido che eretto.
Poco più di due settimane fa avevo sentito un pizzicore e notai un piccolo taglietto sulla punta del prepuzio che, una volta scoperto, coincideva proprio la parte della pelle più stretta sull'asta. Lì per lì è passato però ultimamente, ogni volta che scopro il glande in erezione, sento come tirare un po' la pelle e ad esempio, dopo masturbazione, noto delle aree più arrossate che sento pizzicare; a guardarle sembra come se ci fossero dei microtagliettini, non chissà quanti ma ci sono, almeno mi pare. Dopo poco tempo la sensazione, a riposo, passa ma in erezione il più delle volte continuo a sentire la pelle tirare.
Ora, a chi potrei rivolgermi? Andrologo, urologo, dermatologo? Di cosa potrebbe trattarsi? Forse devo correggere qualcosa nella zona..? Aspetto di sapere, grazie
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Caro signore,
la suo storia indica la possibilità che vi sia una fimosi. Pertanto la persona più quialificata è un andrologo o un urologo con chiare competenze andrologiche. Le consiglio di protyeggere i raprofilattico per minimizzare i rischi di ulteriori lesioni prepuziali.
la suo storia indica la possibilità che vi sia una fimosi. Pertanto la persona più quialificata è un andrologo o un urologo con chiare competenze andrologiche. Le consiglio di protyeggere i raprofilattico per minimizzare i rischi di ulteriori lesioni prepuziali.
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta dottor Cavallini. Prima sono stato dal mio medico di base e mi ha consigliato una visita dermatologica, se occorre farò sicuramente anche quella andrologica, non ho il minimo problema. Cercando su internet ho letto che i micro taglietti possono essere ricondotti al lichen sclerosus...però spero sinceramente che non sia questo, anche perchè il mio medico prima mi ha visto e non me l'ha neanche nominato...
Da una parte, visto che è un "cruccio" che mi porto dietro da diversi anni (il fatto della pelle un pò più stretta), spero quasi di doverlo correggere chirurgicamente (il mio medico mi ha detto che potrebbe esserci questa eventualità, anche se il glande lo scopro tutto, anche al di sotto della corona), almeno non avrò più questa fissa e anche tali fastidi (che ripeto sono recenti).
Da una parte, visto che è un "cruccio" che mi porto dietro da diversi anni (il fatto della pelle un pò più stretta), spero quasi di doverlo correggere chirurgicamente (il mio medico mi ha detto che potrebbe esserci questa eventualità, anche se il glande lo scopro tutto, anche al di sotto della corona), almeno non avrò più questa fissa e anche tali fastidi (che ripeto sono recenti).
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Utente
Niente, il mio medico (che mi aveva visto ieri) mi ha detto che mi basta una visita dermatologica...avrei voluto fare anche quella andrologica ma non potevo forzare la cosa, dopotutto il medico è lui. Siccome ad ottobre ho già una visita dermatologica prenotata, posso recarmi direttamente da quel medico con la seconda impegnativa fatta ieri e chiedergli anche questa cosa?
[#6]
Utente
Ho prenotato una visita dermatologica a parte, non potevano essere fatte insieme. Spero solo di trovare una soluzione a questa cosa che prima non avevo. Un dermatologo può capire bene qual è il quadro della situazione solo guardando "l'interessato" vero? A volte servono esami più specifici?
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Utente
Spero davvero che qualcuno risponda, anche tra i dermatologi, pure se son passate circa due settimane dall'ultimo messaggio.
Allora, ho effettuato la visita dermatologica: quel giorno, ovviamente... non avevo sintomi visibili, quindi la dott.sa mi ha consigliato di aspettare, vedere se si ripresentano e in tal caso fare un esame microbiologico diretto e colturale (me l'ha segnato).
Ora, durante quest'ultima settimana non ho avuto particolari fastidi, tranne alcune cose:
-dopo masturbazione (ultimamente l'ho affettuata più come verifica che per altro...) ho notato ancora le due aree arrossate sul prepuzio (quelle che coincidono con l'anello più esterno che è poi la parte che va a stringere sull'asta); queste parti, dopo il lavaggio (con detergente) risultano essere come un po' più secche rispetto al resto della pelle ma è una sensazione che si sente al tatto, non a vista.
-oggi, giornata in cui ho sentito di nuovo la pelle tirare leggermente, si è ripresentato un minuscolo tagliettino, sempre nella parte interessata.
Poichè mi è stato detto di fare questo esame con dei sintomi, come faccio a farlo se il giorno dopo (il più delle volte) i taglietti e il rossore non ci sono più? Posso andare lo stesso?
In ogni caso, questo tipo di esame cosa va a rilevare?
Mi è stato inoltre detto che non bisogna intervenire, ora come ora...però comincio a pensare all'idea che un bel "taglio parziale" potrebbe risolvere il tutto...
A volte vorrei venisse dedicato più tempo al paziente durante la visita, ma non è così...mi piacerebbe capirne di più e togliermi ogni dubbio ma si corre sempre.
Vi prego di farmi sapere, grazie
Allora, ho effettuato la visita dermatologica: quel giorno, ovviamente... non avevo sintomi visibili, quindi la dott.sa mi ha consigliato di aspettare, vedere se si ripresentano e in tal caso fare un esame microbiologico diretto e colturale (me l'ha segnato).
Ora, durante quest'ultima settimana non ho avuto particolari fastidi, tranne alcune cose:
-dopo masturbazione (ultimamente l'ho affettuata più come verifica che per altro...) ho notato ancora le due aree arrossate sul prepuzio (quelle che coincidono con l'anello più esterno che è poi la parte che va a stringere sull'asta); queste parti, dopo il lavaggio (con detergente) risultano essere come un po' più secche rispetto al resto della pelle ma è una sensazione che si sente al tatto, non a vista.
-oggi, giornata in cui ho sentito di nuovo la pelle tirare leggermente, si è ripresentato un minuscolo tagliettino, sempre nella parte interessata.
Poichè mi è stato detto di fare questo esame con dei sintomi, come faccio a farlo se il giorno dopo (il più delle volte) i taglietti e il rossore non ci sono più? Posso andare lo stesso?
In ogni caso, questo tipo di esame cosa va a rilevare?
Mi è stato inoltre detto che non bisogna intervenire, ora come ora...però comincio a pensare all'idea che un bel "taglio parziale" potrebbe risolvere il tutto...
A volte vorrei venisse dedicato più tempo al paziente durante la visita, ma non è così...mi piacerebbe capirne di più e togliermi ogni dubbio ma si corre sempre.
Vi prego di farmi sapere, grazie
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Personalmente a visitare queste cose faccio così: in caso di reperto dubbio con l' ispezione fatta a pene flaccido, provoco una erezione con prostaglandina intracarenosa. e valuto o meno la presenza di anelli o di restringimenti. Se presenti consiglio circoncisone.
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Utente
La ringrazio per la sua risposta immediata dottore. Potrei chiederle un favore? Siccome nessuno, durante nessuna visita, per questo problema mi ha mai visto il pene in erezione (e considerando che, durante la visita, di solito si restringe ancora di più del normale stato flaccido....) potrei mandarle una foto? Glielo chiedo perchè io noto una sorta di "anello" più stretto a livello dell'asta ma nessuno me l'ha mai valutato in questo stato. Ha una mail da poter usare in uno dei suoi siti?
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.1k visite dal 12/09/2012.
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