33 anni e da quasi sempre ho problemi di erezione,in alcuni periodi non riesco ad avere rapporti
Salve sono un ragazzo di 33 anni e da quasi sempre ho problemi di erezione,in alcuni periodi non riesco ad avere rapporti neanche con il viagra.Dato che ho fatto tutti gli esami possibili ed immaginabili e sono stato anche da piu' psicologi volevo sapere cosa posso fare per risolvere questo problema?grazie.
[#1]
Gent.mo utente
dai dati che ci fornisce è impossibile darle un consiglio, infatti al di là delle visite specialistiche e psicosessuologiche fatte servono gli esami per capire la sua problematica. Serve valutare gli esami poichè da essi si capisce anche la loro attendibilità e serve capire quale diagnosi i vari specialisti le hanno fatto, visto che a 33 anni continua ad assumere viagra.
Un cordiale saluto
dai dati che ci fornisce è impossibile darle un consiglio, infatti al di là delle visite specialistiche e psicosessuologiche fatte servono gli esami per capire la sua problematica. Serve valutare gli esami poichè da essi si capisce anche la loro attendibilità e serve capire quale diagnosi i vari specialisti le hanno fatto, visto che a 33 anni continua ad assumere viagra.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Ex utente
gli esami gli ho fatti tutti come gia' le avevo scritto ma e' risultato tutto ok.quindi quale potrebbe essere il problema?che tipo di esami consiglia di fare in questi casi?da premettere che ho fatto esami per verificare il testosterone, esami per verificare l'erezione effettuato con una puntura sul pene, ecografia e visita andrologica e psicologica.Grazie mille anticipatamente
[#6]
caro lettore,
per inquadrare i motivi di una erezione insufficiente in un maschio di 33 anni bisognerebbe poter escludere fattori ormonali (poco frequenti), fattori metabolici ( poco frequenti), fattori vascolari (spesso presenti come risultato di non adeguato funzionamento delle strutture arteriose e venose che regolano la rigidità ed il mantenimento della stessa) e quelle psicologiche (spesso conseguenza della problematica erettile più che come causa della stessa). Nei giovani la esecuzione del solo ecocolordoppler penieno dinamico ci pùo' garantire circa il buon funzionamento delle strutture arteriose ma non ci da lementi certi circa l'esistenza di problemi venosi.
Visto il venir meno della efficacia del viagra ( dilatatore arterioso) il sospetto che sia presente un problema veno-occlusivo è abbastanza concreta
cari saluti
per inquadrare i motivi di una erezione insufficiente in un maschio di 33 anni bisognerebbe poter escludere fattori ormonali (poco frequenti), fattori metabolici ( poco frequenti), fattori vascolari (spesso presenti come risultato di non adeguato funzionamento delle strutture arteriose e venose che regolano la rigidità ed il mantenimento della stessa) e quelle psicologiche (spesso conseguenza della problematica erettile più che come causa della stessa). Nei giovani la esecuzione del solo ecocolordoppler penieno dinamico ci pùo' garantire circa il buon funzionamento delle strutture arteriose ma non ci da lementi certi circa l'esistenza di problemi venosi.
Visto il venir meno della efficacia del viagra ( dilatatore arterioso) il sospetto che sia presente un problema veno-occlusivo è abbastanza concreta
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#9]
Gentile Utente,
posso chiederle che tipo di lavoro psicologico ha fatto con gli psicologi da cui è stato?
Come le ha spiegato il dr. Pozza, infatti, è possibile che -nelle problematiche di questo tipo- si instauri anche un meccanismo di paura e ansia che l'evento possa ricapitare dopo una prima deifaillance, qualunque sia la causa (da accertare comunque).
Attualmente è ancora in cura da uno psicologo psicoterapeuta?
Sua moglie è stata coinvolta nel trattamento del disagio?
posso chiederle che tipo di lavoro psicologico ha fatto con gli psicologi da cui è stato?
Come le ha spiegato il dr. Pozza, infatti, è possibile che -nelle problematiche di questo tipo- si instauri anche un meccanismo di paura e ansia che l'evento possa ricapitare dopo una prima deifaillance, qualunque sia la causa (da accertare comunque).
Attualmente è ancora in cura da uno psicologo psicoterapeuta?
Sua moglie è stata coinvolta nel trattamento del disagio?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#10]
Gentile Utente,
L’erezione è un fenomeno vascolare che per attuarsi necessita di un adeguato flusso arterioso e di un corretto ritorno venoso, il tutto però è strettamente connesso ai vissuti soggettivi e relazionali , che l’influenzano profondamente.
La sua diagnosi e la sua futura cura, devono obbligatoriamente tenere presente della poliedricità correlata all’aspetto della sessualità.
Oggi, in clinica, infatti si ravvisa la necessità di un “approccio multifattoriale” che approfondisca oltre la dimensione biologica-funzionale, le componenti intrapsichiche, sociali e relazionali-sessuali; anche l'utilizzo del viagra o simili, anche se si tratta di una problematica con etiologia psichica, necessita di un approccio più ampio, perchè a volte può non funzionare, come nel suo caso.
Nel mio blog e sito personale, se desidera, troverà tantissimo materiale in merito alla sesusalità.
le allego qualche mio articolo, per approfondimenti sull'argomento.
V.Randone
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
L’erezione è un fenomeno vascolare che per attuarsi necessita di un adeguato flusso arterioso e di un corretto ritorno venoso, il tutto però è strettamente connesso ai vissuti soggettivi e relazionali , che l’influenzano profondamente.
La sua diagnosi e la sua futura cura, devono obbligatoriamente tenere presente della poliedricità correlata all’aspetto della sessualità.
Oggi, in clinica, infatti si ravvisa la necessità di un “approccio multifattoriale” che approfondisca oltre la dimensione biologica-funzionale, le componenti intrapsichiche, sociali e relazionali-sessuali; anche l'utilizzo del viagra o simili, anche se si tratta di una problematica con etiologia psichica, necessita di un approccio più ampio, perchè a volte può non funzionare, come nel suo caso.
Nel mio blog e sito personale, se desidera, troverà tantissimo materiale in merito alla sesusalità.
le allego qualche mio articolo, per approfondimenti sull'argomento.
V.Randone
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#11]
caro lettore,
le avevo già risposto ma penso che ci sia stato qualche problema "tecnico" nel mio invio.
Definire un problema in maniera "aspecifica" è possibile ma poter consigliare ad un paziente quale tipo di analisi od accertamento effettuare senza averlo conosciuto, averlo visitato, analizzato le indagini già fatte è molto difficlle e potrebbe essere fuorviante.
cerchi di trovare un buon referente andrologico
cari saluti
le avevo già risposto ma penso che ci sia stato qualche problema "tecnico" nel mio invio.
Definire un problema in maniera "aspecifica" è possibile ma poter consigliare ad un paziente quale tipo di analisi od accertamento effettuare senza averlo conosciuto, averlo visitato, analizzato le indagini già fatte è molto difficlle e potrebbe essere fuorviante.
cerchi di trovare un buon referente andrologico
cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 7.8k visite dal 19/08/2012.
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