Polluzione
Buongiorno, in merito alle polluzioni notturne, vorrei sapere se, per la salute in generale, è preferibile lasciare che si svolgano alla loro maniera, cioè a caso, oppure praticare regolare attività masturbatoria (1 volta a settimana? 1 volta ogni 2 settimane?). Comprendo che non ci si deve preoccupare del fenomeno però, dal punto di vista relazionale effettivamente possono costituire un problema, nel momento in cui si dorme fuori casa (esempio eclatante nel caso di lunghi viaggi, nei quali può capitare di dormire diverse ore di fila, oppure quando si dorme in gruppetti, come in tenda). Aggiungo che ho 31 anni. Grazie
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Gentile utente , le polluzioni notturne sono un fenomeno fisiologico durante l'adolescenza e diventano più rare nelle età successive. La loro frequenza è correlata solo in parte con l'astinenza sessuale. Capisco che può essere imbarazzante nelle situazioni da lei citate , ma l'attività masturbatoria preventiva non le garantisce di passare la notte "incolume". A volte una infiammazione prostato-vescicolare può essere responsabile del riflesso eiaculatorio notturno.
Le consiglio pertanto una visita andrologica.
Le consiglio pertanto una visita andrologica.
Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo
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concordo con il dottor Castiglioni
cari saluti
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 19/03/2008.
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