Problema erezione prima volta

Salve, sono un ragazzo di 18 anni. Non bevo, non fumo e non ho problemi di salute.
Premetto che durante preliminari, sesso orale o masturbazione non ho alcun problema di erezione.
Negli ultimi due giorni ho provato a fare sesso con la mia ragazza per la prima volta, siamo entrambi vergini. Tutto bene per i primi 10 minuti, durante i quali ho avuto un'erezione costante. Ma al momento di iniziare l'atto sessuale il mio pene si è afflosciato. Anche riprovando più volte a stimolarlo ho avuto lo stesso risultato: prima della penetrazione il pene ha ceduto... Nonostante una grandissima ansia prima di iniziare i preliminari con la mia ragazza, durante il rapporto ero tranquillissimo.
Questi problemi non si presentano durante il resto della giornata, dove riesco a ottenere erezioni, anche prolungate, senza alcuna difficoltà e anche senza stimolarmi.
Cosa consigliate?
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile lettore , siamo sicuramente in presenza di ansia da prestazione ,vedrà che con il tempo le cose andranno decisamente meglio. Sono molti gli uomini che durante i primi rapporti sessuali a causa dell'ansia e dell'emozione hanno difficoltà erettive che vengono superate con naturalezza man mano che nella coppia aumenta la confidenza .
Distinti saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta dottore.
Vorrei aggiungere che nonostante questi scarsi risultati nel completare il rapporto, siamo entrambi a nostro agio nell'essere nudi nella nostra intimità.
Inoltre avevo omesso un dettaglio probabilmente non di poco conto: sono già stato in cura per un anno da uno psicologo per problemi d'ansia.
Voi cosa consigliate? è opportuno continuare a tentare? Avevo anche pensato di provare a restare fermo per una decina di giorni, in modo da aumentare ancora di più il desiderio al tentativo successivo.
Grazie in anticipo per le risposte
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.9k 1.2k
Gentile giovane lettore,

senza ansie e furie eccessive è bene non insistere, sentire il suo andrologo e poi a ruota, soprattutto se il problema non dovesse risolversi, anche un esperto psicologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per la risposta dottore, ma dopo il suo consiglio sono ancora più confuso. A meno di aver frainteso l'intervento del Dr De Siati, il suo mi sembra diametralmente opposto...
è davvero il caso di rivolgersi direttamente ad uno specialista? Perchè avendo 18 anni e non essendo economicamente indipendente, ciò implica il dover mettere al corrente della situazione i miei genitori, con tutte le difficoltà del caso, per cui vorrei ricorrere a questa soluzione solo se non vi è alcuna alternativa...
grazie per la comprensione
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.9k 1.2k
Ripeto:: "senza ansie e furie eccessive è bene non insistere e sentire il suo andrologo, se presente e se il problema non dovesse risolversi"

Rispetto alle corrette indicazioni datele dal collega De Siati, solo questo io ho aggiunto!
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su disfunzione erettile

Consulti su erezione

Altri consulti in andrologia