Tampone uretrale con stafilococco e enterococco
Testo:
Gent.mi Dottori,
A seguito di una visita urologica effettuata nel mese di luglio u.s. ho eseguito un tampone uretrale il cui esito è stato il seguente:
TAMPONE URETRALE
Esame/Ricerca = RGC CAMP. APP. GENITOURIN.
Risultato Finale
Ceppo 1 Staphylococcus aureus
Ceppo 2 Enterococcus spp (Carica bassa)
Antibiogramma Antibiotici 1 2
Penicillina G R >=0,5
Cefoxitina screening + Pos
Clindamicina R <=0,2
Eritromicina R >=8
Acido Fusidico R 2
Gentamicina S 1
Res.inducibile a Clindamicina + Pos
Levofloxacina S <= 0,1
Linezolid S 2
Moxifloxacina S <=0,2
Oxacillina MIC R >=4
Teicoplanina S 2
Tetraciclina R 8
Tigeciclina S <=0,1
Trimetoprim/Sulfam S <= 10
Vancomicina S 2
S (Sensibile), R(Resistente), I(Intermedio)
Esame/Ricerca = RIC. MICETI:ESAME COLTURALE
Risultato Negativo
Esame/Ricerca = RIC. MICOPLASMA AST
Risultato Negativo
Esame/Ricerca = RIC.N.GONORRHOEAE
Risultato Negativo
Esame/Ricerca = RIC. CHLAMYDIAE SDA
Risultato Negativo
Nelle more della visita urologica, la ginecologa della mia compagna, mi ha prescritto Levoxacin 250 per cinque giorni. Al termine della cura però ho continuato ad accusare i disturbi iniziali (minzioni frequenti, bruciori, pruriti). Quando ho portato l'esito al mio urologo, quest'ultimo mi ha confermato che l'antibiotico prescritto dalla collega è quello giusto e non ritenendo particolarmente grave e aggressivi i batteri riportati sul tampone, non ha ritenuto necessario continuare a prescrivermi altri antibiotici. Purtroppo non sono rimasto molto soddisfatto delle conclusioni perchè a periodi continuo ad accusare i fastidiosi disturbi sopra riportati ed inoltre la mia compagna è all'ottavo mese di gravidanza e ho paura di un eventuale contagio. Nel ringraziare per l'attenzione e disponibilità porgo cordiali saluti.
Gent.mi Dottori,
A seguito di una visita urologica effettuata nel mese di luglio u.s. ho eseguito un tampone uretrale il cui esito è stato il seguente:
TAMPONE URETRALE
Esame/Ricerca = RGC CAMP. APP. GENITOURIN.
Risultato Finale
Ceppo 1 Staphylococcus aureus
Ceppo 2 Enterococcus spp (Carica bassa)
Antibiogramma Antibiotici 1 2
Penicillina G R >=0,5
Cefoxitina screening + Pos
Clindamicina R <=0,2
Eritromicina R >=8
Acido Fusidico R 2
Gentamicina S 1
Res.inducibile a Clindamicina + Pos
Levofloxacina S <= 0,1
Linezolid S 2
Moxifloxacina S <=0,2
Oxacillina MIC R >=4
Teicoplanina S 2
Tetraciclina R 8
Tigeciclina S <=0,1
Trimetoprim/Sulfam S <= 10
Vancomicina S 2
S (Sensibile), R(Resistente), I(Intermedio)
Esame/Ricerca = RIC. MICETI:ESAME COLTURALE
Risultato Negativo
Esame/Ricerca = RIC. MICOPLASMA AST
Risultato Negativo
Esame/Ricerca = RIC.N.GONORRHOEAE
Risultato Negativo
Esame/Ricerca = RIC. CHLAMYDIAE SDA
Risultato Negativo
Nelle more della visita urologica, la ginecologa della mia compagna, mi ha prescritto Levoxacin 250 per cinque giorni. Al termine della cura però ho continuato ad accusare i disturbi iniziali (minzioni frequenti, bruciori, pruriti). Quando ho portato l'esito al mio urologo, quest'ultimo mi ha confermato che l'antibiotico prescritto dalla collega è quello giusto e non ritenendo particolarmente grave e aggressivi i batteri riportati sul tampone, non ha ritenuto necessario continuare a prescrivermi altri antibiotici. Purtroppo non sono rimasto molto soddisfatto delle conclusioni perchè a periodi continuo ad accusare i fastidiosi disturbi sopra riportati ed inoltre la mia compagna è all'ottavo mese di gravidanza e ho paura di un eventuale contagio. Nel ringraziare per l'attenzione e disponibilità porgo cordiali saluti.
[#1]
Se avverte ancora disturbi esegua una spermiocoltura e ripeta un tampone uretrale ,sulla scorta di questi esami il suo urologo deciderà il trattamento più opportuno. Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#2]
Ex utente
Gent.le Dottore,
la ringrazio per il suo sollecito riscontro. Mi permetto di approfittare della sua cortesia per chiederle se è indispensabile che debba fare un altro tampone o c'è un esame alternativo che io possa fare per il controllo richiesto (il tampone che ho fatto è stato estremamente fastidioso e doloroso). Debbo infine dedurre dalla sua risposta che il mio problema non è quindi così banale come i due specialisti consultati mi hanno diagnosticato? Non ho riportato nella mia precedente e.mail che nella visita urologica effettuata mi è stato semplicemene prescritto un disinfettante interno con la raccomandazione di evitare cibi piccanti, peperoncino, cioccolato, alcolici e super alcolici. La ringrazio per il suo gentile, prezioso aiuto. Cordiali saluti
la ringrazio per il suo sollecito riscontro. Mi permetto di approfittare della sua cortesia per chiederle se è indispensabile che debba fare un altro tampone o c'è un esame alternativo che io possa fare per il controllo richiesto (il tampone che ho fatto è stato estremamente fastidioso e doloroso). Debbo infine dedurre dalla sua risposta che il mio problema non è quindi così banale come i due specialisti consultati mi hanno diagnosticato? Non ho riportato nella mia precedente e.mail che nella visita urologica effettuata mi è stato semplicemene prescritto un disinfettante interno con la raccomandazione di evitare cibi piccanti, peperoncino, cioccolato, alcolici e super alcolici. La ringrazio per il suo gentile, prezioso aiuto. Cordiali saluti
[#3]
Credo che la ripetizione di questi esami,cercando di evitare la contaminazione batterica,possa essere utile per inquadrare meglio il suo problema . Ovviamente sono il suo urologo di fiducia, avendo anche la possibiltà di un esame obbiettivo, può dare le giuste indicazioni terapeutiche . Distinti Saluti
[#4]
Caro lettore,
in genere si cura un malato con una malattia e non un esame diagnostico con dati non del tutto precisi ( quante colonie di un germe e quante dell'altro??)
In linea di massima il trattamento consigliato sembrerebbe valido ma diventa fondamentale conoscere e valutare il paziente
Cari saluti
in genere si cura un malato con una malattia e non un esame diagnostico con dati non del tutto precisi ( quante colonie di un germe e quante dell'altro??)
In linea di massima il trattamento consigliato sembrerebbe valido ma diventa fondamentale conoscere e valutare il paziente
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Ex utente
Gent.le Dottore,
la ringrazio moltissimo per la sua risposta. In realtà ho eseguito il tampone presso uno dei più prestigiosi ed importanti Ospedali della mia città e non ero a conoscenza di quanto da lei precisato, a questo punto se i disturbi continueranno dovrò ripetere il tampone chiedendo di effettuarlo in maniera corretta riportando i dati da lei indicati.
Grazie per il suo prezioso aiuto. Un cordiale saluto..
la ringrazio moltissimo per la sua risposta. In realtà ho eseguito il tampone presso uno dei più prestigiosi ed importanti Ospedali della mia città e non ero a conoscenza di quanto da lei precisato, a questo punto se i disturbi continueranno dovrò ripetere il tampone chiedendo di effettuarlo in maniera corretta riportando i dati da lei indicati.
Grazie per il suo prezioso aiuto. Un cordiale saluto..
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 06/08/2012.
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