Deficit erettile e desiderio
Buongiorno,
da un anno,ne ho 35 sono celiaco, la tardive diagnosi,malgrado una mnifestazione cruenta mi ha indotto all'uso di finasteride per qualche mese.Infatti mesi prima dell'evento gastrointestinale perdevo capelli a ciocche e cio'fu confuso con un telogen effluvium. uscito all'ospedale ho iniziato la dieta e la mia nuova vita, stressante e limitata, ma ho recuperato peso, ho rimesso su muscoli e vissuto avennture fino a trovare una bella donna. Notavo tuttavia differenza nella qualità e durata dll'erezione, assenza di erezioni mattutine e la situazione è divenuta ingravescente malgrado la mia compagna e io viviamo una sessualità libera e senza tabu'.all'inizio ho atteso di afezionarmi un po'alla persona erchè per indole non mi piave il sesso fine a se stesso, ma debbo purtroppo constatare che la situazione è peggiorata, assenza quasi totale di erezioni spontanee, erezione mai piena e duratura. Ho atto i dosaggi di alcuni ormoni e sono nella norma, il testo è il doppio del valore minimo, anche se non alto, tuttavia a parte una prostatite curata nell'immediato post ciclo cortisonico, altri"scompensi2 si sono presentati, aritmie, colesterolo alto, e vari disturbi associati alla malattia... un anno fa, dopo una seduta di palestra, la sera dovevo necessarimente avere un rapporto con il partner o di autoerotismo per abbassare il "picco ormonale", ora non piu'. Il mio gastro, in attesa della prossima visita mi parlava dell'associazione tra celiachia e questi problemi dicendomi che il solo valore del testo non è dirimente, e mi palava di una terapia osiddetta sostitutiva a base di andriol...
vorei qualche indicazione perchè è ovvio che oltre alle limitazioni della mia malattia questa situazione mi pesa alquanto. Specifico che anche solo in fase di autoerotismo, da solo o col partner permane la setssa situazione, ed è come se mi mancasse l'imput del desiderio sessuale, alle volte ne ho voglia mentalmente ma è come se l'organismo non rispondesse...a un anno dalla diagnosi ho un t-score di -1.9 osteopenia, e malgrado gli allenamenti non son se ho una ieve ginecomastia o un accumuo di adipe ai capezzoli, pero' non ne ho mai sofferto e mi pare strano che accada tutto in una volta...grazie
da un anno,ne ho 35 sono celiaco, la tardive diagnosi,malgrado una mnifestazione cruenta mi ha indotto all'uso di finasteride per qualche mese.Infatti mesi prima dell'evento gastrointestinale perdevo capelli a ciocche e cio'fu confuso con un telogen effluvium. uscito all'ospedale ho iniziato la dieta e la mia nuova vita, stressante e limitata, ma ho recuperato peso, ho rimesso su muscoli e vissuto avennture fino a trovare una bella donna. Notavo tuttavia differenza nella qualità e durata dll'erezione, assenza di erezioni mattutine e la situazione è divenuta ingravescente malgrado la mia compagna e io viviamo una sessualità libera e senza tabu'.all'inizio ho atteso di afezionarmi un po'alla persona erchè per indole non mi piave il sesso fine a se stesso, ma debbo purtroppo constatare che la situazione è peggiorata, assenza quasi totale di erezioni spontanee, erezione mai piena e duratura. Ho atto i dosaggi di alcuni ormoni e sono nella norma, il testo è il doppio del valore minimo, anche se non alto, tuttavia a parte una prostatite curata nell'immediato post ciclo cortisonico, altri"scompensi2 si sono presentati, aritmie, colesterolo alto, e vari disturbi associati alla malattia... un anno fa, dopo una seduta di palestra, la sera dovevo necessarimente avere un rapporto con il partner o di autoerotismo per abbassare il "picco ormonale", ora non piu'. Il mio gastro, in attesa della prossima visita mi parlava dell'associazione tra celiachia e questi problemi dicendomi che il solo valore del testo non è dirimente, e mi palava di una terapia osiddetta sostitutiva a base di andriol...
vorei qualche indicazione perchè è ovvio che oltre alle limitazioni della mia malattia questa situazione mi pesa alquanto. Specifico che anche solo in fase di autoerotismo, da solo o col partner permane la setssa situazione, ed è come se mi mancasse l'imput del desiderio sessuale, alle volte ne ho voglia mentalmente ma è come se l'organismo non rispondesse...a un anno dalla diagnosi ho un t-score di -1.9 osteopenia, e malgrado gli allenamenti non son se ho una ieve ginecomastia o un accumuo di adipe ai capezzoli, pero' non ne ho mai sofferto e mi pare strano che accada tutto in una volta...grazie
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Gentile lettore , credo che sia opportuno dosare il testosterone libero e quello totale l' FSH , l'LH , la prolattina ,l'acido folico la vit B12 , l' omocisteina e cercare di normalizzare il colesterolo, ovviamente consulti un andrologo della sua zona per un inquadramento più puntuale .
Distinti saluti
Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 29/08/2012.
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