Boehmeria nipononivea
Buongiorno a tutti e grazie del bel servizio offerto.
Mi chiamo Luca e ho 35 anni, per 10 anni circa ho assunto 1mg di finasteride al giorno per combatte l'alopecia androgenetica, ed ora, volendo cercare un figlio la ho sospesa da circa 3 mesi in quanto ho verificato uno spermiogramma un numero di spermatozzoi ridotto.
Il tricologo in sostituzione della finasteride mi ha suggerito, prescritto 300g di Boehmeria nipononivea titolata al 10% al giorno.
La mia domanda è questa:
La Boehmeria incide sulla quantità e qualità degli spermatozzoi?
Posso continuare a prenderla sperando tra circa 6 mesi di aver riacquistato una buona qualità del seme oppure devo sospendere anche questa?
Ringraziandovi anticipatamente per il tempo dedicatomi saluto cordialmente.
Luca
Mi chiamo Luca e ho 35 anni, per 10 anni circa ho assunto 1mg di finasteride al giorno per combatte l'alopecia androgenetica, ed ora, volendo cercare un figlio la ho sospesa da circa 3 mesi in quanto ho verificato uno spermiogramma un numero di spermatozzoi ridotto.
Il tricologo in sostituzione della finasteride mi ha suggerito, prescritto 300g di Boehmeria nipononivea titolata al 10% al giorno.
La mia domanda è questa:
La Boehmeria incide sulla quantità e qualità degli spermatozzoi?
Posso continuare a prenderla sperando tra circa 6 mesi di aver riacquistato una buona qualità del seme oppure devo sospendere anche questa?
Ringraziandovi anticipatamente per il tempo dedicatomi saluto cordialmente.
Luca
[#1]
Al momento non sono note particolari precauzioni da tenere utilizzando la Boehmeria nipononivea, ma poichè il meccanismo di azione sulla alopecia androgenetica è simile a quello della finasteride (inibizione dell'enzima 5 alfa- reduttasi), in attesa che si dimostri scientificamente un (eventuale!) effetto avverso sulla spermatogenesi, considernado inoltre la Sua personale storia, forse sarebbe opportuno non assumerla. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#3]
Come Le dicevo, non ci sono evidenze in letteratura nel senso dell'interferenza con l'apparato genitale, ma prendiamo atto del fatto che il meccanismo di inibizione enzimatica di questo principio attivo è lo stesso della finasteride. Ancora cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 13/08/2012.
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