Bruciori al glande e lievi tagli al glande
Gentile Dottore,
da due settimane avverto dei bruciori al glande e al prepuzio dopo aver avuto rapporti sessuali con la mia ragazza. Ho inoltre notato dei piccoli tagli in queste zone.
C'è da premettere che anche la mia ragazza sta soffrendo di questi bruciori post rapporto. Ma nel mio caso sono più forti e per entrambi scompaiono nel giro di una mezz'oretta. Cosa potremmo fare per capire da chi e che cosa dipendono? A lei inoltre è stato consigliato di usare del gentalyn beta dal suo medico curante, crede possa bastare per risolvere il problema di entrambi? O è il caso di rivolgersi ad uno specialista? Se si quale?
La ringrazio anticipatamente.
da due settimane avverto dei bruciori al glande e al prepuzio dopo aver avuto rapporti sessuali con la mia ragazza. Ho inoltre notato dei piccoli tagli in queste zone.
C'è da premettere che anche la mia ragazza sta soffrendo di questi bruciori post rapporto. Ma nel mio caso sono più forti e per entrambi scompaiono nel giro di una mezz'oretta. Cosa potremmo fare per capire da chi e che cosa dipendono? A lei inoltre è stato consigliato di usare del gentalyn beta dal suo medico curante, crede possa bastare per risolvere il problema di entrambi? O è il caso di rivolgersi ad uno specialista? Se si quale?
La ringrazio anticipatamente.
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Si rechi con fiducia da un dermatologo e diffidi del fai da te.Cordialità
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Gentile utente,
abbandoni l'idea di reperire terapie spicciole e cerchi di evitare applicazione di terapie antibiotico-cortisoniche che non fanno altro che controvertire il quadro a chi dovrà leggerlo: programmi invece la visita con il Venerelogo (esperto di cute e mucose genitali) al fine di chiarire questo suo problema e di escludere in primis un "lichen sclerosus" incipiente, patologia molto diffusa ma sottostimata, benchè curabile dal punto di vista medico, soprattutto nelle prime fasi;
carissimi saluti e ci renda aggioranti se vorrà
abbandoni l'idea di reperire terapie spicciole e cerchi di evitare applicazione di terapie antibiotico-cortisoniche che non fanno altro che controvertire il quadro a chi dovrà leggerlo: programmi invece la visita con il Venerelogo (esperto di cute e mucose genitali) al fine di chiarire questo suo problema e di escludere in primis un "lichen sclerosus" incipiente, patologia molto diffusa ma sottostimata, benchè curabile dal punto di vista medico, soprattutto nelle prime fasi;
carissimi saluti e ci renda aggioranti se vorrà
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 17/03/2008.
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