Puntini sul glande e sulla pelle del pene
Ciao a tutti!io ho 18 anni ma vi scrivo per il problema che ha mio fratello quattordicenne...Lui mi ha detto che si vergogna di andare dal medico e allora mi è venuto in mente di scrivere a voi dottori in modo che potrete darmi più conisgli possibili! Mi ha detto che ha dei puntini sulla pelle che ricopre il pene(tanti) sulla pelle del pene alla base(tanti)e sul glande 2 puntini che neanche si notano...ora vi vorrei chiedere cosa possono rappresentare questi puntini ed se sapete aiutarmi dirmi eventuali rimedi.Non so se influisce ma ha il glande ancora viola...
Dr. Carlo Maretti
Andrologo, Sessuologo
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Gent.mo utente
purtroppo i puntini per noi che siamo seduti in questa postazione non ci aiutano a capire di cosa si tratta e cioè se di una cosa banale oppure di qualcosa di patologico. Potrenbbe consigliare a suo fratello di consultarsi con il suo medico che in base all'obbiettività stabilirà se consultarsi anche con lo specialista.
un cordiale saluto
purtroppo i puntini per noi che siamo seduti in questa postazione non ci aiutano a capire di cosa si tratta e cioè se di una cosa banale oppure di qualcosa di patologico. Potrenbbe consigliare a suo fratello di consultarsi con il suo medico che in base all'obbiettività stabilirà se consultarsi anche con lo specialista.
un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Ex utente
Io glielo dico ma lui si vergogna e non so come fare comunque sono tanti puntini piccoli credo giallini bianchini..ma per il glande viola secondo lei cose?
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.9k 1.2k
Gentile lettore,
in questi casi, come già detto dal collega Maretti, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema di suo fratello e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta almeno il suo medico di fiducia.
Un cordiale saluto.
in questi casi, come già detto dal collega Maretti, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del problema di suo fratello e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta almeno il suo medico di fiducia.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Carlo Maretti
Andrologo, Sessuologo
9.6k 194
Ripeto, potrebbe essere tutto nella norma e comunque solo la visita permette una diagnosi.
Cordialità
Cordialità
Ex utente
Grazie ancora per le vostre importanti risposte cordiali saluti
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Fatta la valutazione con medico di fiducia poi ci riaggiorni, se lo desidera.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 09/08/2012.
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