Cialis si o no?
Salve, sono Riccardo di Milano. Ho sempre sofferto di ansia da prestazione, adesso con la ricerca di un figlio la cosa si è aggravata...per evitare la solita bevuta e le 40sigarette post cilecca ho deciso di prendere il cialis, miracolosamente la cosa funziona adesso....l'andrologo mi ha detto che non fa male, ma ho paura della dipendenza e della vista(perchè un pò brucia agli occhi)..in compenso ho smesso di fumare..voi che dite? Grazie
[#1]
Gent.mo uetnete
il cialis e' un ottimo farmaco che ha pochissimi effeti collaterali e comunque non dovrebbe dare bruciore agli occhi, tuttavia prima di utilizzare dei farmaci e' doverosa una diagnosi che se e, risultata una DE da ansia prestazionale dovrebbe essere accompagnata da un supporto psicosessuologico che certamente l'aitera' ad uscire da questa spirale.Si consulti eventualmente anche con il suo medico per avere un consulto psicologico.
Un cordiale saluto
il cialis e' un ottimo farmaco che ha pochissimi effeti collaterali e comunque non dovrebbe dare bruciore agli occhi, tuttavia prima di utilizzare dei farmaci e' doverosa una diagnosi che se e, risultata una DE da ansia prestazionale dovrebbe essere accompagnata da un supporto psicosessuologico che certamente l'aitera' ad uscire da questa spirale.Si consulti eventualmente anche con il suo medico per avere un consulto psicologico.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Ex utente
Grazie dotttore gentilissimo! Seguirò il suo consiglio, anche perchè la mia ansia è molto legata ad una sessualità con fantasie sadomaso-fetish e alla mia voglia di non avere responsabilità.....me lo consiglia un buon psicosessuologo zona Milano? Si può ancora fare qualcosa? Oppure giunto alla soglia dei quaranta anni non c'è più niente da fare, il dado è tratto e l'unica soluzione è la pasticchetta in tasca? Grazie, anche in privato se vuole
[#4]
Gentile Utente,
Se la valutazione andrologica ha escluso cause organiche e la diagnosi e' deficit erettivo psicogeno, la terapia orale non e' risolutiva, ne' curativa, ma soltanto sintomatica.
L' immaginario erotico, non e' modificabile, ma si puo' fare un lavoro per renderlo meno ingombrante.
Le allego qualche articolo, per approfondimenti, consideri che la sintomatologia erettiva, e' un semaforo rosso davanti al quale fermarsi a riflettere.
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Se la valutazione andrologica ha escluso cause organiche e la diagnosi e' deficit erettivo psicogeno, la terapia orale non e' risolutiva, ne' curativa, ma soltanto sintomatica.
L' immaginario erotico, non e' modificabile, ma si puo' fare un lavoro per renderlo meno ingombrante.
Le allego qualche articolo, per approfondimenti, consideri che la sintomatologia erettiva, e' un semaforo rosso davanti al quale fermarsi a riflettere.
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Gentile lettore,
oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni già ricevute dai colleghi che mi hanno preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#6]
Ex utente
Grazie Dr.ssa, l'andrologo aveva escluso cause organiche e il mio deficit, in riferimento agli articoli da Lei cortesemente postati, dovrebbe essere primario e parziale. E' un'ansia anticipatoria del rapporto che mi fa sudare in modo eccessivo, soprattutto da quando siamo alla ricerca di un figlio. Gli immaginari erotici con la mia compagna sono diversi, è un dato di fatto...vorrei rendere meno ingombrante il mio, per ovvi motivi, altrimenti la vera violenza la farei alla mia compagna. Saluti
[#7]
Ex utente
Grazie Dottore! Molto gentile, avrei dovuto iniziare gia da prima ad avere un supporto psicosessuologico, il tempo è passato e ho vissuto un pò alla giornata. In Italia non è facile, di questi problemi se ne parla poco, costa troppo e ci sono troppi "preti-dottori" di mezzo. Per adesso vado avanti cosi, con mezza pasticchetta, con la mia fantasia e con l'ironia in caso di cilecca. Aspettando tempi migliori e qualche dottore non di CL. Grazie Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.6k visite dal 29/07/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?