Ho atteso un paio di giorni e poi mi sono recato dal mio medico di base
Buongiorno,
ho 28 anni e una settimana fa ho avuto un leggero dolore al testicolo sinistro, con rigonfiamento della testa dell'epididimo. Dopo un giorno il dolore e il gonfiore sono scomparsi, ma è comparso bruciore dopo la minzione insieme a un fastidio -quasi costante - nella zona perineale, in particolare nella zona interna tra le natiche e la coscia (spero di aver dato l'idea). Tutti questi fastidi sono di leggerissima intensità. Non ho perdite, non ho dolori addominali nè minzioni aumentate. Ho atteso un paio di giorni e poi mi sono recato dal mio medico di base. Il medico mi ha visitato, secondo me abbastanza scrupolosamente, tastandomi scroto, testicoli e addome. Mi ha detto che potrebbe essere una blanda prostatite, ma che secondo lui è perfino esagerata tale diagnosi. In ogni caso mi ha prescritto - solo nel caso in cui tra qualche giorni i sintomi fossero di nuovo presenti o aggravati - un anticongestionante prostatico per 16 gg e gli esami di urine e liquido seminale.
Dopo due gionri la situazione non è cambiata.
Vi sembrerò infantile, ma il vero problema è che (da perfetto stupido) mi sono messo in mente (influenzato anche da interet) che ho una prostatite cronica che mi renderà impotente e sterile, rovinandomi l'intera vita affettiva.
Vorrei sapere se sono solo delle stupidaggini che mi sono messo in testa oppure se davvero il solo fatto di avere una prostatite mette un uomo sulla strada dell'impotenza/sterilità.
Chiedendovi scusa per la probabilmente stupida richiesta, vi ringrazio molto.
ho 28 anni e una settimana fa ho avuto un leggero dolore al testicolo sinistro, con rigonfiamento della testa dell'epididimo. Dopo un giorno il dolore e il gonfiore sono scomparsi, ma è comparso bruciore dopo la minzione insieme a un fastidio -quasi costante - nella zona perineale, in particolare nella zona interna tra le natiche e la coscia (spero di aver dato l'idea). Tutti questi fastidi sono di leggerissima intensità. Non ho perdite, non ho dolori addominali nè minzioni aumentate. Ho atteso un paio di giorni e poi mi sono recato dal mio medico di base. Il medico mi ha visitato, secondo me abbastanza scrupolosamente, tastandomi scroto, testicoli e addome. Mi ha detto che potrebbe essere una blanda prostatite, ma che secondo lui è perfino esagerata tale diagnosi. In ogni caso mi ha prescritto - solo nel caso in cui tra qualche giorni i sintomi fossero di nuovo presenti o aggravati - un anticongestionante prostatico per 16 gg e gli esami di urine e liquido seminale.
Dopo due gionri la situazione non è cambiata.
Vi sembrerò infantile, ma il vero problema è che (da perfetto stupido) mi sono messo in mente (influenzato anche da interet) che ho una prostatite cronica che mi renderà impotente e sterile, rovinandomi l'intera vita affettiva.
Vorrei sapere se sono solo delle stupidaggini che mi sono messo in testa oppure se davvero il solo fatto di avere una prostatite mette un uomo sulla strada dell'impotenza/sterilità.
Chiedendovi scusa per la probabilmente stupida richiesta, vi ringrazio molto.
[#1]
Caro signore,
i maschi si dividono in tre categorie: quellio che hanno la prostatitite, queli che ce la hanno avuta e qulli che ce la avranno. Ora se fossero vere le sue supposizioni la terrra sarebbe deserta. Ora i sintomi da lei riferiti sono compatibili con tale diagnosi, la terapia sembra "leggerina" come sembrano "leggerini" i suoi disturbi. Detto questo: eviti: thè, caffè., alcoolici, piccanmti, insaccati, fumo e stress. Qualora il problema dovesse permanere oltre la terapia, faccia accertamenti stabiliti e consulti specialista dal vivo.
i maschi si dividono in tre categorie: quellio che hanno la prostatitite, queli che ce la hanno avuta e qulli che ce la avranno. Ora se fossero vere le sue supposizioni la terrra sarebbe deserta. Ora i sintomi da lei riferiti sono compatibili con tale diagnosi, la terapia sembra "leggerina" come sembrano "leggerini" i suoi disturbi. Detto questo: eviti: thè, caffè., alcoolici, piccanmti, insaccati, fumo e stress. Qualora il problema dovesse permanere oltre la terapia, faccia accertamenti stabiliti e consulti specialista dal vivo.
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la cortesia, la velocità e anche per la risposta a tono alla mia baggianata.
Non ho compreso se ritiene la terapia suggeritadal medico di base adeguata oppure no.
Approfitto ancora un istante della sua disponibilità per un piccolo chiarimento: gli esami (urine, urinocoltura e spermiocoltura) sono da fare dopo l'eventuale terapia aticongestionante?
Grazie ancora.
Non ho compreso se ritiene la terapia suggeritadal medico di base adeguata oppure no.
Approfitto ancora un istante della sua disponibilità per un piccolo chiarimento: gli esami (urine, urinocoltura e spermiocoltura) sono da fare dopo l'eventuale terapia aticongestionante?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 11/09/2012.
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Approfondimento su Prostatite
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